2013.08.21 – NOTA DI SOLIDARIETA' AL PRIMO MINISTRO UNGHERESE VIKTOR ORBAN
COMUNICATI
2013.08.21 – RICHIESTA RESTITUZIONE DEI BENI, VALORI E PROPRIETA’ DELLA REPUBBLICA VENETA TRAFUGATI DA NAPOLEONE BONAPARTE
(Sources: 1 – State Archives of Venice; 2 – Ranieri Da Mosto, Venetian aristocrat “Patrizio”, descendent of the sailor who discovered the Cape Verde islands in the 1400s)
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40 million pure gold coins stolen from the Duchy (Dogado) of Venice (of which 15 million belonging to the Dukedom of Modena which were deposited at the Serenissima mint); today's value including interest and appreciation is 2 millions of billions Italian lire, i.e. 1.033 billions Euros.
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72 million pure gold coins of Verona (higher in value than the gold coins of the Duchy of Venice) value at 1.967 billions Euros today.
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Alla Chiesa San Giorgio: Un dipinto su tela raffigurante le nozze di Cana (Paolo Veronese).
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Alla Chiesa SS. Giovanni e Paolo:
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Un dipinto su tela raffigurante Gesù Cristo in Casa dei Farisei.
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Un dipinto su tela raffigurante il Martirio di San Pietro Domenicano (Tiziano).
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Alla Chiesa S. Marco: Un dipinto su tela raffigurante San Marco che libera uno schiavo dalle mani dei Turchi (Tintoretto).
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Al Palazzo:
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Un dipinto su tela raffigurante La Fede, San Marco ed altri Santi (Tiziano).
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Un dipinto su tela raffigurante Giove che fulmina i vizii (Paolo Veronese).
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Un dipinto su tela raffigurante Le Virtù Teologali (Paolo Veronese).
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Un dipinto su tela raffigurante Il Ratto d'Europa (Paolo Veronese).
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Un dipinto su tela raffigurante Giunone che sparge dei tesori sulla Città di Venezia (Paolo Veronese).
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Un dipinto su tela raffigurante La Beata Vergine, un Doge ecc. (Contarini).
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Alla Chiesa S. Sebastiano: Un dipinto su tela raffigurante Gesù Cristo in casa di Simeone Fariseo, la Maddalena, ecc., (Paolo Veronese).
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Alla Carità: Un dipinto su tela raffigurante La Resurrezione di Lazzaro (Leandro Bassano).
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Alla Chiesa Madonna dell'Orto:
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Un dipinto su tela raffigurante S. Lorenzo Giustiniani ed altri Santi (Pordenone).
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Un dipinto su tela raffigurante S. Agnese che domanda la grazia d'un figlio d'un Prefetto (Tintoretto).
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Alla Chiesa S. Zaccaria:
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Un dipinto su tela raffigurante La Beata Vergine, un Bambino e Santa Catterina (Paolo Veronese).
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Un dipinto su tela raffigurante La Beata Vergine, un Angiolo che suona il vialone, e diversi Santi (Paris Bordone).
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All'Albergo di S. Marco:
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Un dipinto su legno raffigurante Un pescatore che offre al Doge un anello (Giovanni Bellini).
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Un dipinto su tela raffigurante Alla Chiesa ex-Gesuiti – S. Lorenzo Martire (Tiziano).
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Alla Chiesa di S. Zenone:
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Un dipinto su legno raffigurante La Beata Vergine seduta con un Bambino; ecc. (Andrea Mantegna).
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Un dipinto raffigurante S. Lorenzo ed altri Santi (Andrea Mantegna).
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Un dipinto raffigurante S. Pietro ed altri personaggi (Andrea Mantegna).
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Un dipinto raffigurante La Crocefissione di Gesù Cristo, con molte altre figure (Andrea Mantegna).
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Un dipinto raffigurante Gesù Cristo nell'Orto (Andrea Mantegna).
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Un dipinto raffigurante La Resurrezione di Cristo (Andrea Mantegna).
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Alla Casa Bevilacqua:
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Un abbozzo di un quadro su tela raffigurante il Paradiso (Tintoretto).
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Un ritratto su tela di una Donna con un fanciullo che piange (Scuola di Paolo Veronese).
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Un dipinto raffigurante La Sacra Famiglia (Scuola di Paolo Veronese).
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Un dipinto raffigurante Due altri quadri (Scuola di Paolo Veronese).
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Un dipinto raffigurante Il Martirio di S. Giorgio (Scuola di Paolo Veronese).
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Un dipinto raffigurante S. Barnaba che legge l'Evangelico sopra il capo d'un malato (Scuola di Paolo Veronese).
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Un dipinto su tela raffigurante L'Assunzione della Beata Vergine (Tiziano).
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Libreria di S. Marco: un Bassorilievo su marmo greco raffigurante un Sacrificio chiamato Souvetaurilia.
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Alla Chiesa di S. Marco: 4 (Quattro) Cavalli in bronzo.
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Casa Bevilacqua:
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Un busto in marmo raffigurante Augusto.
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Un busto in marmo raffigurante Caracalla.
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Convento di S. Fermo:
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8 (Otto) Bassorilievi in bronzo raffiguranti l'Istoria di Mausoleo.
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2 (Due) Altari in marmo.
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Museo Lapidario:
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2 (Due) vasi Etruschi in terra cotta.
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Un testamento Greco su marmo.
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Un frammento d'iscrizione su porfido.
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Libreria S. Marco:
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Un Cammeo di grandi dimensioni in pietra agata di due colori che rappresenta Giove Egioco.
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Casa Fuselli:
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19 (diciannove) Medaglie greche e romane in argento.
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28 (ventotto) Medaglie simili alle precedenti in bronzo.
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18 (diciotto) Medaglie romane e di uomini illustri in argento.
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4 (quattro) Medaglie simili alle precedenti in bronzo.
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Biblioteca di S. Marco:
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138 (centotrentotto) Manoscritti greci su pergamena.
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34 (trentaquattro) Manoscritti simili ai precedenti su carta.
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24 (ventiquattro) Manoscritti latini, italiani, ecc. su pergamena.
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8 (otto) Manoscritti simili ai precedenti su carta.
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2 (due) Manoscritti Arabi su carta di seta.
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L’intera Collezione Codici Foscarini
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Biblioteche dei Conventi:
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40 (quaranta) Manoscritti su pergamena.
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7 (sette) Manoscritti simili ai precedenti su carta.
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Varie Biblioteche:
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10 (dieci) Stampati su pergamena;
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111 (centoundici) Stampati simili ai precedenti su carta;
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Uno Stampato su pergamena di Aldo Manuzio.
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58 (cinquantotto) Stampati simili al precedente su carta.
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50 (cinquanta) Libri di musica, la maggior parte antichi e rarissimi.
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Varie Biblioteche:
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22 (ventidue) Manoscritti su pergamena, di cui 8 (otto) anteriori al tredicesimo secolo.
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7 (sette) Manoscritti simili si precedenti su carta.
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46 (quarantasei) Stampati su carta, di cui 2 (due) anteriori al 1470
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23 (ventitre) Stampati su carta di Aldo Manuzio.
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Uno Stampato moderno (per quel tempo).
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Manoscritti
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Sancti Augustini de Civitate Dei (Preziosa edizione).
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Variorllm Sermones (del 12° secolo su membrana).
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Psalterium (del 12° secolo su membrana).
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Sanctus Hieronymus (del 11° secolo su membrana).
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JEsopi Fabulae (del 13° secolo su membrana).
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Persius et Iuvenalis (del 15° secolo su membrana).
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Plinii Historia Naturalis (del 15° secolo su membrana).
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3 (tre) volumi Titus Livius (del 15° secolo su membrana).
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Franciscus Philadelfus, Brixiae, Doct. Brittanicus (del 1488).
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Biblioteca Capitolare. Manoscritti:
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di Ariosti Co. Giuseppe: Iscrizioni antiche trovate e raccolte tra le rovine delle quattro Colonie Romane della Transilvania.
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di Ariosti Co. Giuseppe: Iscrizioni Lapidarie trovate sotto le mura antiche di Torino.
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di Aulo Persia Fiacco: 6 (sei) Satire con note di Scoliaste ed Anneo Cornuto, con la vita e le Satire di Giuvenale.
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di Boccaccio Giovanni: dei casi avvenuti ad uomini illustri.
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di Calderino Domizio: molte cose la maggior parte inedite.
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di Claudiano Poeta: varie operette (del 9° secolo).
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Collezioni di Inni e capitoli con note musicali con una sola linea in minuscolo quadrato (su pergamena).
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Collezione di Versetti (antifone) tratti con note musicali senza linee (scritte in Greco su pergamena).
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di Aristofane: 2 (due) Commedie, Pluto e Nebula (in Greco).
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di Ascelipio Tralliano: Commentario nei rimi di sei libri di Aristofane della Metafisica (inedito).
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di Autore Anonimo: Cronologia ed Astronomia (scrittura tipografica del 10° secolo).
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di Feliciano Elice: iscrizioni da antichissime lapidi.
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di F. Giocondo: iscrizioni da antichissime lapidi.
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di Giderio da Sommacampagna: l'Arte delli Rithimi volgari a laude e gloria de lo excelso e magnifico signore Messer Antonio della Scala (con miniature illustrate).
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di Giustino Ettore di Fontanellis: Epitome delle Storie di Pompejo (carattere tipografico con miniature illustrate).
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Giuvenale libro V, ed Orazio llacco libro dell'Arte poetica, con note interlineari (scrittura tipografica).
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I libri dei re, versione di S. Girolamo, codice rarissimo (del 7° secolo su pergamena).
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Le Complessioni di Cassiodoro Senatore, monumento ecclesiastico, unico ed insigne per la sua antichità (su pergamena).
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Lettere cento di S. Girolamo (del 10° secolo, carattere quadrato scritto in due colonne su pergamena).
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Moltissime composizioni toscane in prosa in versi (carattere minuscolo corsivo, ornato di lettere iniziali miniate).
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Monumenti antichissimi di iscrizioni e figure in caratteri Egiziani, Fenicii, Assirii, Greci e Latini, incisi parte in metallo, pietra, avorio, osso, ed in terra cotta, incassate su legno.
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Omerocentoni, idest Evangelican Historiam, Homeri versibus, aut verbis ut cunq. compingentes (dal 9° al 10° secolo).
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di Publio Ovidio Nasone: 6 (sei) libri dei fasti.
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di Publio Valerio Massimo: i libri dei detti e fatti memorabili a Tiberio Cesare (scrittura tipografica con miniature illustrate).
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di Sulpicio Severo: Opuscoli ed altro, scritti al tempo di Agapito console (del 517 su pergamena).
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di Terenzio P. A.: Commedie (scrittura tipografia con miniature illustrate).
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Di Tito Livio: le Decadi, con l'Epitome di Lucio Floro, in 3 (tre) volumi (carattere tipografico con miniature illustrate).
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di Plutarco: Vite (ornato con miniature illustrate).
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di Aristophanis: Comoediae novem cum Scholiis (del 1498, Venetiis apud AIdum, grasce).
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di Aristotelis: Opera omnia graece in cinque Volumi (del 1495, Venetiis Aldi Manucii).
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di Aulii Gelii: Editionem primam Graecis etiam litteris ab arte typographica tunc temporis nondum agnitis conspicuam Scipio Maf!eius Bibliotechae, Capitulari dono dal. per Conr. Sweynheym et Arnold. Pannartz. (del 1489, Romae).
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Biblia Latina; incipit liber proverbiorum (del 1471, Romae).
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Bossus Matthaeus Veron. canonicus; reg. Varia diversaq. et longa habentur ex dispersione collecta (del 1493, Bononiae).
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Catullus, Tibullus, et Propertius (del 1487, Venetiis).
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Dante col Commento di Cristoforo Landino (del 1491, Venetiis).
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Eusebij Caesariensis Historia Ecclesiastica, per Scallum Joan. Germanicum (del 1479, Mantuae).
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Galenus, Methodus medendi, graece, vari libri (del 1500, Venetiis).
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Hieronymi Epistolae per Conr. Sweynheym et Arnoldum Pannartz. (del 1468, Romae).
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Iuvenalis , saritae, cum Domitii Calderini Veronensis commentariis. (del 1485, Venetiis).
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Maifei Scipione, Verona Illustrata in quattro VoIumi (del 1732, Verona).
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Svetonius C. Tranq. et alii in eodem volumine continentur (del 1490, Venetiis).
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Virgilii Bucol., Georg., A.neid. per Vendelinum Spira (su pergamena, del 1470, Venetiis).
