Rete 4 Fuori dal Coro
Morti improvvise – Servizio di Raffaella Regoli
COMUNICATI
2023.02.07 – STOP WORLD CONTROL
2022.12.31 – UNA FRASE DEL 1920.
2022.12.31 – IL GRAFENE USATO PER SCRIVERE I NOMI DEI MEDICINALI SULLE PILLOLE… ATTENZIONE VELENO.
Ma questi delinquenti le escogitano proprio tutte pur de invelenarte.
Dobbiamo tornare LIBERI e INDIPENDENTI a casa nostra per salvarse … in italia non succede nulla contro questo sistema corrotto.
—
Attenzione !!!!
😳😳😳😳😳😳😳😳😳😳😳😳😳
Le scritte su quasi tutte le compresse in commercio sono realizzate col grafene.
Si raccomanda di grattarle via se proprio dovete prenderle.
2022.12.08 – JULIAN ASSANGE – IL DISCORSO CHE TUTTI DOVREBBERO SENTIRE!
2022.12.29 – 2022 ADDIO … GUARDIAMO AVANTI E SCORGIAMO L’ALBA DI UNA NUOVA ERA
E’ così trascorso un altro anno, arduo, inesplicabile e incomprensibile per molti di noi.
Non ho aggettivi indulgenti per chi ci priva della libertà di essere ciò che siamo.
Legge, diritti, ordinamenti e principi impegnano i nostri intenti.
Ma solo i nostri … purtroppo.
Chi dovrebbe almeno sembrare come noi non è educato alla verità.
Chi dovrebbe rispettare i principi, le leggi, l’etica di cui tanto si beffano, sono attori assenti.
E’ questo il palcoscenico dove ritualizzano il nulla e l’inconsistenza dei loro propositi.
Coraggio, l’assordante silenzio dei Giusti propaga il dilagante risveglio dell’umanità.
Abbiamo ragione e voi esseri immondi, avete torto, se potete emendatevi.
Con onore e rispetto.
Venetia, 29 dicembre 2022
WSM
Sergio Bortotto, Presidente del MLNVe del GVP.
2022.12.25 – SCIOCCANTI RIVELAZIONI DELL’EX VICE PRESIDENTE PFIZER …
LA LOTTA PER LA SOPRAVVIVENZA DELL’UMANITA’ E’ INIZIATA … DOBBIAMO UNIRCI TUTTI CONTRO QUESTI SATANISTI.
SCIOCCANTI RIVELAZIONI DELL’EX VICEPRESIDENTE PFIZER DOTT MIKE YEADON:
“Sono persone che ADORANO SATANA.
NON sono persone NORMALI!
Non potevo farne parte e continuare a RIMANERE VIVO!
Il cosiddetto vaccino affrettato non si è dimostrato efficace o sicuro.
Non avrebbe mai potuto funzionare!
IL SIERO UCCIDE!
Sono morte una persona su mille.”
Se apprezzate il nostro lavoro a beneficio di tutti potete sostenerci con una donazione singola o MENSILE:
– tramite PAY PAL o carta di credito:
https://www.paypal.com/donate/?hosted_button_id=EU5RGQJHPXVRC
– oppure con bonifico intestato alla collaboratrice: DEBORAH TROVESI
Causale: DONAZIONE
IBAN:IT03N0503401753000000111628
BIC/SWIFT:BAPPIT21A88
INDIRIZZO FILIALE:VIA MASSAUA, 4 – 20146 MILANO (MI)
CIN:N
ABI:05034
CAB:01753
– o POSTE PAY intestata a Deborah Trovesi
carta n. 4023 6010 1861 4040
Cod. Fisc. TRVDRH03B43L400R
Grazie di cuore! UNITI SI VINCE! Roby
Unitevi al canale Telegram Dentro la Notizia: https://t.me/dentrolanotizia
2022.10.06 – ATTENZIONE ALLA (FALSA) CONTROINFORMAZIONE
Riportiamo un articolo che vuol informare su come opera il sistema di potere, non quindi per fare pubblicità ad altri canali d’informazione e/o persone, ma per sottolineare invece di diffidare da fantomatiche informazioni che ultimamente circolano in rete che spesso appaiono fantasiose e fantascientifiche.
Attenzione quindi alla controinformazione: non tutto quello che vi raccontano è vero, ci sono disinformatori che con falsa controinformazione “raffigura il potere come più forte di quello che in realtà è, e lo protegge avvolgendolo di una artificiale aura di invincibilità. È l”’arte” della psy-op, ovvero quel depistaggio messo su da ambienti dei servizi che hanno deciso di scatenare una guerra psicologica permanente nei confronti dei dissidenti per farli vivere in uno stato di paura perenne e indurli in qualche modo alla rassegnazione.”
E’ molto plausibile dunque che quanto più ne inventano di fantasiose, tanto più significa che “il sistema sta perdendo la battaglia del pensiero.” La spiegazione più semplice è solitamente quella giusta (“rasoio di Occam”).
Quindi fate attenzione quando condividete certe notizie pensando di avere la verità in tasca.
Dal sito “La Cruna dell’Ago” di Cesare Sacchetti:
Il Manifesto e l’allarme sul nostro canale Telegram: le paure del mainstream
Era un po’ che i media mainstream non si interessavano di questo blog o del nostro canale Telegram che ormai sembra avere tolto il sonno a molti, specialmente dalle parti dello stato profondo “italiano”.
Stavolta a fare una profilazione della rete di profili considerati vicini a Qanon in Italia è il Manifesto, il quotidiano comunista fondato da Lucio Magri e Rossana Rossanda.
C’è da specificare innanzitutto che Qanon non esiste. Si tratta di una invenzione mediatica che deriva da alcuni media del mainstream americano che è stata pedissequamente ripresa da quest’altra sponda dell’atlantico dai media italiani ed europei.
Esiste Q, una sua bacheca e i suoi cosiddetti “drop” che sono delle comunicazioni, a volte in codice, che vengono fatte per dare indizi e tracce a coloro che seguono il movimento di Donald Trump.
L’ipotesi più probabile è che dietro Q ci sia in realtà un gruppo di intelligence militare americano che affianca il presidente da diversi anni. Lo stesso Trump ha rimandato innumerevoli volte a Q e ai suoi scritti attraverso condivisioni sui social. Non è un’entità astratta.
È un fenomeno reale senza il quale è impossibile comprendere quale sia la missione di Trump da quando ha iniziato la sua avventura in politica, e da quando è nato il movimento fondato sul principio di mettere al primo posto l’America e i suoi interessi nazionali, e non quelli di oscuri gruppi di potere che da troppo tempo infestano Washington e le sue istituzioni.
La ragione per la quale i media americani ed italiani definiscono Qanon come Q è probabilmente quella del depistaggio. Attraverso questo falso nome vengono attribuiti fatti e dichiarazioni a Q che in realtà hanno fatto Qanon e i canali che falsamente dichiarano di essere “rappresentanti” di Q quando in realtà sono spesso i primi disinformatori.
È la palude della falsa controinformazione della quale si è parlato in numerose occasioni e che abbiamo denunciato numerose volte perché molto spesso tali infiltrati producono danni persino più rilevanti dei media mainstream.
L’ultimo esempio, tra i numerosissimi che si possono fare a questo proposito, è quello di aver fatto credere che Draghi prima di lasciare palazzo Chigi abbia in qualche modo preparato il terreno ad un ritorno alla sovranità monetaria attraverso una fantomatica riforma della Banca d’Italia che in realtà non c’è mai stata.
Costoro hanno fatto credere che nel nuovo statuto di Bankitalia si fosse messo fine al famigerato divorzio del 1981 attuato dall’allora ministro del Tesoro, Beniamino Andreatta, e l’ex governatore di palazzo Koch, Carlo Azeglio Ciampi.
Nulla di tutto questo è ovviamente accaduto ma il mestiere del disinformatore è appunto quello di confondere le acque e depistare per conto degli apparati dello stato profondo che lo governano e lo retribuiscono per tale opera di mistificazione.
Lo scopo è far apparire come amici i nemici e viceversa in modo da indurre il lettore nella confusione più totale e farlo precipitare paradossalmente a tessere le lodi di coloro che invece egli vorrebbe denunciare e combattere.
Questa parentesi sulla falsa controinformazione era essenziale perché i media mainstream quando fanno le loro profilazioni mischiano giornalisti che non rispondono al sistema ad altri elementi manovrati dal sistema stesso, per far credere che i primi abbiano qualcosa a che spartire con i secondi.
Per poter distinguere i primi dai secondi, il lettore deve fare un esercizio di verifica dei contenuti messi in circolo da entrambi e metterli a confronto in modo da avere un’idea chiara di chi ha costantemente fabbricato montature quali quella di Draghi “sovranista” oppure quella del certificato verde che sarebbe stato prorogato di 3 anni a marzo scorso.
Oppure ancora quella del fantomatico arrivo dei Black block a Trieste che sarebbero dovuti giungere lo scorso ottobre nel capoluogo friulano per sabotare le proteste dei portuali che stavano facendo davvero paura al governo Draghi.
E ancora si potrebbe citare a questo riguardo il caso Biscardi dello scorso gennaio, quando purtroppo in completa solitudine denunciammo come si stesse facendo passare un noto truffatore per un ricercatore scientifico e di come si stesse cercando di far credere che tale personaggio fosse stato ucciso per via delle sue “ricerche” sui sieri.
In quel caso, l’apparato della disinformazione aveva ricevuto il compito di far credere, falsamente, che chi parlava dei danni dei sieri veniva eliminato perché scomodo.
È l’”arte” della psy-op, ovvero quel depistaggio messo su da ambienti dei servizi che in questo caso hanno deciso di scatenare una guerra psicologica permanente nei confronti dei dissidenti per farli vivere in uno stato di paura perenne e indurli in qualche modo alla rassegnazione.
Attraverso tale tecnica si raffigura il potere come più forte di quello che in realtà è, e lo si protegge avvolgendolo di una artificiale aura di “invincibilità”.
A questo punto, c’è abbastanza carne al fuoco da far comprendere al lettore quali sono le tecniche dei depistatori e come riconoscerli.
Tornando all’articolo del Manifesto, stavolta non si ravvedono i toni irrisori e diffamatori dei precedenti articoli del mainstream contro di noi. Non c’è la falsificazione vista con Newsguard, una società vicina ad ambienti sorosiani, e non c’è il fango e le menzogne, scritte anche in maniera ridicola, della versione italiana della rivista americana Rolling Stones, già nota per aver fabbricato clamorose storie false su ospedali congestionati da pazienti che avevano preso la ivermectina, il farmaco usato da Trump per trattare l’influenza COVID.