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Codici manoscritti del Monastero, o Collegio dei Reverendi Padri Domenicani delle Zattere di Venezia nell'anno 1797:
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10. Delle famiglie veneziane, che sono state al Governo Duc., di Marco Barbaro (codice originale scritto nel 1570).
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22. Liber Aurelii Auctoris Marci Trivisano Veneti de Maurocosmo. s e. De Majori Mundo (codice membranaceo del 14° secolo).
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26. Caii Plinii Secundi. Naturalis Historia (codice membranaceo principesco e reale del 15° secolo).
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87. Elegie di Madonna Fiammetta, da lei alle innamorate donne mandate (codice cartaceo del 15° secolo)
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93 I quattro Evangelj accordati in uno da Jacopo Gradenigo cavaliere, in terza rima (codice in pecora del 14° secolo).
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99. Isularia di Antonio Millo (codice cartaceo del 14° secolo, unico esemplare).
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104. Chronicon Martini Poloni Papae Poentitentiarii, et Capellani (codici in pecora del 13° e 14° secolo).
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126. Achillis Bocchii Bononiensis. Historiae Patriae ab urbe condita libri XV (codice del 16° secolo).
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128. Aristotelis Opera (codice membranaceo del 15° secolo XV, con oro, e colori).
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161. Insularium Archipelaghi, Cristophori Brandemonti Presbiteri FIorentini (codice cartaceo del 15° secolo con 83 immagini).
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163. Hygini, Poeticon Astronomicon (codice membranaceo del 15° secolo)
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166. Lactantii Firmiani. Institutionum Divinarum libri VII (codice membranaceo del 15° secolo).
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174. Vite dei Santi del vecchio e nuovo Testamento, ed altre storie in lingua antica francese, con altre operette greco-latine (codici membranacei. Il testo francese e latino sono del 14° secolo mentre il greco del 11° secolo. Codici assai pregevole per se stessi e molto più per esser stati della Regina Carlotta di Cipro).
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176. Decamerone del Boccaccio (codice membranaceo del 14° secolo. Era di proproetà di Giuliano de' Medici).
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178. Leonardi Aretini, Xenophotis Tyrannus, e Graeco in Latinum conversus (codice cartaceo del 15° secolo).
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180. Modus servandus in creatione militis Hierosolymitani (codice cartaceo del 15° secolo).
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181. M. Annaei Lucani Cordubensis, Pharsalia libri X, cum glossis (codice membranaceo del 14° secolo).
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195. Roberti Ves si (sic) Ariminensis, Elegiarum libri duo (codice cartaceo del 15° secolo).
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196. Phalaridi s Epistolae de Graeco in Latinum versae per Franciscum Aretinum. Diogenis Epistolae de Graeco. Bruti Epistolae de Graeco (codice membranaceo del 15° secolo XV).
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199. Isocratis, Sermo de Regno, a Bernardo Justiniano e Graeco in Latinum versus (codice membranaceo del 15° secolo con otto opuscoli).
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204. Macrobius, in somnium Scipionis (codice membranaceo del 15° secolo).
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205. Asinus Luciani, ex Graeco in Latinum per Poggium traductus (codice membranaceo del 15° secolo con altri opuscoli di Luciano).
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207. Valerii Maximi, factorum, dictorumve memorabilium libri quatuor tantum (codice membranaceo del 15° secolo).
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209. Bessarionis Cardinalis, et Patriarchae Costantinopolitani Defensionum contra obiectiones in Platonem libri tres (codice membranaceo del 15° secolo).
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215. Stephani Tagliacci Archipresbiteri Patrensis in Cantica Canticorum (codice membranaceo in perfetto stato, del 16° secolo).
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216. Antiquitates aliquot Galliae, con 97 antichi pezzi di Fabbriche, e 55 Sepolcrali Inscrizioni (codice cartaceo del 16° secolo).
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220. D. Prosperi Epigrammata super Sento D. Augustini (codice membranaceo del 13° secolo, de cult. Equorum del 14° secolo con altri opuscoli dello stesso secolo).
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227. Tarquinii Gallatii Sabini, de Tragaedia, et Comoedia (codice cartaceo del 17° secolo).
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240. P. Virgilii Maronis Aenei (codice membranaceo del 13° secolo).
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241. Magistr i Dominici Joannis, Theocoton (codice membranaceo del 15° secolo).
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245. Liber Ovidii, epistolarum Heroidum (codice cartaceo del 15° secolo).
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251. L'Ameto di Messer Giovanni Boccaccio (codice cartaceo del 15° secolo).
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253. B. Bemardi Abatis Claravallensis, homiliae quatuor (codice membraceo del 15° secolo).
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255. M. T. C. Rethoricorum Novorum ad Q. Herrenium libri IV (codice membranaceo del 15° secolo).
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259. Excerpta quaedam ex Ali-Abearage, et Guido Bonato, de cultu morborum (codice cartaceo del 14° secolo).
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260. Francisci Patrici Senensis, carminum libri quatuor (codice membranaceo del 15° secolo).
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262. Laurentii Bonincontri Miniatensis, fasto rum libri IV (codice cartaceo del 15° secolo).
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264. Pompei Festi excerpta ordine alphabetico (codice cartaceo del 15° secolo).
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265. P. Virgilii Maronis, Bucolica. Oratio Julii pro A. Licinio (codice cartaceo del 14° secolo).
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266. Isidorus, de summo Bono (codice membranaceo del 13° secolo).
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268. Opusculum Leonardi Aretini e Graeco in Latinum compilatum. De Vita tyrannica, et privata (codice cartaceo del 15° secolo).
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282. Architettura militare. Marlois. Fortificazione regulare (codice cartaceo illustrato del 17° secolo).
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303. Compendium Chronologicum trium priorum saeculorum a Christo nato (codice cartaceo del 18° secolo).
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304. Iuvenalis Aquinatis Poetae, satyrarum libero (codice membranaceo del 15° secolo).
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325. Manilii Cabacci Ralli, carmina (codice membranaceo del 16° secolo).
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338. Albius Tibullus. Elegiarum – Vibii Sequestris de Fluminibus, Fontibus (codice membranaceo e cartaceo del 15° secolo).
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407. Canzoniere di M. Francesco Petrarca (codice cartaceo del 15° secolo).
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408. Rime di M. Tartalia de Mantelli da Canobio (codice cartaceo del 15° secolo).
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421. Orazioni del qm. Ill. Sig. Andrea Comaro (codice cartaceo del 17° secolo).
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437. Evangelium D. Joannis cum Glossis (codice membranaceo del 13° secolo).
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447. Canzoniere di autore ignoto (codice cartaceo del 16° secolo).
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449. Delli Procuratori di S. Marco (dall'anno 802 al 1650).
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453. Francisci Philelphi ad Thomam Thebaldum Mediolanensem, Convivium primum (codice cartaceo del 15° secolo).
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454. Fabulae sexaginta anonimi auctoris christiani elegiaco versu (codice membranaceo del 14° secolo).
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455. Psalmi David, cum Commentario Rab. David Kinchi (codice ebraico in pecora con miniature del 14° secolo).
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456. Ad Herennium libri IV (codice membranaceo del 14° secolo).
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496. Gramatica Latina (codice membranaceo del 15° secolo XV).
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497. Pomponii Mellae de situ totius orbis (codice membranaceo del 5° secolo).
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500. Pers i Satyrae (codice membranaceo del 13° secolo).
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501. Dorothei,oratio de Humilitate. De Graeco in Latinum versa per Omnibonum Leonicenum (codice membranaceo e cartaceo del 15° secolo, con altri opuscoli del medesimo autore) .
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503. Luciani, de fide non facile calumniae adhibenda libero (codice membranaceo del 15° secolo).
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511. Erotemata Grammaticalia Graeca (codice membranaceo del 15° secolo).
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518. Bindi Bunichj Seniensis Cantiones, Dantis Aligerii FIorentini cantiones (codice membranaceo del 15° secolo).
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526. Officium S. Crucis, et alia (codice membranaceo del 15° secolo).
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528. Libro Morale. Ossia raccolta d'opuscoli morali ad uso de' maomettani in lingua arabica (codice in carta bombicina del 15° secolo).
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532. Corano. In lingua arabica (codice in carta bombicina del 15° o 16° secolo).
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539. Lettere di complimento di Matteo Zeno (del 1640).
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Plinius, historia Naturalis (del 1469).
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S. Augustinus de civitate Dei. Ven. (del 1470).
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La Batrocomiomachia. Homerus. In italiano per Summaripa (Verona).
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S. Joannes Chrisost. Sermones, per Cristophorum Genson.
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Petrarca. Il Canzoniere (Venezia).
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Alberti Leombattista. Rimedio dell'Amore (del 1471, Venezia).
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Campanus oannes Antonius Episcopus Aprut. Oratio habita 1471 ad exhortandos Principes Christianos contra Tuscos.
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Carbone Lodovico. Orazione del Bessarione a tutti i signori d'Italia (Jenson).
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S. Ciprianus, epistolae (Venetiis).
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Eutropios, bistoria Romana; et Paulus Diaconus de Hist. Ital. Provo et Rom. (Romae).
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Gloria Mulierum (Veneto, Jenson).
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Lactantius, de Divin (Institut).
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Palma virtutum. (Veneto, Jenson).
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Parole divote dell'anima innamorata in MFisser (Gesù).
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Pianto de Cristiani, o Luctus Christianorum. (Veneto, Jenson).
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Ragazonius, vel Aragazonius, orat. ad Nicolaum Thronum Duc. (Veneto)
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Terentius (Veneto)
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S. Antonius. Medicina dell'anima (Bologna).
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Aretinus Leonardus. Epistolae familiares (Editio. princeps.).
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Boccaccio. La Fiammetta.
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Boccaccio. Il Filocopo (Venezia).
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Diodorus Siculus, Poggio interprete (Bononiae).
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Plautus (Venetiis).
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Romanus Jacobus Brix. Gratulatio pro Patria ad Nicolaum Thronum Veneto Duc. (del 1472).
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Petrarca, il Canzoniere (Venezia).
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Virgilii opera (Venetiis).
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Donat. Gram. Fabularum breviatio Ovidii Nasonis; post hunc annum, Petrus Maufer artem impressor incepit.
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Fiore di virtù (Venezia).
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Giustiniano Leonardo Laudi divotissime (Venezia).
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Latini Brunetto. Il Tesoro (del 1474, Treviso).
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A Lignamine Joannes Philippus, chronic. Summorum Pontif., et Imp. (Romae).
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De Lubec Joannes, pronosticum super Antechristi adventu. Paduae calculatum.
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Nicolaus Episcop. Madrusiens. Oratio in funere Patri Riarj Card.
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Uberti Fazio, Ditta Mundi. in terza rima (Vicenza).
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Darius Phrygius, histo. de excid. Trojae (del 1475).
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Dathi Augustini, De variis loquendi figuris (del 1471, Ferrara).
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Hierocles Alex. In aureos versus Pythogorae Romae.
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Turrecremata de Joan. Card. Tractatus de acqua benedicta.
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Victor SeX. Aurelius. Plinius Primus. De praeclaris gestis Romanorum.
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Vita di S. Girolamo (Venezia).
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Vita Sancti Laurentii Justiniani scripta ecc. (membranaceo).
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Atanagio (autore finto) Eneide di Virgilio (del 1476, Vicenza).
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Monteregio Gio.: o Pio. Calendario (Trevigi).
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Roberto. Sermoni (Trevigi).
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Sicco Polentone. S. Antonin Vita..
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Bettini Antonio. Il Monte Santo di Dio. (del 1477, Firenze).
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Cippicus Coriolanus, sub nomine Cepion. Petri Mocenici Venetorum Imper. Gestorum. Libri III (del 1477, Veneto).
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Dionysii. De situ orbis (Veneto)
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Fiore di virtù (Venezia).
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Guerino detto il Meschino (Venezia).
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Justinus, tradotto dallo Squarciafico (Venezia).
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Pajellus Guilielmus. Laudatio in funere Bartholomei Colei (Bergomi, Brixiae aut Vicentiae).
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Isgoreus Georgius. Liber eleg. et Carm (Veneto).
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Cosmico. Canzoni. Venezia (del 1478).
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Eusebio. Vita e miracoli di S. Girolamo (Treviso).
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Joannes Cremonens. Theor. Planet. (Veneto).
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Lactantius, de Divina institutione (Veneto).
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Plutarchi.Vitae viro rum illustrium ex Graec. in latino (Venetii).
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Sacrobuscus Joannes. Sphera Mundi.
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Boccaccio. L'Ameto (del 1479, Treviso).
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Contarenus Petrus. In funere Marci Cornelii Equitis Oratio (Venetiis).
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Eusebii Pamphili. Histor. Ecclesiast. in latinum versa a Ruflìno, Mantuae (del 1479).
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Platina Bartholom. Vitae Romanorum Pontificum (Coloniae Agrippinae).
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Polentonus Sicus. De Edif. urbis (Veneto).
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Rufus Sextus ConsuI. Rerum gestarum Pop. Rom. usq. ad Augustum.
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Aretin. Leonard. in Libr. Oeconom (del 1480).
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Bonaccursius. Index Locorum in Commento Caesaris.
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Fioretto Novello del Vecchio e Nuovo Testamento (Treviso).
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Joannes Chartusiensis: Nosce te ipsum (del 1480, Jenson).
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Laertius. Vite tradotte.
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Montalto Adam Joannes. Passio Jesu Christi carminibus edita.
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Aesopus. Fabulae versibus exametr. et pentametris absque nomine, interpro per Nicolaum Jenson (del 1481, Mutinae).
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Benevolentius Bartholameus. De Luce, et visibili (del 1481, Romae).
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Colonna Guido. Historie di Troja (Venezia.).
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Cosmico. Canzoni (Vicenza).
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Landini. Plinio tradotto (Venezia).
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Maroldus. Sententia veritatis humanae redemptionis (del 1481, Romae ).
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Morandus Benedictus. Oratio pro Patria.
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Pulci Luca. Pistole in terza rima (Fiorenza).
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Samuel Archiep. Hieros. Versus reperti Hierosol.
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Virgilio. La Bucolica tradotta (Firenze).
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Aesopus. Vita, et Fabulae (del 1482, Parmae).
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Boccaccio. Il Filostrato (Venezia).
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Carutus Blancus (sic). Argument. Declar (Nuvariae).
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Lucianus. Opuscola. Absque loco.
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Macer Aemilius. Pseudo-Macer. Verus Auctor. Odo quidam etc.
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Macrius. De usibus Herbarum (del 1482, Mediolani).
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Publitius Jacob. FIor. Ars Memoriae (Veneto).
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Sixtus IV. Epist. ad Joannem Mocenicum Veneto rum Ducem.
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Aegidius, De Urinarum judiciis (del 1483, Paduae).
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Apuleius Platonicus (sic) Herbarium etc. (Romae).
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Valturio Roberto. De fatti, e precetti militari (Venezia).
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Buzzacarenus Franciscus. Isocr. Oratio ad Nicolem, e graeco in latinum etc. (del 1484).
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Carvajal Bernardinus. Oratio in die Circumcisionis etc. Romae habita.
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Mondinus. Anathomia (Patavii).
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Summaripa Zorzi. Martirio di S. Simone di Trento (Treviso).
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Canis. Joann. Jacob. Compendium breve Institut. Justin. etc.(del 1485, Patavii).
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Corsini. Sermoni di S. Leone tradotti (Firenze).
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Guarinus Veronensis. De brevibus clarorum hominum inter se consentientibus a PIutarcho collectis (Brixiae).
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Laudi spirituali di diversi, raccolte per Jacopo de' Morsi.
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Lollius Antonius Geminianensis. Oratio in die Circumcisionis Comini.
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Marlianus Joannes Franciscus. Oratio ad Innocentium VIII, pro Galeatio etc.
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Publicius Jacobus Florent. Orat. Art. Epitom.
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Ranutinus, (recte Rinuccinus) Alamannus. Plutarch. De virtut. Mulier (Brixiae).
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Vergerius Petrus Paulus. De ingenuis moribus (Brixiae).
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Barbarus Ermolaus. Oratio ad Frieder. Imp. (del 1486).
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Mora Alphonsus. Oratio coram Innocent. VIII.
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Probus Valerius. De litter antiq. signif. et.
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Aelianus. De Aciebus instruendis, Theod. Gazae Interpr. (del 1487, Romae).
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Frontinus. Strateg. (Romae).
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Miniatore Bartolomeo. Formulario di Epistole.
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Modestus. De Re Milit.
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Propertius cum Catul., et Tibul. (Venetiis).
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Pulci Luigi. Il Driadeo (Fiorenza).
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Refrigerio Gio. Batta. Trionfo del Refrigerio.
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Vegetius Flavius. Epist. Institut. Rei milito (Romae).
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Aristotel. Proposito Univo Item Senecae Boetii etc. (del 1488, Bononiae).
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Chieregatus Leonellus. Orat. pro Innocent. VIII. ad Carolum. VIII, Franciae, Reg.
-
Diog Laert. Traduz. Ital. (Fiorenza).
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Phalarid. Epistole tradotte. (Fiorenza).
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Propert. cum Tibul., et Catul. etc.(Venetiis).
-
Sabellicus M. Antonius. De Veneto Magistr. (Veneto).
-
Vite de' Pittori vene ti etc. del Ridolfi (17° socolo, Venezia).
-
Bonaccursius De Monte Magno, Liber de Nobilitate (del 1489).
-
Mantuanus Baptista. De suorum temporum calamitatibus (Bononiae).
-
De Rosenheym Petrus. Opus roseum appellato Memor. div. Eloq. (del 1489, Bononiae).
-
Spretus Desiderius. De Amplit. vatast. et instaurato Urb. Raven. (Venetiis).
-
Vite de Filosofi antichi (Venezia).
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De Voragine Jacobus. Legendae Sanctorum (Ulmae).
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Albanus Bonajutus. De Insulis. Doctrinale altum, seu Liber Parabol. (del 1490, Coloniae).
-
Bembus Bonif. Brix. Oratio in Sapient. Princip. Ludovici Mauri, etc.
-
Della Pazienza. Cavalca (Fiorenza).
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Colatius Mattheus cognom. Siculus. De Civiltate etc.
-
Dandulus Faustinus. Pat. Vien. Compend. pro Cathol. Fidei Instruct.
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Facetus Magister. Liber Metricus etc. (Coloniae).
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Foresi Bastiano. Libro chiamato Ambizione (Fiorenza).
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Regius Raphael. Epistolae Plinii enarrat. cum aliis opusc. (Venetiis).
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Thesmophagia, sive de Moribus, et Facetiis, etc. (Basileae).
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Vicecomes Fr. Hieronymus O. P. Lamiarum, sive Striarum Opusc. (del 1490, Mediolani).
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Catolicon Vocabulista, (Joannis de Janua).
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Astronomi veteres (del 1491, Venetiis).
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Bonincontrus Laurentius. Dier. solemn. Christianae Religionis etc. (Romae).
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Gerson Giovanni De Imitatione Christi. In volgare (Venetia).
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De Monticelli Domenico. Epistole di Ovidio in terza rima (Brescia).
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Pamphilus Venclanus (sic). Gram. Institut. (Mediolani).
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Politianus Angelus. Praelectio, cui titulus Panepistemon (del 1491, Florentiae).
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Villanovanus (de Villanova). Arnaldus. Regiment. Sanit. (Argentorati).
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Augustonus Joan. Basil. Prognosticon (del 1492-1493).
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Baduarius Sebastianus. Oratio ad Alexander VI.
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Bienatus Aurelius, Oratio in funere Laurentii Medice Neapoli abita (Veggesi il Moreni, Bibliografia della Toscana).
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Bigo Pictorius Ludovicus. Carminum tumultuariorum, sette libri (Mutinae).
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Burchiello. Sonetti (Vanesia).
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Carvajal Bernard. Oratio de elig. sum. Pontif.
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Cataneus Joannes Lucidus, Oratio ad Alexandrum VI pro March (Mantauro).
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Collatinus Petrus. Fast. Major. Libell. (del 1492, Mediolani).
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Dio. Chrysost. Ad Ilienses. Francisci Philelphi I’interprete (Cremonae).
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Haedus Petrus. (Auteroticorum).
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Lucanus Pharsalia. In lingua volgare (Milano).
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Lucarus Nicolaus. Funebr. Laudatio Baptistae Biasi Astronomi.
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Marsuppinus Carolus. Homeri Batracomyomachia (Parmae).
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Perleonio Giuliano (detto Rustico Romano). Raccolta de Poeti, compendio di Sonetti ed altre rime di varie texture, intitolato lo Perleone (del 1492, Napoli).
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Philelphus Marius. Epistolae (Venetiis).
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Purliliarum Jacobus Com. Reipubl. Veneto Administr. (Tarvisj).
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Regius Raphael. Ludov. De Laudibus Eloquentiae (Venetiis).
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Spinola Jacobus. Oratio ad Ludov. Bar. Duc.
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Tuppo Francesco. Vita di Esopo latina, e volgare (Venezia).
-
Tygrinus Nicolaus. Oratio ad Alexandrum VI. pro Lucensibus.
-
Uomini famosi da 100 anni in qua, fino alla morte di Lorenzo de Medici.
-
Bellovacensis Vincent. Speculo Histor. (del 1494, Veneto).
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Cavalca. Pungilingua (Firenze).
-
Dati Giuliano. Breve Trattato di Roma (Roma).
-
Giustiniano S. Lorenzo. Trattato della vita Monastica (Venatia).
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Lascaris Constant. De octo Parto Orat. Gr. Lat.
-
Maynus Jason. Oratio in Nuptiis Maximil. Rom. Imp. (Jnspruch).
-
Mundinus. Anathomia emendata (Veneto).
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Petrobonus Hieronymus. Bentivola, sive de Laudibus Bentiv. Famil.
-
Aristotelis opera. Grec. Tom. VI (dal 1495 al 1498, Venetiis).
-
Britanicus Gregorius O. P. Sermones funebres etc. (Venetiis).
-
Campanus Joannes Antonius. Opera omnia (Veneto)
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Ferretus Nicolaus. De ordine, et junet. Composito ornatae.
-
Manucius Aldus. Praecip. Linguae elementa (Veneto).
-
Maynus Jason. Responsio Oratoribus Genuensibus in debit. Urbis in aree (Mediolani).
-
Passeverius Aloysius. Historia Lepida de quibusdam ebriis Mercatoribus (Brixiae).
-
Paulus Venetus, Tract. Summul. (Veneto).
-
ValI a Laurentius. XXX. Fabulae Aesopi e graeco in lat. (Veneto).
-
Vinciguerra Antonius Chronici. Ad magnum Virum Mare (Georgium P. Veneto Utrum) deceat Sapienti uxorem ducere, an in caelibatu vivere. In versi volgari (Bologna).
-
Benedetti, seu Benedicti Alexandri. Diaria de Bello Carolina (del 1496, Aldo).
-
Carrariensis Raphael. De Prosodia (Bononiae).
-
Diog. Laert. Lat. (Venetiis).
-
S. Joan. Chrysost. Com. in D. Pauli ad Corinthios. Interpr. Hyeron. Donato (Brixiae).
-
De Mandavilla Joan. Itinerario (Venezia).
-
Vergerius Petrus. Lib. de ingen. Adolescent. moribus (Ferrariae).
-
Bolzanus Fr. Urbanus O. M. Instit. Gram. P. (del 1497, Veneto).
-
Mancinellus Antonius. Spica. et Versilog. (Venetiis).
-
Maturantius (recte Mataratius) Franciscus. De componendo carmine (Venetiis).
-
Psalterium B. M. V. compositum per S. Bernardum (Veneto).
-
Valgulius Carolus. Cleomedis de contemplatione urbium etc. (Brixiae).
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Amasaeus Gregorius. Paneg. in laud Card. Grimani (Veneto).
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Aristophanes. Graec. cum Scholiis (Aldus, Veneto).
-
Borro Fr. Gasparino dell'ordine de Servi. Trionfi, Sonetti, Canzoni, etc. (del 1498, Brescia).
-
Dati Augustinus, Elegantiolae.
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Disputatio inter Clericum, et Militem (Parisiis).
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Manteanus Baptista. Eclogae (Mantuae).
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Amasaeus Hieronymus. Vaticinium, qua praedicitur universum Orbem etc. (del 1499).
-
Astronomi Veteres (Venetiis).
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Beroalbi Phylip. Orationes, et Opuscula (Bononiae).
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Bojardo Matteo. Sonetti, e Canzoni (Reggio).
-
Capella Martian. Opera omnia (del 1499, Vicet).
-
Dit. Cretens, et Dater. Phryg. Histor. de Bello Trojano (Veneto).
-
Ethimologicum Magnum. Graec. (Veneto).