Stavolta si ravvedono dei toni più asciutti e formali di quelli di chi vuole fare una fredda analisi statistica di quei canali che sono diventati una vera e propria spina nel fianco nei confronti di determinati poteri.
E stando a quello che scrive il quotidiano comunista sul podio ci sarebbe proprio il nostro canale.
Questo è il ritratto che il Manifesto fa di noi.
“Unico fra tutti coloro che hanno sposato le teorie di Q a produrre quasi esclusivamente contenuti originali (nell’ordine di decine di post al giorno sugli argomenti più svariati, dalla pandemia alla guerra in Ucraina, oltre ad avere un suo blog anche in inglese), dai dati emerge che il suo canale Telegram (63.505 iscritti) è il più ripostato in tutto il network italiano – non solo quello Q – preso in analisi dal database, con un margine quasi di 2 a 1.
Due post di Sacchetti in cui insinuava che Mario Draghi fosse gravemente malato – che gli sono valsi lo scorso gennaio una perquisizione da parte della Digos – hanno rispettivamente 99.000 e più di 43.000 visualizzazioni – e hanno circolato non solo su canali Q come Qanon Italia e Italian Patriots ma anche su gruppi come Esercenti no green Pass e Italia Costituzionale no green pass.”
Ci sembra di capire quindi che il Manifesto ha commissionato o si è servito di un’analisi statistica per giungere alla conclusione che il nostro canale Telegram è in effetti il più popolare tra quelli presenti su questa piattaforma in Italia.
L’articolo del quotidiano poi prosegue scrivendo che “Sacchetti è in top ten fra i più ripostati sia che si parli di Qanon, di elezioni o di Covid, mentre è in assoluto il più condiviso in materia di guerra in Ucraina.”
Ciò suggerisce che il mainstream che ha in un primo momento adottato le tecniche del discredito per provare, invano, a squalificarci sia seriamente preoccupato.
Il blog e il canale sono evidentemente diventati un punto di riferimento per molte persone che da tempo hanno smesso di leggere i media mainstream e che diffidano al tempo stesso della palude della falsa controinformazione che infesta lo stesso Telegram.
Ciò pare che susciti irritazione perché quando non si è padroni del flusso delle notizie non si riesce a controllare le menti come vorrebbe il potere. E quando questa condizione si verifica, ciò vuol dire che quel potere ha perduto la leva del suo controllo. Quella che le consentiva di far dire e pensare ciò che si vuole anche ai dissidenti attraverso la citata rete di depistatori e disinformatori.
Sono gli uomini del mainstream stesso ad ammettere, a malincuore, che ciò che facciamo ha caratteristiche diverse dagli altri e, che piaccia o meno, sono queste caratteristiche – a mio modesto parere di serietà e metodo nelle analisi delle notizie – che, a quanto pare, preoccupano e non poco i proprietari dei mezzi di comunicazione.
Ciò porta alla conclusione precedente, ovvero quella che il sistema sta perdendo la battaglia del pensiero.
Per la prima volta dalla fine della farsa pandemica, è emerso quindi un elemento nuovo e incontestabile. Il potere ha paura perché i mezzi che assicuravano la sua esistenza sono divenuti ininfluenti.
Più semplicemente, c’è una larga parte di persone che non crede più al sistema e queste persone stanno andando laddove proprio il sistema non vuole che esse vadano.
Così come tramonta il potere finanziario che aveva voluto la globalizzazione, così tramonta tutta la macchina di propaganda che questo aveva messo in moto.
2022.10.03 – IL DISCORSO INTEGRALE DI PUTIN DEL 30 SETTEMBRE 2022
PUTIN FIRMA L’ADESIONE DELLE REPUBBLICHE POPOLARI DI DONETSK E DI LUGANSK E DEI DUE OBLAST DI ZAPORIZHZHYA E KHERSON ALLA RUSSIA: ECCO IL DISCORSO INTEGRALE
QUESTO VIDEO E’ UNA SINTESI DEI TRATTI SALIENTI DEL DISCORSO CON UNA TRADUZIONE RIVISTA E MIGLIORATA
QUESTA LA TRASCRIZIONE DEL DISCORSO
Cari cittadini russi, cittadini delle Repubbliche Popolari di Donetsk e di Lugansk, cittadini delle regioni Zaporizhzhya e Kherson, deputati della Duma di Stato e senatori della Federazione Russa!
Come sapete, si sono svolti i referendum nelle Repubbliche Popolari di Donetsk e di Lugansk, nelle regioni di Zaporizhzhya e di Kherson. Sono stati raccolti i dati e i risultati sono noti. La gente ha fatto la propria scelta, una scelta inequivocabile.
Oggi firmiamo i trattati di adesione alla Russia della Repubblica Popolare di Donetsk, della Repubblica Popolare di Lugansk, della Regione di Zaporizhzhya e della Regione di Kherson. Sono sicuro che l’Assemblea federale sosterrà le leggi costituzionali sull’adesione e la formazione di quattro nuove regioni, quattro nuovi soggetti costitutivi della Federazione Russa, poiché tale è la volontà di milioni di persone.
E questo, ovviamente, è un loro diritto, un diritto inalienabile, sancito dal primo articolo della Carta delle Nazioni Unite, che afferma esplicitamente il principio dell’uguaglianza dei diritti e dell’autodeterminazione dei popoli.
Ripeto: si tratta di un diritto inalienabile del popolo basato sull’unità storica, in nome della quale hanno combattuto generazioni di nostri antenati, coloro che dalle origini dell’antica Rus’ nel corso dei secoli hanno costruito e difeso la Russia. Qui, in Novorossija, combatterono Rumyantsev, Suvorov e Ushakov, Caterina II e Potemkin fondarono nuove città. I nostri nonni e i nostri bisnonni combatterono qui fino alla morte durante la Grande Guerra Patriottica.
Ricorderemo sempre gli eroi della “Primavera russa”, coloro che non hanno accettato il colpo di stato neonazista in Ucraina nel 2014, tutti coloro che sono morti per il diritto di parlare la propria lingua madre, per preservare la propria cultura, le proprie tradizioni e la propria fede, per il diritto di vivere. Parlo dei guerrieri del Donbass, dei martiri della strage di Odessa, delle vittime dei disumani attacchi terroristici del regime di Kiev. Dei volontari e dei miliziani, dei civili, dei bambini, delle donne, degli anziani, dei russi, degli ucraini, di persone di diverse nazionalità. Del leader della Repubblica Popolare di Donetsk, Aleksandr Zacharchenko, dei comandanti Arsen Pavlov, Vladimir Zhoga, Olga Kochura, Aleksej Mozgovoj, del procuratore generale della Repubblica di Lugansk, Sergei Gorenko, del paracadutista Nurmagomed Hajimagomedov e di tutti i nostri soldati e ufficiali che sono morti con coraggio nel corso dell’Operazione Militare Speciale. Sono eroi. Eroi della grande Russia. E vi prego di osservare un momento di silenzio in loro memoria.
Dietro la scelta di milioni di persone nelle Repubbliche popolari di Donetsk e di Lugansk e nelle regioni di Zaporizhzhya e di Kherson c’è il nostro destino comune e la [nostra] storia millenaria. La gente ha trasmesso questo legame spirituale ai propri figli e nipoti. Nonostante tutte le difficoltà, hanno portato avanti il loro amore per la Russia nel corso degli anni. E nessuno può annientare questo sentimento in noi. Ecco il motivo per cui sia le generazioni più anziane che quelle più giovani, nate dopo la tragedia del crollo dell’Unione Sovietica, hanno votato per la nostra unità, per il nostro futuro comune.
Nel 1991, a Belovezhskaya Pushcha, senza chiedere la volontà dei comuni cittadini, le élite di partito di allora decisero di sciogliere l’Unione Sovietica e la popolazione si trovò così strappata alla patria da un giorno all’altro. Questo fatto ha lacerato e spaccato la nostra unità nazionale e si è tramutato in una catastrofe nazionale. Come un tempo, dopo la rivoluzione, i confini delle repubbliche dell’Unione furono ritagliati dietro le quinte, così gli ultimi leader dell’Unione Sovietica – nonostante la volontà diretta della maggioranza della gente espressa nel referendum del 1991 – hanno fatto a pezzi il nostro grande Paese, semplicemente mettendo la popolazione davanti al fatto compiuto.
Ammetto che non si rendevano nemmeno pienamente conto di ciò che stavano facendo e delle conseguenze a cui ciò avrebbe inevitabilmente portato alla fine. Ma questo non ha più importanza. L’Unione Sovietica non c’è più, il passato non può essere riportato indietro. E in ogni caso la Russia di oggi non ne ha bisogno, [tornare al passato] non è nostra intenzione. Ma non c’è nulla di più forte della determinazione di milioni di persone che per cultura, fede, tradizioni e lingua si considerano parte della Russia, e i cui antenati hanno vissuto per secoli in un’unica nazione. Non c’è nulla di più forte della determinazione di questa gente a tornare nella propria vera patria storica.
Per otto lunghi anni, la popolazione del Donbass ha subìto un genocidio, bombardamenti e assedi, mentre a Kherson e a Zaporizhzhya si è cercato in modo criminale di instillare l’odio per la Russia, per tutto ciò che è russo. Anche ora, durante i referendum, il regime di Kiev ha minacciato di rappresaglie gli insegnanti e le donne che lavoravano nelle commissioni elettorali, intimidendo milioni di persone che erano venute a esprimere la propria volontà. Ma le indomite genti del Donbass, di Zaporizhzhya e di Kherson hanno detto la loro.
Voglio che le autorità di Kiev e i loro veri padroni in Occidente mi ascoltino affinché tutti ricordino questo: gli abitanti di Lugansk e di Donetsk, di Kherson e di Zaporizhzhya diventano nostri cittadini per sempre.
Invitiamo il regime di Kiev a cessare immediatamente il fuoco e tutte le ostilità, la guerra che ha scatenato nel 2014 e a tornare al tavolo dei negoziati. Noi siamo pronti, è stato detto più di una volta. Ma la scelta del popolo di Donetsk, Lugansk, Zaporizhzhya e Kherson non sarà messa in discussione, è stata fatta e la Russia non la tradirà. E le attuali autorità di Kiev dovrebbero trattare questa libera espressione della volontà popolare in nessun altro modo se non con rispetto. Questa è l’unica via per la pace.
Difenderemo la nostra terra con tutte le nostre forze e i nostri mezzi e faremo tutto il possibile per garantire la sicurezza della nostra gente. Questa è la grande missione di liberazione del nostro popolo.