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Laetus Pomponius. Rom. Historiae Compendium. Veneto Acced. ejus vita.
-
Lexicon Graec. Lat. Ioan. Crast. (Mutinae).
-
Maynerius Accursius Avenionensis. Oratio habita nomine Ludovici XI Francorum Regis (Veneto).
-
Probus Valerius. Opus de Interpret. Rom. Lat. (Veneto).
-
Saxi Pomphili. Epigrammata etc.(Brixiae).
-
Simplic. Commento in X. Categ. Arist. Graec. (Venetiis).
-
Leonardi Aretini, Epistolae.
-
Calcondilas. Erotemata.
-
Horatius. Aldus (del 1501).
-
Martialis. Aldus (del 1501).
-
Petrarcha. Aldus (del 1501).
-
Sedulius. Aldus (del 1501, Mediolani etiam).
-
Virgilii Opera. Aldus (del 1501).
-
Dante. Aldus (del 1502).
-
Lucanus. Aldus (del 1502).
-
Herodotus. cum Xenophonte. Aldus.
-
Philelphi Epistolae. Aldus (del 1502).
-
Sophocles. Aldus (del 1502).
-
Statius. Aldus (del 1502).
-
Ammonii, et Magentini Commentaria. Aldus (del 1503).
-
Euripides. Aldus (del 1502).
-
Anthologia. Aldus (del 1503).
-
Eadem. Aldus (del 1521).
-
Guerini Veronensis Erotemata Graeca. Aldus. (del 1509).
-
Boccaccio. Decamerone. Aldo (del 1522).
-
Pindarus. Aldus (del 1513).
-
Poliphili Hypnerotomachia. Aldus (del 1545).
-
Hesychius. Aldus (del 1545).
-
Galenus. Aldus (del 1545).
-
Dante. Aldo (del 1515).
-
Castiglione. Il Cortigiano. Aldo (del 1528).
-
Urbani Bellunensis. Grammatica Graeca. Aldus (del 1498).
-
Astronomi. Veteres. Aldus (del 1549).
-
Geographiae Veteris Scriptores Graeci minores. Graec. Latin. Oxoniae (quattro Tomi dal 1698 al 1712).
-
Du-mont. Corps universel diplomatique du droit des gens (14 Tomi del 1739, Amsterdam).
-
Supplement au Corps universel diplomatique augementé par M. Rousset. (6 Tomi del 1739, Amsterdam).
-
Montfaucon Paleographia Graeca (del 1708, Parisiis).
-
Storia della Provenza (2 Tomi, Atlas).
-
Mabillon. Diplomatica (4 VoIumi).
-
La Pulcelle d'Orleans (Paris).
-
Anville Nouvel Atlas de la Chine, de la Tartarie Chinoise, et du Thibet (del 1737, Aig.).
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Carte geografiche di varii paesi (2 Tomi).
-
Cellarius Audreas. Armonia Macroscomica, seu Atlas totius universi (del 1661, Amstelodami).
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N.° 320 Volumes Books with codes of the Library of the Padri Domenicani Osservanti delle Zattere di Venezia.
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Dante Alighieri. De vulgari eloquio libri duo (del 15° secolo)
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Dionysius Halicarnasseus. Ars Rethorica=De Thucididis proprietatibus ad Ammaeum=De structura orationis ad Rufum Magilium, Graec.
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Miniature di Ducali dei seguenti dogi: sette di Andrea Gritti – cinque di Pietro Lando – tre di Francesco Donato – tre di D' Incerto – tre di Marcantonio Trevisan – tre di Francesco Venier – due du Lorenzo Priuli – dieci di D' Incerto – tre di Girolamo Priuli – due di D' Incerto – due di Pietro Lando – cinque di Alvise Mocenigo – quattro di Nicolò da Ponte – sei di Pasqual Cicogna – undici di Marin Grimani – una di Giovanni Dolfin – undici di D' Incerto.
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Ariosto Lodovico. L'Orlando furioso, ornato di figure in rame di Girolamo Porro (del 1584, Venetia; per Francesco de Franceschi, con la figura del Canto XXXIV originale).
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Bembo Pietro. De Aethna ad Angelum Chabrielem (Impressum Venetiis, in aedibus Aldi, del 1495).
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Boccaccio Giovanni. Decamerone nuovamente corretto, con tre Novelle aggiunte (del 1522, Aldo).
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Castiglione Baldassarre. Il Cortigiano (del 1528, Venezia, Aldo).
-
Castiglione Baldassarre. Il Cortigiano (del 1547 Venetia, per il figlio di Aldo; documento originale scritto a mano dall'autore, con note varie).
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Colonna Francesco, sotto il nome di Polifilo, Hypnerotomachia, cioè pugna d'amore in sogno (del 1499, Venezia, Aldo).
-
Decor Puellarum, zoè honore de le Donzelle. Opera la quale dà regola, forma, e modo al stato de le honeste Donzelle (del 1471, Venetiis, per Magistrum Nicolaum Jenson).
-
Demosthenes. Orationes (Graece) cum argumentis Libanii (del 1504, Venetiis, in aedibus Aldi).
-
Diodorus Siculus. Bibliotheca historica (Venetiis, per Andream Katharen, 1476).
-
Girarli Cinthio. Gli Hecatommith. Nel Monte·Regale, presso Leonardo Torrentino: due Volumi (del 1565).
-
Iamblicus. De mysteriis Aegyptiorum, Chaldaeorum, Assyriorum, latinae tantum (del 1497, Venetiis, in aedibus Aldi)
-
Isocrates Atheniensis Orator. Orationes (Graece tantum) cum aliis veteribus Alcidamantis, Gorgiae, et Aristidis Orationoibus. Item Harpocration. (del 1534, Venetiis, in aedibus Aldi).
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Manutius Aldus junior. Dictionarium Graecum cum latina interpretazione (del 1524, Venetiis, in aedibus Aldi).
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Modestus. De Re Militari ad Theodosium Augustum; de magistratibus urbis, et sacerdotiis. Et de legibus, una cum Svetonio De Grammaticis (del 1474, Venetiis, per Barth. Cremonensem, ac Barth. de Carlo).
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Perottus Nieolaus Sipontinus. Cornucopia (del 1499, Venetiis, in aedibus Aldis).
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Musaeus. Opusculum de Herone, et Leandro. Graec. – Lat. (Venetiis, Aldus).
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Petrarcha Francesco, i trionfi d'amore con l'esposizione di Bernardo Glicino, detto Bernardo Dasena: due voIumi in carta pergamena (del 1478, Venexia per Theodoro di Reynsburch, et Reynaldum de Novimagio).
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Petrarca, il Canzoniere, coi Trionfi (del 1501, Venetia, Aldo).
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Petrarcha Francesco. Libro degli Imperatori e Pontefici, dopo il quale seguono le vite fino all'anno 1478 (del 1478, Florentiae, apud Sanctum Jacobum de Ripoli).
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Phalaridis Epistolae ab Aretino Latinate donatae. Sine loci, ac typographi nota.
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Pindari Olympia, pythia, Nemea, Isthmia, Callimachi Hymni, Dionysii de situ orbis. Licophronis Alexandr. Graece (del 1513, Veneto Aldus).
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Platina Bartholom. De honesta voluptate. In Civitate Austriae, apud Gerardum de Flandria (del 1480).
-
Pompilius Paulus. De Triumpho Granatensi. Panegyris. Romae impressit Eucharis Gilber, alias Franch (del 1490).
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Ravennas Petrus, Phoenix, sive de Artificiosa memoria. Bernardinus de Choris de Cremona (del 1491, Venetiis impressit).
-
Verardus Carolus. Historia Baetica ad Cardinale m Riarium 1492. Fernandus Servatus (del 1493, Romae).
-
Verardus Marcellinus. Carmina (del 1493, Romae, Silber).
-
Vietor AureI. (sub PIinii Primi nomine) De viris illustribus. Absque ulla nota. (Veneto Jenson).
-
Terentius Publius. Comoediae. Cum Adnot. Donati. Mediolani apud Zarottum, 1476, fol.
-
Aretino Pietro. Il Capitolo, ed il Sonetto in lode dell'Imperadore a S. M. da lui propriamente recitati, Venetia, ad istanza di Biagio Perugino Muschinaro (del 1543).
-
Aristaenetus, Epistolae G-L- cum notis Josiae Merceri (del 1506, Paris).
-
Ciesole J acopo. Trattato del giuoco degli scacchi ridotto alla morale (del 1493, Firenze, per Antonio Miscomini).
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Folengo Teofilo. Caos del tri per uno (del 1527, Vinegia, per Gio. Antonio e fratelli da Sabbio).
-
Durerus Albertus. De varietate figurarum flescuris, et partium ac gestibus imaginum lib. II (del 1534, Norimbergae, in aedibus viduae Durerianae).
-
Martelli Lodovieo. Opere corrette, e con diligenza stampate, aggiuntovi il quarto libro di Virgilio tradotto dal medesimo (del 1556, Firenze, per Giunti).
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Martialis M. Valerius. Epigrammata cum notis Farnabii, et variorum, accurante Schrevelio. Ludg. Batav. apud Franciscum Nechium (del 1660).
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Menzini Benedetto. Satire. (del 1728, Amsterdam).
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Le stesse, senza luogo e tempo (del 1730, Firenze).
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Nouveau Recueil des Harangues.
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Recueil de diverses Oraisons funebres, Harangues, discours, et autres pieces d'eloquence des plus celebres auteurs de ce temps, à l'Isle, chez Iean Henoy : quattro Volumi (del 1691).
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Bonason Giulio. Amorosi diletti degli Dei, e varie figure umane.
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Vega, Joseph de la, discorsos accademicos morales retoricos y Sagrados (del 1685, Ambres).
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Barbieri Gianfrancesco. Disegni di paesi intagliati da Giovanni Penna (Parigi).
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Zambaglia Nicolò Castelli e Ponti con alcune ingeniose pratiche, e con la descrizione del trasporto dell'Obelisco vaticano, e di altri del cav.Domenico Fontana (del 1743, Roma).
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PolIio Giovanni, detto Polastrino, La Fenice di Lattanzio tradotta (del 1543, Roma).
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Buffagnotti Carlo Antonio. Prospettive, più centonove emblemi di autori diversi (del 1700).
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Arbiter Petronius. Satyricon; accedunt diversorum poetarum lusus in Priapum etc. cum notis variis De Michaele Hadrianide. Accedit integrum fragmentum cum Apologia Marini Statili (del 1669 al 1671, Amtelodami, per Jo: Bleu).
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Canzoni fatte da più persone per andar in maschera in tempo di carnevale, a petizione di Pietro Pacini da Pescia.
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Uccelli diversi cavati dal naturale, intagliati in rame da Francesco Villamena.
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Sadeler Justus. Animalium quadrupedum omnis generis imagines.
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Sadeler Justus, Pisces, Icones variae.
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Sadeler Marco, ed Egidio. Theatrum etc. o varie figure da loro intagliate.
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Disegni, raccolta.
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Sanctius Raphael Urbinas. Sacrae Historiae acta ab ipso in Vaticanis Xystis expressa, a Nicolao Chaperon delineata et incisa.
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Sadeler Joannes, et RaphaeI. Solitudo, seu Patrum Heremicolarum figurae sculptae ab iisdem. Martin. de Vos invenit.
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Pas Joannes Crispinus, Icones variae ab ipso delineatae.
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Vaenius Otho. Bathavorum bellum cum Romanis ex lib. IV et V Historiarum Taciti descriptum, et aeneis figuris expressum. Antuerpiae (del 1612).
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Gallaeus Philippus. Equorum Jcones a Stradano dipictae, et Gallaeo, et Goltzio excussae.
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Gallaeus Philippus. Venetiones ferarum a Joanne Stradano dipictae.
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Tempesta Antonio. Varie figure sacre, e profane, caccie d'animali, mesi dell'anno.
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Tempesta Antonio. Raccolta nuova d'animali disegnati, ed intagliati da lui.
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Roma urbs. Disegni di molte fabbriche antiche di essa.
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Vasi grotteschi. Diverse Fontane.
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Bosio Antonio. Roma sotterranea, accresciuta da Gio: Severani, e pubblicata da Carlo Aldobrandino. Roma appresso Guglielmo Facciotti (del 1632, illustrato).
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Villamena Francesco. Vita di S. Francesco, scolpita in rame (del 1594, Roma).
-
Teniers David. Theatrum Pictorium. Antuerpiae, apud Hen. et Cor. Verdussen (del 1684).
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Perrier Francesco. Icones et segmenta illustrium, et marmore tabularum quae Romae ad hunc F:xtant delineata, et incisa (del 1645, Parisiis).
-
Durerus Albertus, Epitome in divae Parthenices Mariae Historiam per figuras digestam, cum versibus annexis Chelidonii (del 1511, Norimbergae).
-
Durerus Albertus. Molte figure dello stesso.
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Vandyck Antonius. Icones Principum, Regum, Archiducum, imperio bellorum duces gerunt, aut in iisdem praefecturis insignoribus laudabiliter functis, sunt imagines, et succincte rerum gestarum descriptiones (del 1601, Veneponti, per Joannem Agricolam).
-
Beatricetto. Carte da lui intagliate attinenti alla storia romana.
-
Zanchi Girolamo Francesco. Gemme, e statue raccolte.
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Cassini Gio: Somasco, Nuova raccolta delle migliori vedute antiche, e moderne di Roma dal suddetto incise (del 1779, Roma, Monaldini).
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Canale Antonio. Urbis Venetiarum prospectus celebriores ab Antonio Visentino aere expressi (del 1751, Venetiis. Pasquali).
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Rizzi Marco. Paesi da lui stesso disegnati, e ventiquattro fatti incidere dal Zanetti.
-
Sadeler Egidio. I dodici Cesari dipinti da Tiziano, disegnati ed intagliati da lui stesso; in fine sta la Moretta di Tiziano.
-
Montfaucon Bernardus. L'antiquité expliquée, et rapprésentée en figures : dieci Tomi (del 1722, Paris, chex Florentin Delamine).
-
Supplement Paris : cinque Tomi (del 1724).
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Plautus M. Accius. Comoediae (del 1522, Venet. Aldus).
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Aedem, cum variorum notis, et recentione Friederici Gronovii (del 1694, Amstelod. ex Tipographia Blau).
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Valerius Flaccus. Argonauticum: otto libri con note varie (curante Burmanno, del 1724, Leidae).
-
Seneca Aennaeus. Tragaed. X. cum notis Justi Lipsii, et aliorum multorum (del 1651, Ludg. Batav. per Jo. Maire).
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Horatius Flaccus. De arte poetica cum commentariis rancisci Lusini (del 1554, Venetiis, per Aldum).
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Buonaroti Michael Angelus. Icones variae ab ipso depictae, et incisae ab Adamo Mantuano.
-
Lucanus M. Aenneus, Pharsalia. Cum notis variorum, nempe Hugonis Grotii etc. (del 1669, Amstelodami, per Elzevirium).
-
Seneca Aenneus, et Pub. Svr. Mimus. Sententiae cum notis variorum (del 1611, Lugduni Batavorum, per Nakios).
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Petrarca. Il Canzoniere ricorretto dal Dolce, cogli avvertimenti di Giulio Camillo (del 1551, Vinegia, per Gabriel Giolito).
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Venezia, per Aldo (del 1521).
-
Venezia, per Aldo (del 1533).
-
Venezia, per Aldo, con molte note a penna (del 1514).
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Simboli, ed Emblemi diversi.
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Aristotelis, Rhetoricorum, cum notis variorum (del 1728, G. L. Cantabrigiae, typis Academicis).
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Cicero M. Tullius. Rhetoricorum. Opera omnia (del 1533, Venetiis, per Aldum).
-
Quintiliani, Institutiones, et Declamationes: quattro Tomi (curante Petro Burmanno, del 1520, Lugd. Batav., apud Severinum).
-
Rhetore selecti, G. L. Oxoniae Theatro Scheldoniano (del 1676).
-
Rhetoricorum variorum Autorum (del 1523, Venetiis, per Aldum).
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Aretino Pietro. Marfisa. I due primi Capitoli, o Canti.
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Arlotto Mainardi Pievano. Motti e facezie, con la sua vita al principio (Firenze per Zuchetta).
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Poggio Fiorentino. acezie tradotte dal latino (del 1500, Venezia, per Ottino di Pavia).
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Boccaccio Giovanni. Il Decamerone (del 1470).
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Boiardo Matteo Maria. Orlando innamorato, ora rifatto dal Berni (del 1545, Venetia, per Giunti).
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Tasso Bernardo. L'Amadigi (del 1560, Venetia, per il Giolito).
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Tasso Torquato. Il Rinaldo (del 1562, Venetia, per Sanese).
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Allegri Alessandro. Rime piacevoli, Verona, per Francesco dalle Donne: un Volume, quattro parti (degli anni 1601, 1607, 1608, 1613).
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Medici Lorenzo padre di Papa Leone. Rime sacre con quelle di Lucrezia sua madre, ed altre della stessa famiglia, raccolte ed ornate di osservazioni da Francesco Cionacci (del 1680, Firenze).
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Tempesta Antonio. Caccie varie, disegnate ed intagliate dallo stesso.
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Boccaccio Giovanni. La Teseide revista da Tizzone Gaetano di Pofi (del 1528, Venetia, per Girolamo Pontio).
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Stagi Andrea Anconitano. L'amazonida (del 1503, Vinegia).
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Cornazzano Antonio. Vita di S. Pietro Avogadro Bresciano, dove si contiene, come la città di Brescia venisse sotto il Dominio e Governo di Venetia, per Francesco Portenaris (del 1560).
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Pulci Luca. Ciriffo Calvaneo, Colla Giostra del Magnifico Lorenzo de' Medici, con l'aggiunta del povero avveduto di Bernardo Giambullari (del 1535, Venetia, per Pietro de Nicolini).
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Pulci Luigi. Il Driadeo (del 1487, Firenze, per Antonio di Francesco Viniziano).
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Il Morgante (del 1606, Firenze, per Bortolo Sermartelli).
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Tansillo Luigi. Il vendemmiatore (del 1549, Venetia, per Costantini).
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Canta gallina Remigio. Scena.
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Bay De Piérre. Oeuvres diverses. Haye, chez Musson: quattro Tomi.
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Gorius Antonius Franciscus. Thesaurus veterum Diptycorum: tre Tomi, due VoIumi (del 1759, Florentiae, ex Typographia Altizzini).
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Passerius Joan. Baptista. Picturae Etruscorum in vasculis: centoundici Tomi (del 1777, Romae, typis Zampel. 1777).
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Homerus. Les Oeuvres traduites en Francois per Madame Dacier. L'Iliade, l'Odyssée, avec les remarques de la meme (del 1731, Amsterdam, chez Wetstein, et Smith, 1731).
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Terenzio Publio. Il formione. Comedia tradotta da Giuseppe Maria Pagnini Carmelitano (del 1784, Parma, per Bodoni).
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Marcello Benedetto Estratto poetico armonico sopra i salmi: quattro Tomi (del 1725, Venezia).
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Zarlino Gioseffo. Istituzioni armoniche (del 1562, Venetia, Senese).
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Lasso Orlando. Le lagrime di S. Pietro (del 1591, Monaco, per Berg.).
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Monteverde Claudio. Madrigali amorosi:
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Basso secondo. Madrigali.
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Tenor secondo. Madrigali.
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Basso primo. Madrigali.
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Tenor primo. Madrigali.
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Canto primo. Madrigali.
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Alto primo. Madrigali, Venetia, Vincenti, 1638.
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Monteverde Claudio. Basso, madrigali a tre voci:
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Tenore. Madrigali a tre voci (del 1651, Venetia, Vincenti).
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Monteverde Claudio. Basso, madrigali a cinque voci.
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Basso. Madrigali a cinque voci.
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Tenore. Madrigali a cinque voci.
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Alto. Simile.
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Basso. Quinto libro madrigali.
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Canto Quinto. Simile.
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Alto. Simile. Venetia, Amadino (del 1615).
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Gabrieli Andrea. Canto, libro primo madrigali.
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Basso. Libro primo madrigali. Tenor simile (del 1607, Venetia, Zavari).
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Marenzio Luca. Quinto, Terzo Libro Madrig. (del 1589, Venetia, Scotto). Secchi Orazio. Libro primo. Canto. (del 1581, Venezia, Gardane).
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Monte Filippo. Libro primo madrigali.
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Canto. Libro secondo (del 1582, Venetia, Scotto).
-
Strigio Alessandro. Canto, libro primo Madrigali.
-
Canto, secondo libro (del 1579, Venetia, Gardane).
-
Gabrieli Andrea. Canto, secondo libro madrigali (del 1580, Venetia, Gardane).
-
Ferretti Giovanni. Canto. Libro primo madrigali.
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Canto, Libro secondo (del 1584, Venetia. Scotto).
-
Monte Filippo. Alto. Libro primo madrigali.
-
Alto, Libro secondo (del 1582, Venezia, Scotto).
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Ferretti Giovanni. Alto, primo libro madrigali (del 1579, Venezia, Scotto).
-
Strigio Alessandro. Madrigali, libro primo (del 1579, Venezia, Scotto).
-
Alto, secondo Libro (del 1582, Venetia, Scotto).
-
Gabrieli Andrea. Alto, secondo libro madrigali (del 1580, Venetia, Scotto).
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Ferretti Giovanni. Alto, primo libro madrigali (del 1581, Venetia, Scotto). Alto. Libro secondo. Canzoni (del 1579, Venetia, Scotto).
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Marenzio Luca. Libro primo madrigali. Quinto (del 1582, Venetia, Gardane).
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Merulo Claudio. Tenore. Libro primo madrigali (del 1580, Venetia, Gardane).
-
Antonio Gardane. Collezione madrigali a 4 voci (del 1565, Venetia).
-
Nasco Giovanni. Quinto. Canzoni e madrigali (del 1562, Venetia, Gardane).
-
Strigio Alessandro. Quinto, Madrigali a sei voci (del 1569, Venetia, Gardane).
-
Donati Baldassarre. Quinto, primo libro madrigali (del 1560, Venetia, Gardane).
-
Lasso Orlando. Quinto. Madrigali a cinque voci (del 1580, Venetia, Gardane).
-
Quinto. Madrigali, libro terzo a 5 voci (del 1568, Venetia, Gardane).
-
Quinto. Madrigali. Libro secondo a 5 voci.
-
Quinto. Libro primo madrigali a 5 voci (del 1570, Venetia, Gardane).
-
Muse. Quinto. Terzo libro madrigali a 5 voci (del 1569, Venetia, Gardane).
-
Quinto. Libro secondo (del 1259, Venetia, Gardane).
-
Quinto. Libro primo (del 1555, Venetia, Gardane).
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Rore Cipriano. Quinto. Madrigali libro terzo a due voci (del 1560, Venetia, Gardane).
-
Quinto. Libro secondo a 5 voci (del 1560, Venetia, Gardane).
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Strigio Alessandro. Quinto. Libro secondo a 5 voci (del 1569, Venetia, Gardane).
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Waert Giaches. Quinto. Libro quinto madrigali (del 1571, Venetia, Gardane).
-
Rore Cipriano. Madrigali libro primo a 5 voci.
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Tenore. Quinto. Libro a 5 voci (del 1574, Venetia, Gardane).
-
Muse. Tenore Libro secondo a 5 voci (del 1559, Venetia).
-
Tenore Libro terzo a 5 voci (del 1569, Venetia, Gardane).
-
Tenore Libro quarto a 5 voci (del 1574, Venetia, Gardane).
-
Tenore Libro quinto a 5 voci (del 1575, Venetia, Gardane).
-
Lasso Orlando. Tenore. Libro secondo madrigali a 5 voci (del 1574, Venetia, Gardane).
-
Gabrieli Andrea. Tenore. Libro primo madrigali (del 1572, Venetia, Gardane).
-
Waert Giaches. uinto. Libro quinto madrigali a 5 voci (del 1571, Venetia, Gardane).
-
Rinaldi Giulio. Quinto. Canzoni alla Napoletana (del 1576, Venetia, Gardane).
-
Strigio Alessandro. Madrigali a 5 voci. Quinto (del 1569, Venetia, Gardane).
-
Rore Cipriano. Libro primo madrigali. Alto (del 1576, Venetia, Gardane).
-
Libro quinto madrigali. Alto, a 5 voci.
-
Muse. Libro secondo madrigali. Alto, a 5 voci (del 1576, Venetia, Gardane).
-
Libro quarto madrigali. Alto (del 1474).
-
Libro quinto madrigali. Alto (del 1575).
-
Libro terzo madrigali. Alto (del 1569).
-
Lasso Orlando. Alto, Libro secondo madrigali a 5 voci (del 1574, Venetia, Gardane).
-
Gabrieli Andrea. Alto, madrigali a 5 voci, libro primo (del 1571, Venetia, Gardane).