Senz’altro ricostruiremo le città e i villaggi distrutti, le case, le scuole, gli ospedali, i teatri e i musei, ripristineremo e svilupperemo le industrie, le fabbriche, le infrastrutture, il sistema sociale, pensionistico, sanitario ed educativo.
Naturalmente, lavoreremo per rafforzare la sicurezza. Insieme, faremo in modo che i cittadini delle nuove regioni sentano il sostegno di tutto il popolo russo, di tutto il Paese, di tutte le repubbliche, di tutti i territori e delle regioni della nostra vasta Patria.
Cari amici, colleghi!
Oggi vorrei rivolgermi ai soldati e agli ufficiali coinvolti nell’Operazione Militare Speciale, ai soldati del Donbass e della Novorossija, a coloro che in seguito al decreto sulla mobilitazione parziale si uniranno alle Forze Armate adempiendo al loro dovere patriottico, a coloro che si recano di propria spontanea volontà presso gli uffici di registrazione e arruolamento militare seguendo il proprio cuore. Vorrei rivolgermi anche ai loro genitori, alle loro mogli e ai loro figli e dire loro per cosa sta combattendo il nostro popolo e contro quale nemico ci stiamo scontrando – [un nemico] che sta gettando il mondo in nuove guerre e crisi, traendo il proprio sanguinoso profitto da questa tragedia.
I nostri compatrioti, i nostri fratelli e sorelle in Ucraina – la parte nativa della nostra nazione unita – hanno visto con i propri occhi ciò che i circoli dirigenti del cosiddetto Occidente stanno preparando per tutta l’umanità. In sostanza, hanno gettato la maschera e mostrato la loro vera natura.
Dopo il crollo dell’Unione Sovietica, l’Occidente ha deciso che il mondo, tutti noi, avremmo dovuto sottostare per sempre ai suoi dettami. All’epoca, nel 1991, l’Occidente si aspettava che la Russia non si sarebbe ripresa da tali sconvolgimenti e avrebbe continuato a sgretolarsi da sé. Ed è quasi successo: ricordiamo gli anni ’90, i terribili anni ’90, affamati, freddi e senza speranza. Ma la Russia è sopravvissuta, è rinata, si è rafforzata e ha rivendicato il posto che le spetta nel mondo.
Nel frattempo, l’Occidente ha cercato e continua a cercare nuove occasioni per attaccarci, per indebolire e distruggere la Russia – ciò che ha sempre sognato di fare – per frammentare il nostro Stato, per mettere i nostri popoli gli uni contro gli altri, e condannarli alla povertà e all’estinzione. Non riescono a sopportare il fatto che al mondo esista un paese così grande, enorme, con il proprio territorio, le proprie ricchezze naturali, le proprie risorse, con un popolo che non può e non potrà mai vivere secondo gli ordini di qualcun altro.
L’Occidente è pronto a passare sopra a qualsiasi cosa pur di preservare quel sistema neocoloniale che gli permette di fagocitare, in sostanza, di saccheggiare il mondo grazie al potere del dollaro e al diktat tecnologico, di raccogliere un vero e proprio tributo dall’umanità, di sottrarre le principali fonti di ricchezza immeritata, di ottenere la rendita dell’egemone. Il mantenimento di questa rendita è il loro motivo chiave, reale e del tutto egoistico. Ecco perché una totale de-sovranizzazione è nel loro interesse. Da qui la loro aggressione contro gli stati indipendenti, contro i valori e le culture tradizionali e i loro tentativi di minare i processi internazionali e di integrazione che sfuggano al loro controllo, [contro] nuove valute mondiali e centri di sviluppo tecnologico. Per loro è fondamentale che tutti i paesi cedano la propria sovranità agli Stati Uniti.
Le élite al potere di alcuni stati accettano volontariamente di farlo, accettano volontariamente di diventare vassalli; altri vengono corrotti, intimiditi. E se non ci riescono, allora distruggono interi stati, lasciandosi dietro catastrofi umanitarie, disastri, rovine, milioni di vite umane rovinate e mutilate, enclavi terroristiche, zone disastrate, protettorati, colonie e semi-colonie. A loro non importa, basta che ottengano i loro profitti.
Ci tengo a sottolineare ancora una volta: è proprio nell’avidità, nell’intenzione di preservare il proprio potere illimitato, che ci sono le vere ragioni della guerra ibrida che l’“Occidente collettivo” sta conducendo contro la Russia. Non vogliono la nostra libertà, ma vogliono vederci come una colonia. Non vogliono cooperare in modo paritario, ma piuttosto derubarci. Vogliono vederci non come una società libera, ma come una folla di schiavi senz’anima.
Il nostro pensiero e la nostra filosofia rappresentano una minaccia diretta per loro, per questo attaccano i nostri filosofi. La nostra cultura e la nostra arte sono un pericolo per loro, per questo stanno cercando di vietarle. Anche il nostro sviluppo e la nostra prosperità rappresentano una minaccia per loro: cresce la concorrenza. Loro non hanno affatto bisogno della Russia, NOI ne abbiamo bisogno.
Vorrei ricordarvi che le pretese di dominio sul mondo in passato sono state infrante più di una volta dal coraggio e dalla resilienza del nostro popolo. La Russia sarà sempre la Russia. Continueremo a difendere sia i nostri valori che la nostra Patria.
L’Occidente conta sull’impunità, su come farla franca su tutto. Di fatto, l’hanno fatta franca fino ad oggi. Gli accordi nel campo della sicurezza strategica finiscono nella spazzatura; gli accordi raggiunti al più alto livello politico vengono dichiarati falsi; la ferma promessa di non espandere la NATO ad est, non appena i nostri ex leader se la sono bevuta, si è rivelata essere uno sporco inganno; i trattati sulla difesa antimissilistica e sui missili a medio e corto raggio sono stati violati unilateralmente con pretesti inverosimili.
Si sente dire ovunque: l’Occidente rappresenta l’ordine basato sulle regole. Da dove vengono [queste regole]? Chi ha mai visto queste regole? Chi le ha approvate? Sentite, è un’assurdità, puro inganno, doppi, tripli standard! È pensata per gli sciocchi.
La Russia è una grande potenza millenaria, una civiltà-paese, e non vivrà secondo regole truccate e fasulle.
È il cosiddetto Occidente che ha calpestato il principio dell’inviolabilità dei confini, e ora decide a propria discrezione chi ha diritto all’autodeterminazione e chi no, chi non ne è degno. Non è chiaro perché lo decidano, né chi abbia dato loro questo diritto. Se lo sono dati da soli.
Ecco perché la scelta della gente di Crimea, Sebastopoli, Donetsk, Lugansk, Zaporizhzhya e Kherson li fa infuriare. Questo Occidente non ha il diritto morale di valutare e nemmeno di blaterare circa la libertà della democrazia. Non lo ha e non lo ha mai avuto!
Le élite occidentali negano non solo la sovranità nazionale e il diritto internazionale. La loro egemonia ha un pronunciato carattere di totalitarismo, dispotismo e apartheid. Dividono sfacciatamente il mondo in loro vassalli, nei cosiddetti paesi civilizzati, e in tutti gli altri, che, secondo il piano dei razzisti occidentali di oggi, dovrebbero aggiungersi alla lista dei barbari e dei selvaggi. Le false etichette – “paese canaglia”, “regime autoritario” – sono già pronte, stigmatizzano interi popoli e stati. Non c’è niente di nuovo in questo: le élite occidentali sono rimaste tali e quali – colonialiste. Discriminano, dividono i popoli in “prime” e in “altre” classi.
Non abbiamo mai accettato e non accetteremo mai questo nazionalismo politico e questo razzismo. E che cos’è, se non razzismo, la russofobia che si sta diffondendo ora in tutto il mondo? Che cos’è, se non razzismo, la perentoria convinzione dell’Occidente che la propria civiltà, la [propria] cultura neoliberista sia un modello indiscutibile per il mondo intero? “Chi non è con noi è contro di noi”. Come suona strano!
Anche la colpa dei propri crimini storici viene scaricata dalle élite occidentali su tutti gli altri, chiedono sia ai cittadini dei propri paesi che agli altri popoli di pentirsi per cose con cui non hanno nulla a che fare, come, ad esempio, il periodo della conquista coloniale.
Vale la pena ricordare all’Occidente che iniziò la propria politica coloniale nel Medioevo, per proseguire la tratta mondiale degli schiavi fino al genocidio delle tribù indiane in America, al saccheggio dell’India, dell’Africa, e alle guerre di Inghilterra e Francia contro la Cina, a causa delle quali fu costretto ad aprire i propri porti al commercio di oppio. Quello che hanno fatto è stato drogare intere nazioni, sterminare di proposito interi gruppi etnici per la terra e per le risorse, inscenare una vera e propria caccia alle persone come fossero animali. Tutto ciò è contrario alla natura stessa dell’uomo, alla verità, alla libertà e alla giustizia.
E noi siamo orgogliosi che nel XX secolo sia stato il nostro Paese a guidare il movimento anticolonialista, dando a molti popoli del mondo l’opportunità di svilupparsi, ridurre la povertà e la disuguaglianza, vincere la fame e le malattie.
Sottolineo che uno dei motivi della secolare russofobia, della malcelata rabbia di queste élite occidentali nei confronti della Russia, è proprio che non ci siamo lasciati derubare durante il periodo delle conquiste coloniali e abbiamo costretto gli europei a commerciare con reciproco vantaggio. Ciò è stato possibile grazie alla creazione di un forte Stato centralizzato in Russia, che si è sviluppato ed è stato rafforzato dai grandi valori morali dell’Ortodossia, dell’Islam, dell’Ebraismo e del Buddismo, nonché dalla cultura e dalla lingua russa, aperte a tutti.
È noto come siano stati ripetutamente elaborati piani per intervenire in Russia, cercando di sfruttare i tempi difficili dell’inizio del XVII secolo e il periodo di sconvolgimenti dopo il 1917, ma hanno fallito. L’Occidente è comunque riuscito ad impadronirsi della ricchezza della Russia alla fine del XX secolo, quando lo stato fu distrutto. Ci hanno chiamato amici e partner, ma in realtà ci hanno trattato alla stregua di una colonia: trilioni di dollari sono stati sottratti al Paese con una serie di manovre. Tutti noi ricordiamo tutto, non abbiamo dimenticato nulla.
E in questi giorni, le persone a Donetsk e a Lugansk, a Kherson e a Zaporizhzhya si sono espresse a favore del ripristino della nostra unità storica. Grazie!
Da secoli i Paesi occidentali affermano di portare libertà e democrazia alle altre nazioni. È esattamente il contrario: invece della democrazia [portano] repressione e sfruttamento; invece della libertà [portano] schiavitù e violenza. L’intero ordine mondiale unipolare è intrinsecamente antidemocratico e non-libero, è ingannevole ed ipocrita in tutto e per tutto.
Gli Stati Uniti sono l’unico paese al mondo ad aver usato due volte le armi nucleari, distruggendo le città giapponesi di Hiroshima e Nagasaki. Tra l’altro, creando un precedente.
Lasciate che vi ricordi anche che gli Stati Uniti, insieme agli inglesi, durante la Seconda Guerra Mondiale hanno ridotto in rovina Dresda, Amburgo, Colonia e molte altre città tedesche senza alcun obiettivo militare. Ed è stato fatto in modo dimostrativo, senza, ripeto, obiettivi militari. C’era un solo obiettivo: proprio come nel caso dei bombardamenti nucleari in Giappone, intimidire sia il nostro Paese che il mondo intero.
Gli Stati Uniti hanno lasciato un segno terribile nella memoria dei popoli della Corea e del Vietnam con barbari bombardamenti “a tappeto”, l’uso del napalm e armi chimiche.
Ad oggi occupano di fatto ancora Germania, Giappone, Repubblica di Corea e altri paesi, e allo stesso tempo li chiamano cinicamente “alleati” alla pari. Ascoltate, ma che tipo di alleanza è questa? Tutto il mondo sa che i leader di questi Paesi vengono spiati e che i loro capi di stato vengono intercettati non solo nei loro uffici, ma anche nelle loro case. È un vero peccato. Un peccato sia per chi fa questo, sia per chi, come uno schiavo, ingoia silenziosamente e docilmente questa meschinità.
Gridano ordini e insulti all’indirizzo dei loro vassalli e la chiamano solidarietà euro-atlantica; lo sviluppo di armi biologiche, esperimenti su persone viventi, anche in Ucraina, [la chiamano] nobile ricerca scientifica.
È con la loro politica distruttiva, [con le loro] guerre e rapine che hanno provocato la colossale ondata di flussi migratori di oggi. Milioni di persone subiscono privazioni, abusi, muoiono a migliaia, nel tentativo di raggiungere l’Europa.
Ora esportano pane dall’Ucraina. Dove va a finire [questo pane] con il pretesto di “fornire sicurezza alimentare ai paesi più poveri del mondo”? Dove sta andando? Va tutto ai paesi europei. Solo il 5% è andato ai paesi più poveri del mondo. Ancora una volta un’altra truffa e un vero e proprio inganno.
L’élite americana sta di fatto usando la tragedia di queste persone per indebolire i propri concorrenti, per distruggere gli stati nazionali. Questo vale anche per l’Europa, questo vale anche per l’identità di Francia, Italia, Spagna e altri paesi con una storia secolare.
Washington sta chiedendo sempre più sanzioni contro la Russia e la maggior parte dei politici europei obbedisce servilmente. Capiscono chiaramente che gli Stati Uniti, spingendo l’UE ad abbandonare completamente l’energia e le altre risorse russe, stanno praticamente deindustrializzando l’Europa e si stanno impadronendo completamente del mercato europeo – capiscono tutto, queste élite europee, capiscono tutto, ma preferiscono servire gli interessi degli altri. Questo non è più servilismo, ma un tradimento diretto dei loro popoli. Ma Dio li benedica, sono affari loro.
Ma le sanzioni non bastano agli anglosassoni, che sono quindi ricorsi al sabotaggio – incredibile, ma vero – facendo saltare i gasdotti internazionali del Nord Stream, che corrono lungo il fondo del Mar Baltico, distruggendo di fatto l’intera infrastruttura energetica paneuropea. È chiaro a tutti [chi sono] coloro che ne beneficiano. Lo ha fatto [il sabotaggio] chi ne trae vantaggio, ovviamente.
Il diktat statunitense si basa sulla forza bruta, sulla legge del primato. A volte è ben confezionata, altre volte non lo è, ma l’essenza è la stessa: la legge del pugno. Da qui il dispiegamento e il mantenimento di centinaia di basi militari in ogni angolo del mondo, l’espansionismo della NATO, i tentativi di formare nuove alleanze militari come AUKUS e simili. Si sta inoltre lavorando attivamente per creare un collegamento politico-militare tra Washington-Seoul-Tokyo. Tutti gli stati che possiedono o aspirano a possedere un’autentica sovranità strategica e sono in grado di sfidare l’egemonia occidentale sono automaticamente inclusi nella categoria dei nemici.
È su questi princìpi che si fondano le dottrine militari degli Stati Uniti e della NATO, che vogliono nientemeno che il dominio totale. Le élite occidentali presentano i propri piani neocoloniali nello stesso modo ipocrita, persino con pretese di pace, parlano di una sorta di contenimento, una parola così subdola che, in realtà, significa solo una cosa: minare qualsiasi centro sovrano di sviluppo.
Abbiamo già sentito parlare del contenimento di Russia, Cina, Iran. Credo che altri paesi dell’Asia, dell’America Latina, dell’Africa, del Medio Oriente, così come gli attuali partner e gli alleati degli Stati Uniti, siano i prossimi. Sappiamo che quando qualcosa non è di loro gradimento, impongono sanzioni anche contro gli alleati: prima contro una banca, poi contro un’altra; ora contro una società, ora contro un’altra. È una pratica che verrà ampliata. Prendono di mira tutti, compresi i nostri vicini più prossimi: i paesi della comunità degli Stati indipendenti (CSI).
È evidente che l’Occidente desidera questo da molto tempo. Così, avviando un corpo di sanzioni contro la Russia, credevano che sarebbero stati ancora una volta in grado di compattare il mondo intero attorno ai loro comandi. Ma, come si è scoperto, una prospettiva così rosea non entusiasma tutti, tranne i veri masochisti politici e gli ammiratori di altre forme non convenzionali di relazioni internazionali. La maggior parte degli stati si rifiuta di “seguire la strada maestra” e opta invece per un modo ragionevole di cooperare con la Russia.
L’Occidente chiaramente non si aspettava una tale recalcitranza. Sono così abituati a prendere tutto con la forza, il ricatto, la corruzione e l’intimidazione che si convincono che questi metodi funzioneranno per sempre, come se fossero congelati nel passato.
Tale presunzione è una conseguenza diretta non solo del famigerato concetto della propria esclusività – e anche questa è davvero stupefacente – ma anche di una vera e propria “fame di informazioni” in Occidente. Hanno annegato la verità in un oceano di miti, illusioni e falsità per mezzo di una propaganda estremamente aggressiva, mentendo incautamente, come Goebbels. Più incredibile è la bugia, più velocemente la gente ci crederà: è così che agiscono, secondo questo principio.
Ma le persone non possono essere nutrite con dollari ed euro stampati. È impossibile nutrirsi con questi pezzi di carta, ed è impossibile riscaldare una casa con la capitalizzazione virtuale e gonfiata dei social network occidentali. Tutto ciò che sto dicendo è importante. Ma non meno importante è ciò che ho appena detto: i soldi stampati non sfamano nessuno – serve cibo; queste inflazioni gonfiate non scaldano nessuno – serve energia.
Ecco perché i politici europei devono convincere i propri concittadini a mangiare meno, lavarsi meno spesso e vestirsi più caldi a casa. E quelli che iniziano a fare domande giuste: “Perché è così?” – vengono subito dichiarati nemici, estremisti e radicali. [I politici europei] girano le carte in tavola e puntano il dito contro la Russia, dicendo: ecco chi è la fonte di tutti i vostri problemi. Mentono, di nuovo.
Quello che voglio sottolineare è che ci sono tutte le ragioni per credere che le élite occidentali non cercheranno vie d’uscita costruttive alla crisi alimentare ed energetica globale che si è creata. Altrimenti dovrebbero ammettere che è stata colpa loro, e della loro politica di lunga data, [avviata] già molto prima della nostra Operazione Militare Speciale in Ucraina, nel Donbass. Non intendono risolvere i problemi dell’ingiustizia e della disuguaglianza. C’è il timore che siano pronti ad usare altre ricette a loro familiari.
E qui vale la pena di ricordare che l’Occidente è uscito dalle contraddizioni del primo Novecento attraverso la Prima Guerra Mondiale. I profitti della Seconda Guerra Mondiale hanno permesso agli Stati Uniti di superare finalmente le conseguenze della Grande Depressione e di diventare la più grande economia del mondo, imporre al pianeta il potere del dollaro come valuta di riserva globale. L’Occidente ha ampiamente superato la crisi degli anni ’80 – che si è aggravata negli anni ’90 – appropriandosi dell’eredità e delle risorse dell’Unione Sovietica, che alla fine è crollata. Questo è un dato di fatto.
Ora, per districarsi da un altro groviglio di contraddizioni, hanno bisogno a tutti i costi di spezzare la Russia e gli altri Stati che scelgono la via dello sviluppo sovrano per depredare ancora di più le ricchezze altrui e grazie a queste mettere una pezza sopra ciò di cui sono responsabili. Se ciò non dovesse accadere, non escludo che cercheranno di far crollare il sistema, a cui potranno dare la colpa di tutto, oppure, Dio non voglia, decideranno di usare la nota formula “la guerra cancellerà tutto”.
La Russia comprende la propria responsabilità nei confronti della comunità mondiale e farà di tutto per far rinsavire queste teste calde.
È chiaro che l’attuale modello neocoloniale è definitivamente spacciato. Ma ancora una volta i suoi veri padroni si aggrapperanno ad esso fino alla fine. Semplicemente, non hanno nulla da offrire al mondo se non lo stesso sistema di rapina e di brigantaggio.
In effetti, sputano sul diritto naturale di miliardi di persone, la maggior parte dell’umanità, alla libertà e alla giustizia, alla possibilità di determinare da soli il proprio futuro. Ora sono passati alla negazione radicale della moralità, della religione e della famiglia.
Rispondiamo ad alcune domande molto semplici per noi stessi. Voglio ora tornare a quanto ho detto, voglio rivolgermi a tutti i cittadini del Paese, non solo ai colleghi che sono qui in aula, a tutti i cittadini della Russia: vogliamo avere, qui, nel nostro Paese, in Russia, al posto di mamma e papà, i “genitore uno”, “genitore due”, “genitore tre” (sono totalmente impazziti!)? Vogliamo davvero che le perversioni che portano al degrado e all’estinzione siano imposte ai bambini nelle nostre scuole fin dalle elementari? Vogliamo che venga insegnato loro che oltre alle donne e agli uomini ci sono presumibilmente altri generi e che venga loro proposto un intervento di riassegnazione del sesso? Vogliamo tutto questo per il nostro Paese e per i nostri figli? Per noi tutto questo è inaccettabile, abbiamo un futuro diverso, il nostro.