-
Waert Giaches. Alto, libro quinto, madrigali a 5 voci (del 1571, Venetia, Gardane).
-
Rinaldi Giulio. Alto, madrigali e Canzoni a 5 voci (del 1576 Venetia, Gardane).
-
Strigio Alessandro. Madrigali a 5 voci. Alto (del 1569, Venetia, Gardane).
-
Rore Cipriano. Canto, libro primo, madrigali a 5 voci (del 1576, Venetia, Gardane).
-
Canto. Libro secondo a 5 voci (del 1574, Venetia, Gardane).
-
Muse. Canto. Libro secondo a 5 voci (del 1559, Venetia, Gardane).
-
Canto. Libro terzo a 5 voci (del 1564).
-
Canto. Libro quarto a 5 voci (del 1574).
-
Canto. Libro quinto a 5 voci (del 1575).
-
Lasso Orlando. Canto Libro secondo madrigali (del 1574, Venetia, Gardane).
-
Gabrieli Anerea. Canto, madrigali a 5 voci (del 1572, Venetia, Gardane).
-
Waert Giaches. Canto. Madrigali a 5 voci (del 1571, Venetia, Gardane).
-
Rinaldi Giulio. Canto. Madrigali a 5 voci (del 1576, Venetia, Gardane).
-
Strigio Alessandro. Canto. Madrigali a 5 voci (del 1569, Venetia, Gardane).
-
Rore Cipriano. Basso, libro primo madrigali a 5 voci (del 1575 Venetia, Gardane).
-
Basso. Libro secondo a 4 voci (del 1571, Venetia, Gardane).
-
Annibale (Padovano) Cipriano (Rare). Basso, madrigali a 4 voci (del 1575, Venetia, Gardane).
-
Lasso Orlando. Basso, il primo libro madrigali a 4 voci (del 1568, Venetia, Gardane).
-
Donati Alessandro. Basso. Libro secondo madrigali a 4 voci (del 1568, Venetia, Gardane).
-
Waert Giaches. Basso, libro primo madrigali a 4 voci (del 1570, Venetia, Gardane).
-
Ingegneri Marc'Antonio. Basso, libro secondo a 4 voci (del 1579, Venetia, Gardane).
-
Rore Cipriano. Alto, libro primo madrigali a 4 voci (del 1575, Venetia, Gardane).
-
Alto. Libro secondo a 4 voci (del 1571).
-
Cipriano (Rore), ed Annibale (Padovano). Alto, madrigali, a 4 voci (del 1575, Venetia, Gardane).
-
Lasso Orlando. Alto, libro primo madrigali a 4 voci (del 1576, Venetia, Gardane).
-
Donati Baldassarre. Alto, libro secondo madrigali a 4 voci (del 1568, Venetia, Gardane).
-
Waert Giaches. Alto, libro primo madrigali a 4 voci (del 1570, Venetia, Gardane).
-
Ingegneri. Alto. Libro secondo madrigali a 4 voci (del 1579, Venetia, Gardane).
-
Monte Filippo. Tenore, libro quarto madrigali a 4 voci (del 1581, Venetia, Gardane).
-
Ingegneri Marc'Antonio. Tenore, libro primo madrigali a 4 voci (del 1578, Venetia, Gardane).
-
Merulo Claudio. Tenore, libro primo madrigali a 4 voci (del 1579, Venetia, Gardane).
-
Madrigali ariosi a 4 voci. Tenore libro primo (del 1582, Venetia, Gardane).
-
Berchem Jaches. Tenore, primo, secondo, terzo libro (del 1561, Venetia, Gardane).
-
Pordenon Marco Antonio. Madrigali libro primo, a 4 voci (del 1561, Venetia, Gardane).
-
Bianco Antonio. Tenore, libro primo madrigali (del 1582, Venetia, Gardane).
-
Stivori Francesco. Tenore, libro primo madrigali (del 1583, Venetia, Amadino)
-
Ponte Giaches. Tenore, 50 Stanze del Bembro (del 1567, Venetia, Sasso).
-
Ruffo Vincenzo. Tenore, libro terzo madrigali a 4 voci (Venetia, Gardane).
-
Monte Filippo. Basso, lib. quarto madrigali (del 1581, Venetia, Gardane)..
-
Ingegneri Marc'Antonio. Basso, libro primo madrigali a 4 voci (del 1578, Venetia, Gardane).
-
Merulo Claudio. Basso, libro primo madrigali (del 1579, Venetia, Gardane).
-
Madrigali ariosi a 4 voci. Basso, libro primo (del 1582, Venetia, Gardane).
-
Berchem Jaches. Basso, primo, secondo, terzo libro a 4 voci (del 1582, Venetia, Gardane).
-
Pordenone Marc'Antonio. Basso, libro primo madrigali a 4 voci (del 1580, Venetia, Gardane).
-
Bianco Antonio. Basso, libro primo madrigali a 4 voci (del 1582, Venetia, Gardane).
-
Stivori Francesco. Basso, primo, secondo libro madrigali a 4 voci (del 1583, Venetia, Amadino).
-
Ponte Giaches, 50 Stanze del Bembo. Basso a 4 voci (del 1567, Venetia, Sasso).
-
Ruffo Vincenzo. Basso, libro terzo madrigali a 4 voci (del 1560, Venetia, Gardane).
-
Monte Filippo. Canto Quarto, libro madrigali a 4 voci (del 1581, Venetia, Gardane).
-
Ingegneri Marc'Antonio. Canto, primo libro madrigali a 4 voci (del 1578, Venetia, Gardane).
-
Merulo Claudio. Canto, libro primo madrigali a 4 voci (del 1578, Venetia, Gardane).
-
Madrigali curiosi a 4 voci. Canto, libro primo (del 1582, Venetia, Gardane).
-
Berchem Jaches, primo, secondo, terzo libro madrigali, Canto a 4 voci (del 1561, Venetia, Gardane).
-
Pordenone Marc'Antonio. Libro primo madrigali, Canto a 4 voci (del 1580, Venetia, Gardane).
-
Bianco Antonio, primo libro madrigali. Canto a 4 voci (del 1582, Venetia, Gardane).
-
Stivori Francesco. Canto. Libro primo madrigali a 4 voci (del 1567, Venetia, Amadino).
-
Ponte Giaches. 50 Stanze del Bembo. Canto a 4 voci (del 1567, Venetia, Sasso).
-
Ruffo Vincenzo. Libro terzo madrigali. Canto a 4 voci. (del 1560, Venetia, Gardane).
-
Amorosi ardori. Libro primo madrigali. Canto a 5 voci (del 1584, Venetia, Amadino).
-
Marenzio Luca. Quarto libro madrigali. Canto a 5 voci (del 1584, Venetia, Amadino).
-
Massotti Giulio. Libro primo madrigali. Canto a 5 voci (del 1583, Venetia, Gardane).
-
Casa Girolamò. Libro primo madrigali. Canto a 5 voci (del 1574, Venetia, Gardane).
-
Romano Alessandro. Libro primo madrigali. Canto a 5 voci (del 1574, Venetia, Gardane).
-
Sabbino Ippolito. Libro secondo Canto (del 1580, Venetia, Gardane).
-
Faya Aurelio. Libro secondo Madrigali. Canto a 5 voci (del 1570, Venetia, Gardane).
-
Galliani Marco. La Dafne (del 1608, Firenze, Marescotti).
-
Buontempi Andrea. Storia Musica Armonica (del 1695, Perugia, per Costantini).
-
Zacconi Lodovico. Pratica di Musica (del 1595, Venetia, Carampelle).
-
Valentini Giovanni. Sonetti in Musica.
-
Cacciani Giulio. Euridice composta in Musica (del 1610, Firenze, Marescotti).
-
Le nuove Musiche (del 1601).
-
Peri Jacopo. Varie musiche ad l, 2 e 3 voci (del 1609, Firenze, Marescotti).
-
Corradi laminio. Stravaganze d'amore (del 1616, Venetia, Vincenti).
-
Buontempi Giov. Maria. L'arte del contrappunto (del 1598, Venetia, per Vincenti).
-
Galliani Vincenzo. Dialogo della Musica antica, e moderna (del 1581, Firenze, Marescotti).
-
Foliani Lodovico. Musica Teorica (del 1529, Per de Sado).
-
Avon Pietro. Il Toscanismo della Musica. (del 1553, Venetia, per Bernardino de Vitali).
-
Tardini Orazio. Canti Madrigali, a 2, 3 e 4 voci: Libro primo (del 1633, Venetia).
-
Basso. Madrigali a 2, 3 e 4 voci. Libro secondo (del 1633, Venetia).
-
Miniscalchi Guglielmo. Arie. Lib. secondo (del 1637, Venetia, per Vincenti).
-
Arie. Libro primo (del 1625, Venetia, per Vincenti).
-
Rabbini Nicolò. Madrigali a 5 voci (del 1615, Venetia, Gardane).
-
Croce Giovanni Settimo. Teorica Musicale (del 1624, Venetia, per Vincenti).
-
Marenzio Luca. Tenore, terzo libro Madrigali (del 1589, Venetia, per Scotto).
-
Geroittan Canto. Libro primo Madrigali (del 1629, Venetia, Gardane).
-
Bertanino Lelio. Canto. Madrigali (del 1629, Brescia, per de Sabbio).
-
Balbi Lodovico. Alto a 5 voci (del 1589, Venetia, per Gard.).
-
Canto a 5 voci.
-
Tenore a 5 voci.
-
Quinto a 5 voci.
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Basso a 5 voci.
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Mazzoni Marc'Antonio. Canto. Libro primo Canzoni a 4 voci (del 1591, Venetia, Gardane).
-
Alto libro primo (del 1591, Venetia, Gardane).
-
Basso libro primo (del 1591, Venetia, Gardane).
-
Tenore libro primo (del 1591, Venetia, Gardane).
-
Lauro Secco. Quinto. Libro primo Madrigali (del 1552, Ferrara, Baldini).
-
Bertani Lelio. Quinto. Libro Madrigali (del 1584, Brescia, per Marchetti).
-
Spoglia Amorosa. Quarto. Madrigali a 5 voci (del 1586, Venetia, Scotto).
-
Zoccarini Giambattista. Quinto. Corona di 12 Sonetti (del 1586, Venetia, Gardane).
-
Floridi virtuosi. Quinto. Libro primo. Madrigali a 5 voci (del 1586, Venetia, per Amadino).
-
Sabbino Ippolito. Quinto. Terzo libro Madrigali a 5 voci (del 1582, Venetia, Gardane).
-
Quinto. 4. Libro Madrigali a 4 voci (del 1583, Venetia, per Amadino).
-
Lauro Verde. Quinto. Madrigali a 6 voci (del 1583, Ferrara, per Baldini).
-
Marenzio Luca. Quinto. Libro terzo. Madrigali a 5 voci (del 1583, Venetia, Scotto).
-
Bertano Lelio. Quinto. Primo libro. Madrigali a 5 voci (del 1583, Venetia, Gardane).
-
Jacques Giovanni secondo libro. Madrigali a 5 voci (del 1587, Venetia, per Vincenti).
-
Anerio elice. Quinto. Libro primo Madrigali a 5 voci (del 1586, Venetia, per Vincenti).
-
Spontoni Lodovico. Quinto. Primo libro. Madrigali a 5 voci (del 1586, Venetia, per Vincenti).
-
Archadelt Jaches. Altus. Madrigali a 4 voci (del 1539, Venetia, Gardane).
-
Altus secondo libro (del 1539, Venetia).
-
Madrigali terzo libro a 4 voci.
-
Madrigali a 4 voci. Libro quarto (del 1539, Venetia, Gardane).
-
Viola Alfonso. Alto. Primo libro Madrigali (del 1539, Ferrara).
-
Arcadelt Jaches. Altus. Madrigali (del 1539, Venetia, per Gardane).
-
Libro secondo (del 1539, Venetia).
-
Libro terzo. (del 1539, Venetia).
-
Libro quarto. (del 1539, Venetia).
-
Viola Alfonso. Basso. Primo libro Madrigali (del 1539, Venetia, Gardane).
-
Musiche fatte nelle nozze del duca di Firenze (del 1539, Venetia, Gardane).
-
Archadelt Jacques. Tenore. Libro primo. Madrigali (del 1539, Venetia, Gardane).
-
Libro secondo Madrigali (del 1539, per Gardane).
-
Libro terzo Madrigali. (del 1539, per Gardane).
-
Libro quarto Madrigali. (del 1539, per Gardane).