Ripeto, la dittatura delle élite occidentali è diretta contro tutte le società, compresi gli stessi popoli dei paesi occidentali. Questa è una sfida per tutti. Questa negazione totale dell’uomo, la sovversione della fede e dei valori tradizionali, la soppressione della libertà assumono le caratteristiche di una “religione al contrario” – un vero e proprio satanismo. Nel Discorso della Montagna, Gesù Cristo, denunciando i falsi profeti, dice: “Dai loro frutti li riconoscerete”. E questi frutti velenosi sono già evidenti alle persone – non solo nel nostro paese, in tutti i paesi, comprese molte persone nello stesso Occidente.
Il mondo è entrato in un periodo di trasformazioni rivoluzionarie, che sono di natura fondamentale. Si stanno formando nuovi centri di sviluppo, che rappresentano la maggioranza – la maggioranza! – della comunità mondiale e che sono pronti non solo a dichiarare i propri interessi, ma anche a proteggerli, e che vedono nella multipolarità un’opportunità per rafforzare la propria sovranità, e quindi per ottenere una vera libertà, una prospettiva storica, il proprio diritto ad uno sviluppo indipendente, creativo e originale, ad una vita armoniosa.
In tutto il mondo, compresi Europa e Stati Uniti, come ho detto, ci sono molte persone che la pensano come noi e sentiamo, vediamo il loro sostegno. In diversi Paesi e società si sta sviluppando un movimento di liberazione anticoloniale contro l’egemonia unipolare. La sua presenza soggettiva non potrà che aumentare. È questa forza che determinerà la futura realtà geopolitica.
Cari amici!
Oggi lottiamo per un percorso giusto e libero, prima di tutto per noi stessi, per la Russia, affinché la dittatura, il dispotismo diventino per sempre un ricordo del passato. Sono convinto che i Paesi e i popoli capiscano che una politica basata sull’esclusività di qualcuno, sulla soppressione di altre culture e popoli, è intrinsecamente criminale, [che capiscano] che dobbiamo voltare questa pagina vergognosa. Il crollo dell’egemonia occidentale che è iniziato è irreversibile. E lo ripeto ancora: non sarà più come prima.
Il campo di battaglia a cui il destino e la storia ci hanno chiamato è il campo di battaglia per il nostro popolo, per una grande Russia storica. Per una grande Russia storica, per le generazioni future, per i nostri figli, nipoti e pronipoti. Dobbiamo proteggerli dalla schiavitù, dai mostruosi esperimenti che cercano di paralizzare le loro menti e le loro anime.
Oggi lottiamo affinché non venga mai in mente a nessuno che la Russia, il nostro popolo, la nostra lingua, la nostra cultura possano essere presi e cancellati dalla storia. Oggi abbiamo bisogno del consolidamento dell’intera società, e tale coesione può basarsi solo sulla sovranità, sulla libertà, sulla creazione e sulla giustizia. I nostri valori sono umanità, misericordia e compassione.
E voglio concludere il mio discorso con le parole di un vero patriota, Ivan Alexandrovich Ilyin: “Se considero la Russia la mia patria, significa che amo in russo, contemplo e penso, canto e parlo russo; che credo nella forza spirituale del popolo russo. Il suo spirito è il mio spirito; il suo destino è il mio destino; la sua sofferenza è il mio dolore; la sua fioritura è la mia gioia”.
Dietro queste parole c’è una grande scelta spirituale che molte generazioni di nostri antenati hanno seguito per più di mille anni di esistenza dello Stato russo. Oggi questa scelta viene fatta da noi, dai cittadini delle Repubbliche popolari di Donetsk e di Lugansk, dagli abitanti delle regioni di Zaporizhzhya e di Kherson, che hanno scelto di stare con la loro gente, di stare con la Patria, di vivere il suo destino, di vincere insieme ad essa.
Dietro di noi c’è la verità, dietro di noi c’è la Russia!
(tratto da qui)
IL DISCORSO DI PUTIN….ALTRO CHE BLUFF!
Quando la propaganda parla di “-discorso delirante” ma in realtà c’è da tremare.
Ascoltate bene e aprite mente e cuore … la verità ci renderà liberi.
Le dichiarazioni del ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov al Consiglio di Sicurezza dell’ONU:
▪️Quello che sta accadendo in Ucraina dal 2014 è l’impunità;
▪️I residenti del Donbass sono stati uccisi e continuano ad essere uccisi solo perché non hanno riconosciuto i risultati del colpo di stato in Ucraina;
▪️In Ucraina da molti anni la popolazione è mobilitata in battaglioni nazionalisti;
▪️Il regime di Kiev negli ultimi anni ha condotto un’offensiva totale contro la popolazione di lingua russa;
▪️Le strutture internazionali non hanno trovato il coraggio di incoraggiare le autorità ucraine ad adempiere ai propri obblighi nel campo dei diritti umani;
▪️La decisione di un referendum di alcune regioni dell’Ucraina è stata una risposta alle dichiarazioni di Zelensky;
▪️ In Ucraina distruggono libri in russo, comportandosi come nella Germania nazista;
▪️L’Ucraina si è definitivamente trasformata in uno stato totalitario nazista;
▪️La deliberata fomentazione del conflitto in Ucraina da parte dell’Occidente rimane impunita;
▪️Le forze alleate in Ucraina si confrontano con la macchina da guerra dell’Occidente;
▪️Le forze armate ucraine stanno usando tattiche terroristiche, usando i civili come scudi umani;
▪️La Federazione Russa ha molte prove delle azioni criminali dell’esercito ucraino;
▪️Tutti i colpevoli di crimini di guerra in Ucraina saranno ritenuti responsabili;
▪️Il Segretario Generale delle Nazioni Unite deve convincere Kiev a pubblicare un elenco delle persone morte a Bucha;
▪️La Federazione Russa ha prove della partecipazione di cittadini di Gran Bretagna, Canada, USA, Paesi Bassi alle ostilità dalla parte dell’Ucraina;
▪️Più di 3.000 ricorsi per crimini contro gli abitanti del Donbass sono stati inviati alla Corte penale internazionale, sono stati ignorati;
▪️La Federazione Russa non conta sulla giustizia della Corte penale internazionale e di una serie di altre istituzioni internazionali;
◾️La Federazione Russa non consentirà all’Ucraina di creare un punto d’appoggio per le minacce alla sicurezza russa.
Segui 👉 @ClaraStatello
Le principali dichiarazioni del presidente della commissione elettorale della regione di Kherson Marina Zakharova:
▪️Sono state prodotte 750.000 schede per lo svolgimento di un referendum sull’adesione alla Federazione Russa nella regione di Kherson;
▪️Sono attese le provocazioni delle Forze armate ucraine durante il referendum nella regione di Kherson, ma le autorità e le forze di sicurezza sono pronte a garantire la sicurezza;
▪️Sono state costituite sezioni estere per i residenti della regione di Kherson nella Federazione Russa, nella DNR, nella LNR e nella regione di Zaporozhye;
▪️I residenti dei distretti della regione di Nykolaev, annessi alla regione di Kherson, voteranno al referendum presso i seggi elettorali;
▪️Nella regione di Kherson ha iniziato a funzionare una hotline su un referendum sull’adesione alla Federazione Russa. Sono state ricevute oltre 200 chiamate;
▪️I cittadini del DNR, LNR e residenti della regione di Zaporozhye potranno votare a referendum sul territorio della regione di Kherson;
▪️Al referendum nella regione di Kherson parteciperanno osservatori provenienti da Europa, Asia e Africa, compresi i deputati dei parlamenti europei.
Segui 👉 @clarastatello
—
‼️ NUOVO MASSACRO DI CIVILI A DONETSK CON ARMI NATO: LA TESTIMONIANZA DIRETTA DEL GIORNALISTA ELISEO BERTOLASI
“«Quando il parente disperato, di un una delle vittime ha saputo che ero italiano ha urlato verso di me tutta la sua rabbia sapendo che questi massacri vengono compiuti con armi della NATO, ha augurato che anche gli italiani che a cuor leggero sono tanto favorevoli all’invio di armi a Kiev provino sulla loro pelle questa tragedia e questi lutti… Impossibile replicare! Ho provato solo tanto dolore e tanta vergogna!!”
2022.09.12 – AUTISTI E PASSEGGERI DI BUS E CORRIERE SENZA MASCHERINA: 21 MULTATI DAI CARABINIERI
Siamo alle solite.
Per i carabinieri italiani, il difetto assoluto di giurisdizione in cui operano, sui nostri territori, non esiste.
Loro sono l’arma dei carabineri e la legge è legge.
Appunto, direi io, la Legge è Legge e va rispettata e applicata da tutti, forze dell’ordine italiane comprese.
Quale Presidente del Movimento di Liberazione Nazionale del Popolo Veneto e del Governo Veneto Provvisorio, istituito dal MLNV ai sensi e per gli effetti dell’art.96.3 del Primo Protocollo Addizionale (1977) alle Convenzioni di Ginevra del 1949, reclamo che lo stato italiano rispetti il diritto al riconoscimento della personalità giuridica di ogni Cittadino del Popolo Veneto.
Il diritto all’autodeterminazione è una norma ius cogens, cioè diritto inderogabile, un principio supremo e irrinunciabile del diritto internazionale, per cui non può essere derogato mediante convenzione internazionale.
Come tutto il diritto internazionale, il principio di autodeterminazione è stato anche ratificato dallo stato italiano con la legge nr.881/1977.
Nell’ordinamento italiano il principio vale come legge dello Stato che prevale sul diritto interno (Cass. pen. 21-3 1975).
Non si sottovaluti che nel settore dell’uso della forza, l’affermazione del principio di autodeterminazione, ha ampliato la portata del divieto di cui all’art.2 par.4 della Carta delle Nazioni Unite, proibendo agli stati di ricorrere anche alla sola minaccia oltre che all’uso della forza contro i Popoli che invocano il diritto all’ autodeterminazione … e di violazioni in tal senso ne sono state compiute molte dalle autorità italiane pur agendo in difetto assoluto di giurisdizione.
Noi Veneti, non siamo mai diventati italiani e nessuno ci può imporre una nazionalità e una cittadinanza che non ci appartiene anche perché è una violazione dell’art.15 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (firmata a Parigi il 10 dicembre 1948 e la cui redazione fu promossa dalle Nazioni Unite perché avesse applicazione in tutti gli stati membri).
WSM
Venetia 12 settembre 2022
Sergio Bortotto
Presidente del MLNV e del Governo Veneto Provvisorio
Nei giorni scorsi i controlli straordinari dei militari del nucleo Nas di Treviso: dodici le persone sanzionate nella Marca, sette in provincia di Venezia e due nel bellunese.
Complessivamente sono state 8.400 euro l’ammmontare delle multa inflitte
Controlli straordinari nei giorni scorsi da parte dei carabinieri del nucleo Nas di Treviso nella Marca, ma anche nelle province di Venezia e Belluno, per verificare il rispetto della norma riguardante l’utilizzo delle mascherine FFP2 a bordo dei mezzi del trasporto pubblico. Sono stati monitorati almeno una cinquantina di bus presso le principali fermate dei servizi di trasporto: nei capoluoghi di provincia ma anche a Montebelluna, Oderzo, Feltre e San Donà di Piave. In tutto sono state contestate 21 violazioni amministrative (due nel veneziano, sette nel bellunese e 12 in provincia di Treviso) nei confronti di passeggeri di bus o corriere (tra cui otto minorenni) e cinque autisti, che si trovavano a bordo senza mascherina. In tutto l’ammontare complessivo delle sanzioni è di 8.400 euro. Le verifiche proseguiranno anche nei prossimi giorni, in Veneto così come in tutta Italia
Gli interventi, condotti dai militari dei Nas con i Carabinieri dell’Arma territoriale, hanno riguardato in tutto il Paese ben 3.058 veicoli adibiti al trasporto, tra autobus urbani ed extraurbani (65%), metropolitane (12%), collegamenti ferroviari locali e di navigazione (23%), interessando la verifica di oltre 30 mila utenti a bordo degli stessi. Sono state contestate 203 violazioni amministrative nei confronti di utenti ed autisti, che si trovavano a bordo privi di mascherina o in assenza di idonea mascherina filtrante (FFP2 o classe superiore), per un ammontare complessivo di 81 mila euro di sanzioni.
Le verifiche hanno fatto emergere due aspetti rilevanti: la presenza di 11 autisti e guidatori dei mezzi che svolgevano il proprio incarico senza indossare la prevista mascherina, nonostante il ruolo svolto come operatore di un servizio pubblico; l’accertamento di 31 minori, pari al 15% delle persone sanzionate, risultati privi di mascherina, incuranti della normativa e del rispetto a favore della collettività al fine di ridurre il rischio di contagio.
2022.08.16 – PERCHE’ PER NOI VENETI E’ UN DOVERE NON ANDARE A VOTARE.
Naturalmente ci riferiamo alle prossime elezioni italiane.
E’ veramente un dovere per noi Veneti non andare a votare a elezioni straniere italiane, perchè sui territori della Serenissima Patria, attualmente occupati dallo stato italiano, sono illegali.
Dobbiamo fare tutto il possibile per uscire dal “sistema italia” che ci sta portando alla rovina e perchè non cambierà nulla.
2022.08.10 – RELAZIONE TRA COVID-19 E ESPOSIZIONE RADIAZIONI RADIOFREQUENZA COMUNICAZIONI WIRELESS INCLUSO 5G
VIDEO INCHIESTA:
RELAZIONE TRA COVID-19 E ESPOSIZIONE RADIAZIONI RADIOFREQUENZA COMUNICAZIONI WIRELESS INCLUSO
5G
Gli autori Beverly Rubik e Robert R. Brown hanno iniziato presentando un precedente studio pubblicato nel maggio 2020 che mostra una «correlazione statisticamente significativa tra l’intensità delle radiazioni a radiofrequenza e la mortalità da SARS-CoV-2 in 31 paesi in tutto il mondo», in aggiunta un precedente studio statunitense aveva evidenziato che le aree con tecnologia 5G avevano tassi di mortalità e casi di COVID-19 significativamente più alti, indipendentemente dalla densità della popolazione, dalla qualità dell’aria e dalla latitudine.
Un cittadino informato, non può essere fregato!
2022.08.08 – LA TECNOLOGIA DI NEUROMODULAZIONE BASATA SUL GRAFENE È REALE
il comunicato stampa di INBRAIN Neuroelectronics descrive i biocircuiti che controllano il cervello utilizzando il grafene
Con un numero crescente di persone che vengono a conoscenza dell’identificazione dell’ossido di grafene nei vaccini covid, una società chiamata INBRAIN Neuroelectronics dimostra che la tecnologia di “neuromodulazione” basata sul grafene che utilizza la neuroelettronica alimentata dall’intelligenza artificiale è molto reale. Un comunicato stampa del 30 marzo 2021 pubblicato da BusinessWire.com rivela la storia:
INBRAIN Neuroelectronics ottiene 17 milioni di dollari in un finanziamento per la prima interfaccia grafene-cervello basata sull’intelligenza artificiale
Il finanziamento consente all’azienda di portare avanti gli studi sull’uomo per il suo prodotto di punta, un dispositivo di neuromodulazione meno invasivo per il trattamento di condizioni neurologiche utilizzando l’intelligenza artificiale e gli elettrodi di grafene.
Per essere chiari, non stiamo in alcun modo affermando che INBRAIN sia coinvolto nei vaccini covid. Piuttosto, affermano che la loro tecnologia viene utilizzata “per il trattamento dell’epilessia e del morbo di Parkinson”.
Lo scopo di coprire INBRAIN è rivelare che i “biocircuiti” di controllo del cervello basati sul grafene sono, in effetti, una tecnologia molto reale. I cosiddetti “controllori dei fatti” – che non sono altro che spacciatori di propaganda di disinformazione – affermano abitualmente che il grafene non si trova nei vaccini e che i biocircuiti di grafene sono una teoria della cospirazione.
INBRAIN Neuroelectronics dimostra che i fact checker mentono.
Leggi anche: Le analisi confermano la presenza di nanoparticelle di grafene [VIDEO] nei sieri Covid
Infatti, come afferma INBRAIN nel proprio comunicato stampa, “mirano a stabilire la sicurezza del grafene come il nuovo standard di cura per i dispositivi neurotecnologici”.
Tecnologie neuroelettroniche meno invasive e più intelligenti come la nostra potrebbero fornire terapie più sicure, aggiornabili e adattabili in tempo reale… Se questo suona familiare, è probabilmente perché Moderna, creatore del vaccino covid mRNA, ha descritto la sua tecnologia come un “sistema operativo”. ” che può anche essere aggiornato e riprogrammato in qualsiasi momento.
Approfondimento: IL “SISTEMA OPERATIVO” DI MODERNA PER IL BIO-HACKING
Sul sito web INBRAIN Neuroelectronics , l’azienda si descrive così: Siamo scienziati, medici, tecnici e amanti dell’umanità, con la missione di costruire interfacce neuroelettroniche per curare i disturbi cerebrali. Usiamo GRAPHENE, il materiale più sottile conosciuto dall’uomo per costruire la nuova generazione di interfacce neurali per il ripristino del cervello per aiutare i pazienti di tutto il mondo. Inoltre tranquillizza il Prof. A. Fasano, dicendo: “Il grafene è la prossima grande novità nei materiali di bioingegneria, che sono componenti fondamentali per la prossima generazione di elettroterapie nel campo in costante crescita della neuromodulazione”.
L’azienda evidenzia che la sua tecnologia è in grado di “leggere” il cervello di una persona, rilevare modelli neurologici specifici e quindi controllare la neurologia di quella persona per alterare la sua funzione cerebrale.
Con le loro stesse parole: le nostre interfacce grafene-cervello hanno la capacità di leggere a una risoluzione mai vista prima, oltre a rilevare biomarcatori specifici della terapia e attivare una neuromodulazione adattiva altamente focale per risultati migliori nelle terapie neurologiche personalizzate.
Il grafene è ulteriormente descritto come “il materiale più sottile conosciuto per adattare perfettamente la stimolazione all’anatomia cerebrale mirata”. Chiunque dica che il grafene non viene utilizzato per controllare la neurologia umana o ignora completamente lo stato della neuroscienza moderna o mente deliberatamente.
Per chiarire ancora una volta, non stiamo affermando che INBRAIN Neuroelectronics sia impegnata in alcun tipo di programma nefasto, né che sia coinvolta nei vaccini covid. Come per ogni tecnologia, i biocircuiti a base di grafene possono essere utilizzati sia per il bene che per il male, a seconda dell’etica e delle motivazioni di chi controlla la tecnologia. Ci sono senza dubbio applicazioni molto positive per questa tecnologia, ma come con la maggior parte delle tecnologie che una volta erano propagandate come responsabili dell’umanità – televisione, vaccini, Internet, energia nucleare, robotica, ecc. – finiscono tutte nelle mani di pazzi, globalisti genocidi che li brandiscono come armi contro l’umanità.
Approfondimento: FINO A CHE PUNTO CI RENDIAMO CONTO DI QUANTO BILL GATES SIA PERICOLOSAMENTE PAZZO?
In altre parole, non c’è tecnologia che i pazzi non sfruttino per schiavizzare l’umanità e aumentare il proprio potere e controllo. I biocircuiti al grafene danno ai pazzi assetati di potere un accesso diretto al cervello e, secondo molti analisti (vedi sotto), i vaccini forniscono la scusa per iniettare alle vittime umane sostanze a base di grafene che si autoassemblano in biocircuiti nel cervello umano.
Leggi anche:
– L’operazione Coronavirus va di pari passo con l’agenda nanotecnologica
– FOLLOW THE MONEY: NANOTECNOLOGIE PER IL COVID-19 – UN’EDIZIONE DEL 2020 ANALIZZA IL…
– L’idrogel magnetico potrebbe spiegare il fenomeno del magnete Vax COVID?
– RILASCIO ACCIDENTALE DI DOCUMENTI: CONTROLLO MENTALE REMOTO COLLEGATO ALLA MAPPATURA DEL CERVELLO DI…
– Conferenza del dottor Charles Morgan all’Accademia militare di West Point: controllo remoto…
DICHIARAZIONE: I vaccini Covid contengono alti livelli di ossido di grafene, che viene autoassemblato in biocircuiti raccogliendo elementi (come il ferro) dal sangue umano
Come riportato in precedenza, un gruppo chiamato La Quinta Columna ha analizzato i vaccini covid e ha scoperto che dal 98% al 99% della massa non liquida nel vaccino sembra essere ossido di grafene.