-
Viola Alfonso. Madrigali. Libro primo. (del 1539, Venetia, per Gardane).
-
Musiche fatte nelle nozze del duca di Firenze (del 1539, Gardane).
-
Gomberto Nicoles. Cinque libri di Canzoni (del 1543, Anversa).
-
Pastena Giambattista. Tenore. Primo libro Madrigali a 4 voci (del 1581, Venetia, per Gardane).
-
Petrino Jacopo. Tenore. Libro primo Madrigali (del 1583, Venetia, per Gardane).
-
Mariani Ambrogio. Primo libro. Madrigali a 4 voci (del 1583, Venetia, per Gardane).
-
Molino Marc'Antonio. Libro primo. Madrigali a 4 voci (del 1568, Venetia, per Gardane).
-
Libro secondo (del 1569, Venetia, per Gardane).
-
Rosso Giov. Maria. Tenore. Libro primo (del 1569).
-
Antegnati Costantino. Primo libro Madrigali a 4 voci (del 1571, Venetia, per Gardane).
-
Zanchino Julio. Tenore. Libro primo Madrigali (del 1583, Venetia, per Gardane).
-
Agostini Lodovico. Primo libro Madrigali a 4 voci (del 1572, Venetia, Gardane).
-
Tigrino Orazio. Madrigali a 4 voci (Venetia, Gardane).
-
Madrigali. Tenore. Secondo libro a 4 voci (del 1543, Venetia, per Gardane).
-
Fiesco Giulio. Libro primo Madr. a 4 voci (Venetia, Gardane).
-
Pastena Giambattista. Basso. Madrigali a 4 voci (del 1582, Venetia. Gardane).
-
Patrino Jacobo. Basso. Primo libro. Madrigali a 4 voci (del 1582, Venetia. Gardane).
-
Mariani Ambrogio. Basso. Primo libro. Madrigali a 4 voci (del 1583, Venetia. Gardane).
-
Molino Marc'Antonio. Basso. Madrigali a 4 voci (del 1568, Venetia, Coreggio).
-
Libro secondo. Madrigali a 4 voci (del 1569, Venetia, Gardane).
-
Rosso Giov. Maria. Basso. Madrigali a 4 voci (del 1567, Venetia).
-
Zanchino Julio. Basso. Libro primo. Madrigali a 4 voci (del 1573, Venetia. Gardane).
-
Agostini Lodovico. Basso. Libro primo. Madrigali a 4 voci (del 1573, Venetia. Gardane).
-
Agostini Lodovico. Basso. Libro primo. Madrigali a 4 voci (del 1573, Venetia. Gardane).
-
Tigrino Orazio. Madrigali a 4 voci. Basso (del 1573, Venetia. per Gardane).
-
Madrigali. Basso a 4 voci (del 1543, Venetia, per Scotto).
-
Madrigali. Libro terzo a 4 voci (del 1549, Venetia, per Scotto).
-
Fiesco Giulio. Basso. Libro primo. Madrigali a 4 voci (Venetia, Gardane).
-
Postene Giambattista. Canto. Libro primo. Madrigali a 4 voci (del 1582, Venetia, per Gardane).
-
Petrino Jacobo. Canto libro primo. Madrigali a 4 voci (del 1583, Venetia. Gardane).
-
Mariani Ambrogio. Canto. Madrigali libro primo a 4 voci (del 1583, Venetia. Gardane).
-
Molino Marc'Antonio. Canto. Libro primo. Madrigali a 4 voci (del 1569, Venetia. Gardane).
-
Secondo libro. Canto. Madrigali a 4 voci (del 1569, Venetia. Gardane).
-
Rosso Giov. Maria. Canto. Libro primo. Madrigali a 4 voci (del 1567, Venetia).
-
Antegnani Costantino. Canto. Libro primo. Madrigali a 4 voci (del 1575, Venetia, per Gardane).
-
Zanchino Julio. Canto primo libro Madrigali a 4 voci (del 1572, Venetia, Gardane).
-
Bartolani Federico. Canto libro primo Madrigali a 4 voci (del 1573, Venetia, Gardane).
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Canto. Madrigali, libro secondo a 4 voci (del 1543, Venetia, Gardane).
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Canto. Madrigali a 4 voci libro terzo (del 1549, Venetia, Gardane).
-
Fieschi Giulio. Canto primo libro Madrigali a 4 voci (del 1535, Venetia, Gardane).
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Nores Cipriano. Alto. Mottetti a 4 voci (del 1535, Venetia, Gardane).
-
Mottetti. Libro primo a 5 voci (del 1544, Venetia, Gardane).
-
Madrigali. Libro secondo a 5 voci (del 1544, Venetia, Gardane).
-
Quinto. Terzo libro dei Mottetti a 5 voci (del 1544, Venetia, Gardane).
-
Muse, Quinto, libro primo a 5 voci (del 1555, Venetia, per Gardane).
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Corvo Giambatista. Quinto Mottetti a 5 voci (del 1551, Venetia, Gardane).
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Portinari Francesco. Primi frutti. Mottetti a 5 voci (del 1548, Venetia).
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Porta Costantino. Quinto, libro primo Mottetti a 5 voci (del 1555, Venetia, Gardane).
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Phinet Dominicus. Mottetorum liber secundus (del 1555, Venetiis, apud Garda num).
-
Variorum Modulationes, quae sub tituto Fructus rogantur, liber primus.
-
Rore Cipriano. Alto, libro primo Madrigali a 4 voci (Venetia, per Gardane).
-
Archedelt Jaches. Alto, libro primo Madrigali a 4 voci (Venetia, per Gardane).
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Manara Francesco. Alto, libro primo Madrigali a 4 voci (del 1555, Venetia, Gardane).
-
Donato Baldassarre. Alto, libro primo. Canzoni alla Napoletana a 4 voci (Venetia, Gardane).
-
Verdelot. Alto. Madrigali a 4 voci (Venetia, Gardane).
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Carussio Perissone. Libro secondo Madrigali a 5 voci (del 1550, Gardane).
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Baldassarre Donato. Alto. Libro primo Madrigali a 5 voci (del 1537, Venetia, Gardane).
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Monte Filippo. Basso. Libro primo. Madrigali a sei voci (del 1566, Venetia, Correggio).
-
Basso. Libro terzo. Madrigali a sei voci (del 1576, Venetia, Gardane).
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Basso. Libro quarto. Madrigali a sei voci (del 1580, Venetia, Gardane).
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Baccusi Ippolito. Basso, libro terzo. Madrigali a sei voci (del 1579, Venetia, Gardane).
-
Nasco Giovanni. Basso. Canzone, e Madrigali a sei voci (del 1580, Venetia).
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Monte Filippo. Alto. Libro primo. Madrigali a sei voci (del 1561, Venetia, Corregio).
-
Alto. Libro terzo. Madrigali a sei voci (del 1579 Venetia, Gardane).
-
Alto. Libro quarto. Madrigali a sei voci (del 1580, Venetia, Gardane).
-
Baccusi Ippolito. Alto, libro terzo Madrigali a sei voci (del 1579, Venetia, Gardane).
-
Sabbino Ippolito. Madrigali a sei voci (del 1579, Venetia, Gardane).
-
Nasco Giovanni. Alto. Canzone, Madrigali a sei voci (del 1557, Venetia, Gardane).
-
Manara Francesco. Alto. Madrigali a sei voci (del 1580, Venetia, Gardane).
-
Donati Nicolò. Tenor, libro primo Madrigali a sei voci (del 1579, Venetia, per Gardane).
-
Monte Filippo. Canto, libro primo. Madrigali a sei voci (del 1569, Venetia, per Correggio).
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Canto. Libro terzo. Madrigali a sei voci (del 1574, Venetia, Gardane).
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Canto. Libro quarto. Madrigali a sei voci (del 1580, Venetia, Gardane).
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Baccusi Ippolito. Canto. Madrigali a sei voci (del 1579, Venetia, Gardane).
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Sabino Ippolito. Canto. Madrigali a sei voci (del 1579, Venetia, Gardane).
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Manara Francesco. Madrigali a sei voci. Libro primo (del 1579, Venetia, Gardane).
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Monte Filippo. Quinto. Libro primo. Madrigali a sei voci (del 1569, Venetia, per Correggio).
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Quinto. Libro terzo. Madrigali a sei voci (del 1576, Venetia, Gardane).
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Quinto. Libro quarto. Madrigali a sei voci (del 1580, Venetia, Gardane).
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Baccusi Nicolò. Quinto. Libro terzo. Madrigali a sei voci (del 1579, Venetia, per Gardane).
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Sabbino Ippolito. Quinto. Libro primo. Madrigali a sei voci (del 1579, Venetia, per Gardane).
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Nasco Giovanni. Quinto. Canzone e Madrigali a sei voci (del 1557, Venetia, per Gardane).
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Manara Francesco. Quinto Madrigali a sei voci (del 1580, Venetia, Gardane).
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Donati Nicolò. Quinto. Madrigali. Libro primo a sei voci (Venetia, per Gardane).
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Monte Filippo. Sesto. Primo libro Madrigali a sei voci (del 1569, Venetia, per Correggio).
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Sesto. Libro terzo. Madrigali a sei voci (del 1579, Venetia, Gardane).
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Sesto. Libro quarto. Madrigali a sei voci (del 1580, Venetia, Gardane).
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Baccusi Ippolito Sesto. Libro terzo. Madrigali a sei voci (del 1579, Venetia, Gardane).
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Sabbino Ippolito. Libro primo. Madrigali a sei voci (del 1579, Venetia, Gardane).
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Nasco Giovanni. Sesto. Canzoni, e Madrigali a sei voci (del 1557, Venetia, per Gardane).
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Manara Francesco. Sesto. Madrigali a sei voci (del 1550, Venetia, Gardane).
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Donati Nicolò. Madrigali. Libro primo. Madrigali a sei voci (del 1579, Venetia, per Gardane).
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Giovanelli Augerio. Sdruccioli. Canto. Libro primo. Madrigali a quattro voci (del 1598, Venetia, Gardane).
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Tenor. Libro primo. Madrigali a 4 voci.
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Alto. Libro primo. Madrigali a 4 voci.
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Basso. Libro primo. Madrigali a 4 voci (del 1598, Venetia, Gardane).
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Crossi Carlo. Cetra d'Apollo (del 1613, Venetia. Gardane).
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130 (centotrenta) stampe di Marc'Antonio Raimondi Bolognese
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64 (sessantaquattro) stampe di Agostino Veneziano
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32 (trentadue) stampe di Silvestro da Ravenna
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6 (sei) stampe di Marco da Ravenna
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45 (quarantacinque) stampe di Caralius
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34 (trentaquattro) stampe di Enea Vico da Parma
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14 (quattordici) stampe di Jo: Batt. de Cavalleriis
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10 (dieci) stampe di Philippus Tomasinus
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5 (cinque) stampe di Martin Rota
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20 (venti) stampe di Nicolò Beatrici de Lorena
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35 (trentacinque) stampe di Cherubino Alberti
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5 (cinque) stampe di Mario Kartaro
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3 (tre) stampe di Michele Luchese
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85 (ottantacinque) Stampe antiche .
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124 (centoventiquattro) stampe della Statuaria antica Romana.