Ricardo Delgado, parlando per La Quinta Columna, dice: Un fenomeno che per molto tempo è stato negato, ma oggi è già stato dimostrato. Ci sono milioni di video di persone che vanno in giro per il mondo. Video su questo fenomeno di, chiamiamolo ‘pseudomagnetismo acquisito dopo l’inoculazione‘, ma può essere acquisito anche attraverso altri modi. Quindi, una volta condotto quello studio epidemiologico di base, abbiamo iniziato a chiederci quali materiali o nanomateriali possono causare il magnetismo nel corpo. E non solo magnetismo, ma che potrebbe fungere da condensatore di energia, perché ho anche misurato in un multimetro una carica importante…Si tratta di un fenomeno di induzione elettromagnetica nel metallo che aderisce in prossimità dell’area di inoculazione. Inoltre, abbiamo scoperto che il magnetismo si sposta poi verso la testa. E questo è molto importante. Sicuramente per lo scopo che possono cercare. Inoltre, una differenza di potenziale viene misurata con un multimetro: la persona diventa un superconduttore. Cioè, emette e riceve segnali. E quando abbiamo trovato i materiali che possono causare questo tipo di alterazioni nel corpo, abbiamo iniziato a parlare di grafene. Sospettavamo che fosse ossido di grafene poiché aveva tutte le caratteristiche che le persone magnetizzate esprimevano dopo l’inoculazione. Il grafene è tossico, è una sostanza chimica, un agente chimico tossico. Introdotto nell’organismo in grandi quantità, provoca trombi. Causa coaguli di sangue. Abbiamo tutti gli articoli scientifici per sostenerlo. Provoca sindrome post infiammatoria, provoca alterazione del sistema immunitario. E quando l’equilibrio redox è rotto, nel senso che c’è meno glutatione di riserva del corpo rispetto a una tossina introdotto come l’ossido di grafene, si genera un collasso del sistema immunitario e una tempesta di citochine. In altre parole, qualcosa di molto simile alla malattia di moda, no?
Guarda il video qui: Brighteon.com/eaff4c87-eb1d-4abd-9f6e-6edeebe6fe59
Delgado prosegue affermando: E dato che tutte le persone a cui viene inoculato il vaccino Pfizer, che è stato quello che abbiamo inviato per l’analisi, così come Moderna, AstraZeneca, Johnson&Johnson, Janssen, Sinovac e tutti i tipi di vaccini acquisiscono proprietà magnetiche , sospettiamo con molte indicazioni che contengano tutti più o meno dosi di grafene, di ossido di grafene. …sappiamo che proprio la N-acetilcisteina o il glutatione stesso degradano l’ossido di grafene. Questo è il motivo per cui pensiamo di aver colpito direttamente l’agente causale o eziologico della malattia.
Tratterò maggiori dettagli su questa nanotecnologia esotica, comprese le nanostrutture di biocircuiti di grafene “autoassemblanti”, e come queste potrebbero costruire un’antenna per ricevere comandi o istruzioni da campi elettromagnetici esterni. Se questo è ciò che sta accadendo, significa che i governi globali potrebbero essere in grado di controllare le masse vaccinate trasmettendo segnali dalle torri cellulari 5G.
Leggi anche: Nuovo studio rivela la possibile correlazione tra 5G e diffusione del Covid19 nelle cellule.
Sebbene sembri fantascienza, questa tecnologia è già stata dimostrata in esperimenti sui topi, coinvolgendo sia SPION (nanoparticelle di ossido di ferro super paramagnetico) per la somministrazione mirata di farmaci nei tessuti , sia proteine ”magneto” che ottengono la neuromodulazione(controllo cerebrale). Presto discuteremo anche dei tunnel sotterranei e delle città / basi sotterranee di Elon Musk, nonché del motivo per cui penso che i globalisti siano a conoscenza di un evento a livello di estinzione che minaccia la stessa sopravvivenza della civiltà umana.
2022.08.08 – L’ARMA DEL DELITTO DI FAUCI
L’arma del delitto di Fauci dispiegata contro 5 miliardi di esseri umani fiduciosi: l’idrossido di grafene
Questa prova è stata scoperta e dimostrata già numerose volte da gruppi di ricerca indipendenti, scienziati, informatori biotecnologici e dai pochi giornalisti etici rimasti.
C’è uno sforzo concertato da parte dei “fact checker” finanziati dal cartello farmaceutico, delle piattaforme Big Tech e dei media mainstream, per nascondere le prove e diffamare le persone che portano queste informazioni alla luce.
E noi ne sappiamo qualcosa.
Una volta esaminate le prove fornite qui, è necessario agire per la sicurezza tua e dellea tua famiglia.
Servire tutti i criminali di guerra che partecipano a questo programma di “vaccinazione” COVID con un avviso di responsabilità per gli omicidi che stanno commettendo.
Questa è un’azione definitiva che chiunque può intraprendere, in tutto il mondo.
Gli avvisi sono già stati redatti dai team legali, quindi perché non usarli e lasciare che i nostri nemici vadano sulla difensiva?! I criminali saranno ricordati nei processi di Norimberga e informati che saranno assicurati alla giustizia.
Devono cessare e desistere dall’agire consapevolmente e intenzionalmente nell’ordinare la profusione dei mortali “vaccini” e nel far rispettare il ricatto e l’estorsione.
Le prove del pericolo sono chiare e le morti sono state provate. Chiunque amministri o ordini questi mortali “vaccini” lo fa senza il consenso informato.
Le prove
Il 2 novembre, un eminente professore dell’Università di Almeria, il dottor Pablo Campra , ha rivelato di aver rilevato il grafene in più fiale di “vaccino” Covid-19, utilizzando la spettroscopia Micro-Raman.
Il rapporto dell’Università di Almeria del Dr. Campra ha dimostrato la rilevazione di grafene e ossido di grafene in 8 campioni di vari produttori di “vaccini”.
In risposta, il Dr. Andreas Noack ha rilasciato un feroce video commentando il rapporto del Dr. Campra. Il Dr. Noack è un chimico e il principale esperto mondiale di ingegneria del carbone attivo e GRAPHENE.
Il dottor Noack ha svolto la sua tesi di dottorato su come trasformare l’ossido di grafene in idrossido di grafene.
Il video è di fondamentale importanza.
Il Dr. Noack ha scoperto che due delle bande di frequenza rilevate dal Dr. Campra erano di idrossido di grafene .
L’idrossido di grafene (GHO) è un carbone attivo monostrato , lungo 50 nm e spesso 0,1 nm (uno strato di atomo).
Pertanto, le iniezioni contengono nano-lamette di eccezionale stabilità, che non sono biodegradabili (un fatto che ogni chimico sa).
In effetti, queste nano-lamette tagliano e distruggono il cuore, il cervello e il sistema cardiovascolare.
Le cellule epiteliali diventano ruvide, quindi le cose si attaccano a loro.
Dice che i tossicologi non possono trovarli in una capsula di Petri con i metodi normali poiché non si muovono e non si aspettano di scoprire lame di rasoio di dimensioni nanometriche. Inoltre, qualsiasi medico che li inietta con la conoscenza di questo problema, è un assassino.
L’idrossido di grafene è un nuovo materiale e i tossicologi non ne sono ancora a conoscenza. Questo è il motivo per cui le persone muoiono a causa di questi sieri letali, in particolare gli atleti, spiega il dott. Noack.
Questo è un “veleno altamente intelligente”.
La cosa ancora più orribile è che se esegui un’autopsia non troverai nulla. Questa arma segreta è ancora irreperibile dopo la morte. Le nano-lame di idrossido di grafene provocano il dissanguamento interno delle persone.
“Anche se le persone non muoiono immediatamente, a poco a poco si tagliano i vasi sanguigni… posso dire da chimico che siamo assolutamente certi che l’idrossido di grafene sia lì dentro… da chimico, se lo inietti nel sangue, sai di essere un assassino”.https://www.bitchute.com/embed/Ervbi96YgrzG/
Il dottor Noack è stato ucciso pochi giorni dopo aver rilasciato questo video.
La compagna Ci supplica di avere il coraggio di CREDERE e di AGIRE ORA per esporre tutto questo! Ha detto che suo marito è un’anima gentile e ha fatto questo per noi, è morto per tutti noi.
Ci sono alcune voci diffuse per distrarti e confonderti riguardo al suo sospetto omicidio e i media mainstream sono sempre silenziosi, ma ecco alcune prove aggiuntive che è stato ucciso.
La moglie del dottor Noack ha appena rilasciato un aggiornamento dicendo che crede che sia stato attaccato da un raggio di radiazioni.
Invia subito questo video e il mio articolo a tutti i medici, esperti e leader mondiali.
I governi stanno già iniettando a bambini di 5 anni i sieri mortali di Pharma contenenti rasoi di idrossido di grafene.
2022.08.08 – SIERI ASSASSINI
L’attuale schema di omicidio a scopo di lucro/riduzione della popolazione del governo mondiale include Big Pharma, Big Government e Big Media che lavorano insieme per sterminare milioni di persone e ci riescono.
Invece di interrogare la gente comune sui Green Pass e punirli se sono stati abbastanza intelligenti da evitare il veleno, raccomando qualcosa di molto più vantaggioso per l’interesse pubblico.
Ma se non spegni la TV, non sarai in grado di ascoltarle.
1. Secondo il suo inventore vincitore del premio Nobel, Kary Mullis, il test PCR non può effettivamente identificare alcuna malattia specifica; pertanto, questo test ampiamente utilizzato non può dimostrare che qualcuno abbia mai effettivamente contratto il COVID, non importa che sia morto a causa di esso. Eppure milioni di persone, molti dei quali bambini e giovani adulti nel fiore degli anni, sono stati assassinati sulla base di diagnosi truccate che sono dimostrabili false. (Qui)
2. Secondo i medici più virtuosi del mondo — ovvero Cowan, Kaufman e Lanka — la malattia conosciuta come COVID non è mai stata isolata né purificata, il che significa che in realtà non esiste, e poiché un numero enorme di persone hanno preso il siero e sono decedute, dev’essere stato il trattamento che li ha uccisi, dal momento che la malattia non esiste e non è mai esistita.
- LA PROVA DEFINITIVA CHE L’ISOLAMENTO DEI VIRUS È UNA FARSA,
- 53 ISTITUZIONI SCIENTIFICHE / SANITARIE IN TUTTO IL MONDO non sono riuscite a fornire o citare alcun record di isolamento / purificazione “SARS-COV-2”
- IL VIRUS FANTASMA: ALLA RICERCA DEL SARS-COV-2
- VIRUS NON ISOLATO? UN ALTRO INDIZIO DALLA PROGETTAZIONE DEGLI IMMUNO-TEST
3. L’autorizzazione federale all’uso di emergenza che ha consentito al governo di imporre Remdesivir come trattamento condizionale per il trattamento di questa malattia che non esisteva dipendeva dal fatto che non esistessero altri trattamenti adeguati, motivo per cui le autorità si sono battute così duramente per vietare l’idrossiclorochina e l’ivermectina come rimedi da banco per questa influenza mascherata da peste. 1 2 3
Perché accettarle come cure legittime – cosa che ormai è successa da tempo – significherebbe che il Remdesivir è stato approvato illegalmente visto che le alternative praticabili sono state sistematicamente soppresse al fine sia di ingrassare i profitti dei colossi farmaceutici sia degli ospedali e dei medici che hanno cospirato in questo inganno insondabilmente dispotico. Ciò significa che tutti quei cospiratori in questo piano diabolico possono e devono essere incriminati per cospirazione per aver commesso omicidi di massa, che si verificano in tutto il mondo da più di due anni.
4. Coerentemente con il divieto di questi rimedi da banco che riducevano la letalità di qualsiasi vaiolo simil-influenzale che avevano imposto al pubblico, l’uso di Remdesivir a $ 3200 per dose si era dimostrato letale in prove precedenti.
La prova della natura malvagia di questo piano era evidente nei bonus totali agli ospedali fino a € 100.000 per cadavere prodotti da questa formula demoniaca, che ha macchiato per sempre la professione medica e demolito ogni fiducia che il pubblico avrà mai nel governo che ha permesso che ciò accadesse.
Ciò che il Great Reset di Klaus Schwab ha effettivamente fatto è rovinare la società umana. I suoi effetti su un mondo governato da pazzi sono incalcolabili. (Qui)
In primo luogo ha sabotato le generazioni future sia psicologicamente che fisiologicamente con atti di mutilazione contro bambini che non potranno mai essere perdonati ma che non saranno mai adeguatamente valutati negli anni a venire, poiché i bambini che ora soffrono di problemi cardiaci e i bambini nati morti fanno presagire un futuro da incubo, una volta che i parametri della peste autoindotta inflitta alla nostra specie saranno stati pienamente compresi, se mai lo saranno. (Qui)
L’orribile spettro di fanghi inorganici ma auto-organizzati estratti dalle vene delle vittime di punture assassinate rivela i processi mentali depravati che hanno spinto i nostri medici più altamente pagati a escogitare un destino così vile per i loro pazienti fiduciosi, un tradimento che non sarà mai compreso da coloro che ancora cautamente cercano di capire che la fiducia nei nostri simili può essere ormai sprofondata oltre le possibilità realistiche del comportamento umano. Sarebbe un incubo dal quale gli esseri umani non potrebbero mai riprendersi. (Qui) (Qui)
Eppure, insieme alla distruzione della famiglia e alla cancellazione permanente dell’autonomia umana individuale, queste sembrano essere alcune delle caratteristiche che quei megalomani che ora armeggiano con l’anatomia umana cercano di cancellare dal repertorio del comportamento umano, un’impressione che si ottiene con la nausea guardando quel maniaco malato, il robot ebreo Yuval Noah Hariri.
Stiamo parlando di rendere schiavi ed eliminare gli esseri umani, e il processo, ora che la professione medica è passata al lato oscuro, potrebbe non essere reversibile.
Un fattore chiave in questo scenario da incubo oscurante è il declino accelerato della coscienza nella popolazione generale. Distrutto dagli anni alla televisione e alla propaganda calcolata per erodere le sue facoltà, l’elettorato riunito non è più in grado di percepire una differenza tra Joe Biden e Donald Trump, e nemmeno tra Ron DeSantis e Tulsi Gabbard, perché sia i candidati che l’elettore sono così irreggimentati in un curriculum imposto dai media che pochissimi possono più immaginare una realtà che alimenti la libertà individuale. Per così tanto tempo le uniche opzioni sono state accettare la tangente o accettare il tuo destino, e aspirare a qualsiasi altra cosa, come capire come sarebbe davvero una società veramente libera, è semplicemente molto al di là di ciò che il tuo giornale locale ti potrà mai mostrare come possibile.
Ho menzionato ciò che Freud si è dimenticato di dirti? L’unica cosa che conta è quello che fai per gli altri. Quello che fai per te stesso non interessa a nessuno.
La stessa cosa vale al contrario. A nessuno importa davvero cosa fai a te stesso, ma sarai sempre conosciuto per quello che hai fatto agli altri.
A quel punto, il macellaio più atroce di tutti i tempi non può essere altro che l’attuale impiegato più pagato del governo degli Stati Uniti, il dottor Anthony Fauci, che molto probabilmente con le sue bugie sulla sua miscela COVID ha ucciso più persone di qualsiasi altra singola persona nella storia, o lo sarà tra qualche anno quando le sue proteine spike avranno terminato la loro diabolica distruzione.
Ma ciò che lo rende davvero il campione di tutti gli assassini vax è che probabilmente era già il campione prima che iniziasse l’inganno del COVID.
Fauci se la cava LETTERALMENTE con gli omicidi di massa da decenni! Questo è un segmento di una presentazione data dal dottor Robert Willner in cui accusa Anthony Fauci di genocidio.
Il dottor Willner ha pubblicato le prove a sostegno della sua affermazione nel suo libro “Deadly Deception, The Proof that SEX and HIV Absolutely NOT CAUSE AIDS”.
Il dottor Willner si inietta persino il sangue di qualcuno noto per avere il virus dell’HIV per dimostrare le sue ragioni!
Il dottor Willner espone la prima grande frode criminale perpetrata da Anthony Fauci, la bufala dell’HIV provoca l’AIDS. Fauci si rese conto che poteva dirottare il processo PCR appena inventato per creare la percezione che si stesse verificando una pandemia semplicemente chiamando impropriamente il processo “un test” e controllando il numero di cicli utilizzati nel processo.
Questa FRODE totale che l’HIV causa l’AIDS è ANCORA responsabile dell’uccisione di un flusso infinito di persone innocenti fino ad oggi.
È una frode che ha generato oltre mezzo trilione di dollari di profitti per Big Pharma uccidendo persone con i farmaci più tossici esistenti.
https://kickthemallout.com/article.php/V-Dr_Robert_Willner_Exposed_Fauci_Over_30_Years_Ago_Over_Faucis_Murderous_Lie_That_HIV_Causes_AIDS
Devo ancora dirvi che è passato il tempo di insorgere e distruggere i maniaci che stanno distruggendo il nostro paese e il mondo, prima che non siamo più in grado di tentare una manovra così vitale?
Tra le altre ragioni, sarebbe l’unico modo per convincere il mondo che abbiamo ritrovato la nostra sanità mentale, il che preverrebbe la necessità del resto del mondo di insorgere e distruggere il cane pazzo che gli Stati Uniti d’America sono chiaramente diventati, e mentre parliamo, Cina e Russia lo stanno certamente contemplando.
Perché se non lo facciamo noi stessi, alla fine lo farà sicuramente qualcun altro.
2022.08.08 – I POLITICANTI DI TURNO .. FALSI, FALSI ANCHE SULLA PANDEMIA
ADESSO MANDIAMO QUESTA GENTE (anzi sti politicanti) A FARSI VACCINARE MA COL SIERO DELLA VERITA’ … xo con l’onto de oio.
Caro zaia, mejo che te tasi … xe drio visinarse le elezioni tajane e te cori a dire ancora busje, te xerchi de recuperar la figurasa che te continui a far … falsi, si falsi! (vardeve sto breve filmato)
tradotto in italiano: Caro Zaia, è meglio che taci … si stanno avvinando le elezioni italiane e tu corri a dire ancora bugie, tu cerchi di recupare la figuraccia che continui a fare … falsi, siete dei falsi (guardatevi questo breve filmato) : CLICCA QUI
e anche quest’altro breve filmato:
0000000000
2022.07.29 – LE ELEZIONI ITALIANE QUI SONO ILLEGALI.
2022.07.12 – STORICA SENTENZA ITALIANA SUI SIERI VACCINALI
Il #6luglio 2022 diventerà una data importante.
Il tribunale di #Firenze ha approvato una sentenza che annulla la sospensione di una psicologa, il motivo: “la sospensione dell’esercizio della professione rischia di compromettere beni primari dell’individuo quale il diritto al sostentamento e il diritto al lavoro”.
Dopo due anni di lotta – in cui sono stati in molti a combattere per difendere la propria #libertà e i propri diritti – una grande giudice e una grande sentenza aprono un nuovo spiraglio e danno un po’ di speranza.
“Questa giudice ha fatto quello che devono fare i giudici del merito, cioè accertare la verità materiale.
Questa giudice ha accertato la cosa fondamentale: ha accertato che questi sieri sperimentali (così li definisce nel provvedimento) non prevengono l’infezione, anzi ripete diverse volte che coloro che sono stati trattati 3 volte con queste sostanze possono essere infettati, si ammalano e contagiano altri.
Dichiara anche che ci sono i dati pubblici che queste sostanze portano a gravissimi eventi avversi”.
Cosi commenta l’avv. Renate #Holzeisen in trasmissione.
ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE YOUTUBE: https://bit.ly/2MeYWI7
ULTERIORI APPROFONDIMENTI SU: https://www.radioradio.it/
Quello che è molto interessante e che dimostra la grandezza di questa decisione è proprio il riferimento che la giudice fa al periodo del nazi-fascismo laddove lei evidenzia e ricorda a tutti l’art.32 della nostra #Costituzione dove si parla dell’inviolabilità della dignità umana, del fatto che nessuno può essere assoggettato ad un trattamento senza il suo libero e informato consenso.
La #giudice fa persino menzione del rischio di un mutamento del genoma umano.
Sappiamo sulla base di studi che sono già usciti (mi riferisco a quello dell’Università di #Malmö in Svezia) che hanno dimostrato che, per la sostanza Comirnaty di #BioNTech, c’è grave rischio – soprattutto a ripetizione del trattamento – che ci possa essere una trascrizione inversa di questa RNA iniettata nel corpo umano, nel #DNA umano e dunque di una mutazione del genoma umano.
Il giudice fa riferimento anche a tutto questo perché è ormai evidenza scientifica.
https://youtu.be/djM99vlBMfc
2022.07.14 – IL NEOLIBERISMO COMPRA VENEZIA – SPECIALE BYOBLU
Il giornalista Manfred Manera è a Venezia per raccontare lo scempio dell’arte avvenuto a Palazzo Ducale.
La sala dove una volta eleggevano i Dogi è stata asfaltata dall’opera di un artista tedesco, cancellando le opere del passato…
https://www.byoblu.com/2022/07/14/il-neoliberismo-compra-venezia-speciale-byoblu/
PAGHERAI ITALIA, PAGHERAI TUTTI QUESTI ABUSI.