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230 (duecentotrenta) stampe di Raffaello d'Urbino
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3 (tre) stampe di Federico Taddeo Zuccari
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35 (trentacinque) stampe di Polidoro di Caravaggio
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54 (cinquantaquattro) stampe di Cornelio Corte
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Mantovani, cioè:
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Stampe di Giambattista Britanno
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97 (novantasette) stampe di Giorgio Chisi
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Stampe di Adamo
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Stampe di Diana
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40 (quaranta) stampe di Lanfranco
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52 (cinquantadue) stampe di Bertini da Cortona
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25 (venticinque) stampe di Barozzi
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32 (trentadue) stampe di Ciro Ferri
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40 (quaranta) stampe di Pier Sante Bartoli
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16 (sedici) stampe di Giuseppe da Ribera
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30 (trenta) stampe di Camillo Procaccino
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85 (ottantacinque) stampe di Salvador Rosa
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67 (sessantasette) stampe di Pietro Testa
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51 (cinquantuno) stampe di Carlo Marotti
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74 (settantaquattro) stampe della Scuola Romana Moderna
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289 (duecentottantanove) stampe di Jacopo Callot
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121 (centoventuno) stampe di Stefanin dalla Bella
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61 (sessantuno) stampe di Villamena
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28 (ventotto) stampe di Andrea del Sarto
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69 (sessantanove) stampe di Vaennio
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305 (trecentocinque) stampe di Antonio Tempesta
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Scuola Fiorentina
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107 (centosette) stampe di Nicolò Poussin
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64 (sessantaquattro) stampe di Sebastian Bordon
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32 (trentadue) stampe di Simon Vovet
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13 (tredici) stampe di Carlo Le Brun
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142 (centoquarantadue) stampe di Scuola Francese
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160 (centosessanta) stampe di Prospettive Francesi
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68 (sessantotto) stampe di Ritratti Francesi
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135 (centotrentacinque) stampe di Giulio Bonasson
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42 (quarantadue) stampe di Abate Francesco Primaticcio
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110 (centodieci) stampe di Guido Reni
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80 (ottanta) stampe di Agostin Caracci
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195 (centonovantacinque) stampe di Annibale Caracci
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26 (ventisei) stampe di Lodovico Caracci
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87 (ottantasette) stampe di Gianfrancesco Barbieri detto Guercin da Cento
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31 (trentuno) stampe di Domenico Zampieri
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10 (dieci) stampe di Francesco Albani
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74 (settantaquattro) stampe di Scuola Bolognese
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140 (centoquaranta) stampe di Tiziano Vecellio
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24 (ventiquattro) stampe di Jacopo Tintoretto
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47 (quarantasette) stampe di Paolo Cagliari
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25 (venticinque) stampe di Bassani
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Stampe di Paolo Farinato
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Stampe di Campagnola
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Stampe di Mantegna
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248 (duecentoquarantotto) Stampe di Palma
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Stampe di Franco
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Stampe di Fontana
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Stampe di Scuola Veneziana
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Stampe di Scuola Veneziana Moderna
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15 (quindici) Stampe di Rembrandt
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81 (ottantuno) Stampe di Antonio Vandych
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53 (cinquantatre) Stampe di Paolo de Rubens
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127 (centoventisette) Stampe di Pietro Paolo Rubens
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202 (duecentodue) Stampe di Enrico Golitzio, e Scuola
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93 (novantatre) Stampe di Nicola de Bruin, e Scuola
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41 (quarantuno) Stampe di Egidio Sadeler
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120 (centoventi) Stampe di Gio: e Raffael Sadeler
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143 (centoquarantatre) Stampe di Luca d'Olanda
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62 (sessantadue) Stampe di Alberto Alstorfio
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80 (ottanta) Stampe di Isbis, ovvero Hans Sabaed Benn
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44 (quarantaquattro) Stampe di Giorgio Penez
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107 (centosette) Stampe di Aldegrael
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111 (centoundici) Stampe di Auberto Durero
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156 (centocinquantasei) Stampe di Scuola antica di Germania
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255 (duecentocinquantacinque) Stampe di Scuola di Germania
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200 (duecento) Stampe di Scuola Oltramontana
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Cyrillus Alexandrinus. Opera omnia in 7 (sette) Tomi (del 1638, Lutetiae Parisiorum).
-
Plutarchus Cheron. Opera omnia in 2 (due) Tomi (del 1599, Francofurti).
-
Boetius Anicius. De consolatione Philosophiae in 5 (cinque) Tomi (del 1688, Lutetiae Parisiorum).
-
Photius Myriobiblon sive Bibliotheca libro quos legit et censuit Photius, (del 1563 G. L. Rothomagi).
-
Arrianus, De Exped. Alex. Magni, (del 1704 G. L. Lugduni Batavorum).
-
Aristides. Opera omnia in 2 (due) Tomi (del 1722 G. L. Oxonii).
-
Appianus Alex. Bist. Rom. (del 1592 G. L. typis Enrici Stephani).
-
Ciceronis, de Arte Rhetorica. Veneto in 2 (due) Tomi (del 1522).
-
Libanii Sophistae. Opera in 2 (due) Tomi (del 1606 G. L. Parisiis).
-
Aristophanes Comoediae, cum notis, (del 1821 G. L. Londini).
-
Pontificum vitae. Ms. in un Tomo.
-
Pollucis onomasticum, in 2 (due) Tomi (del 1706 G. L. Amstelodami)
-
Orosius Paulus. Hist. Libr. 7, cum animadvertionibus Sigeb Avercampi, Lug-Batav.
-
Vitruvii De Architectura. Lib. X. Veneto (del 1511).
-
Quintiliani, Institut. Orat. cum noto Burman. In 2 (due) Tomi (del Lugduni).
-
Herodotus, Hist. G. L. cum notis Gronov. Lugd. Batav. (del 1616).
-
Coleti, Commento Ling. lat. in 2 (due) Tomi (del 1536 Lugduni).
-
Diogenes Laertius cum Casaubono in 2 (due) Tomi (del 1692 G. L. Amstelodami).
-
Pausanias. Graeciae descriptio, (del 1696 G. L. cum notis. Lipsiae).
-
Cluverius Philippus. Introduct. in univo Geograph. (del 1697 Amstelodami).
-
Thesaurus Morellianus cum Avercampio.
-
Stephanus Bisant. De urbibus. G. L. cum Com.
-
Philostratus, opera. G. L.
-
Agostini Leonardo. Gemme antiche. Roma (del 1686).
-
Plinius, Epistolae, ex recensione Corsii.
-
Veslingius Joannes. Syntagma.
-
Veto Rom. Itineraria Vestlingii.
-
Maginus, Italia. Bononiae, (del 1620).
-
Ptolemaeus, Geograph. (del 1605 G. L. Amstelodami).
-
Rapin, Storia d'Inghilterra, in 10 (dieci) Tomi.
-
C. luI. Caesar. Commaentar. Lat.
-
Sanderi. Flandria illustrata. In 2 (due) Tomi (del 1641-1644).
-
Novum Italiae Theatrum. In 4 (Quattro) Tomi (del 1724 Agae Comit).
-
Atlas Historiae, in 7 (sette) Tomi (del 1705 Amtelodami).
-
Canti Carnascialeschi, in 2 (due) Tomi (del 1750 Cosmopoli).
-
Bocchii, SymboI. Bononiae, (del 1574).
-
Boissard, Antiq. Rom. In 3 (tre) Tomi ( del 1627 Francofurti).
-
Coronelli, Riflessioni sopra il Danubio, ms.
-
Blason Veneto.
-
AntimacchiaveI. Lond.
-
De L'Esprit. In 2 (due) Tomi.
-
Battheux. Belle in 3 (tre) Tomi.
-
Biblia Sacra, Diodati. (del 1641 Ginevra).
-
Detta, Veneto Hailbrun, (del 1475).
-
Mitographi Latini. (del 1681 Amstelodami).
-
Sedulii, et aliorum Carmina.
-
Sybillina Oracula, G. L. cum notis.
-
Vinci. Della Pittura.
-
Architettura di Vitruvio, col Barbaro.
-
Syri. Mercurio. (sic) Frontispicio, e Preliminare del t. X.
-
Acciaiuoli Donato. Istoria Fiorentina, (del 1476).
-
Euclides, (del 1482).
-
Aulus Gellius. Aldus, (del 1513).
-
Dioscoride. 2 (due) Tomi (del 1585 Con figure miniate).
-
Politiani opera. Aldus, (del 1498).
-
Prudentius, ad usum Delphini. Parisiis, (del 1687).
-
Gratiani Decretum, cum Glossis, Venetiis, Jenson, (del 1477, Esemplare stampato in pecora).
-
Quintiliani Institutiones oratoriae. Venetiis, Aldus, (del 1514).
-
Polifilo. Ipnerotomachia. Venetia, per i figli di Aldo (del 1545).
-
Thucididis, Historia, cum verso Laurentii ValIae. (del XV° Secolo) Absq. ulIa nota.
-
Taciti Cornelii, omnia quae extant, Francisco Puberlano (del XV° Secolo) Absq. ulIa nota.
-
Missale Ordinis S. Dominici (del XIV° Secolo) In carta pecora, e con belle miniature.
-
Vidae Carmina.
-
Petrarca. Opere, di rara edizione.
-
Dante. Opere, di stampa singolare.
-
Quinti Curtii. Ad usum Delphini.
-
Lafitau. Des moeurs des Américains.
-
Discoride, figurato. In 2 (due) Tomi (del 1585).
-
Biblia sacra, cod. ms. in carta pecora, con figure dei sec. XII, e XIII.
-
Ildebrandi, Opera in 12 (dodici) Tomi.
-
Themistius. Tarvisii, (del 1481).
-
Ptholemaei Geographia (del 1511 cum Berlinghieri Geographia).
-
Seneca. Quaestiones naturales. Aldo, (del 1522).
-
Georgii Valla. Libri de expetendis, et fugiendis. in 2 (due) Tomi typis Aldi Manutii, (del 1511).
-
Euripidis. Hecuba, et Iphigenia. Ex versione Erasmi Roterodami, Latinis carminibus redditae, Veneto Typis Aldi, (del 1507). Stampato in carta pecora.
-
Epistolae Graecorum. Aldus, in 2 (due) Tomi ( del 1499).
-
Petri de Abano. Commentarius in Problemata Aristotelis, (del 1475) Mantuae.
-
Valerii Maximi, (del XIV° Secolo).
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Aldovrandi. Opera, 13 (tredici) Tomi.
-
S. Aristotelis. De natura Animalium. Aldus, (del 1504).
-
S. Augustini. De Civitate Dei, (del 1470).
-
S. Thomae Aquinatis. Catena, 2 (due) Tomi (del 1740).
-
Biblia Graeca. Aldus, (del 1508).
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Boccaccii, Genologia deorum, (del 1481).
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Diomedis, Gramatica. Jenson.
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Herodotus. Lat. (del 1475).
-
Iamblicus. Lat. Aldus, (del 1497).
-
S. Leonis. Sermones. Sine anno.
-
Titi Livii. Historia, in 3 (tre) Tomi (del 1470).
-
Luciani. Dialoghi, et antiquiora.
-
Mombritii Bonini. Vitae Sanctorum, in 2 (due) Tomi (del XV° Secolo).
-
Plinii, ( del 1469).
-
Plutarchi Vitae, (del 1478).
-
Quintilianus, (del 1471).
-
Sallustius, (del 1470).
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Servius. Romae. Sine anno.
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Strabonis. Geographia. Romae. Sine anno.
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Georgii Trapezuntii. Rhetorica. Sine anno.
-
Laurentii Vallae. De latini sermonis elegantia, (del 1477).
-
138 (centotrentotto) Greci in pergamena e 54 Simili in carta.
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24 (ventiquattro) Latini italiani e di altre lingue e 8 Simili in carta.
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2 (due) Arabi in carta di seta.
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Plinii. Historia naturalis, Veneto Ienson, (del 1472).
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Ciceronis. Epistolae familiares, Veneto Ienson, (del 1475).
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Xistus, de sanguine Christi. Romae, sine anno.
-
Gafori, Musica. Brixiae, (del 1491).
-
Appiani Alexandrini, Veneto (del 1477).
-
Ascanius Pedianus. Veneto (del 1477).
-
S. Augustinus, de Civitate Dei. Romae, (del 1468).
-
Biblia latina, in civitate maguntina, 2 (due) Tomi (del 1462).
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Capella Martianus. Vicetiae, (del 1499).
-
Caecilius Cyprianus. Venetiis, (del 1471).
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Diodorus Siculus. Venetiis, (del 1476).
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Diogenes Laertius. Venetiis, (del 1475).
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Auli Gelii. Venetiis, (del 1472).
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Guarini gramatica, (del 1470).
-
Justinus, (del 1490).
-
Iuvenalis, et Persii. Absque nota.
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S. Leonis Papae Absque nota.
-
Lactantius. Romae, (del 1468).
-
Titus Livius, Romae, (del 1462).
-
Macrobius. Venetiis, (del 1472).
-
Martialis. Epigrammata. Aldus, (del 1501).
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Orosius, Histor. Absque nota.
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Petrarca. Degli uomini famosi. Senza nota.
-
Peliano (sic) (del 1476).
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Plauti. Absque nota.
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Plinius. Tradotto dal Landini.
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Ptholemaeus. Tractatus varii. Venetiis, (del 1471).
-
Quintilianus. Venetiis, (del 1471).
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Sallustius, (del 1475).
-
Terentius, (del 1471).
-
Valerius Maximus. Venetiis, (del 1471).
-
Valla Laurentius, (del 1471).
-
Cornelius Celsus. De Medicina Florentiae, (del 1478).
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Sallustius. Historia. Venetii, (del 1471).
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Ptholemaeus Geographia. Ulmae, (del 1486).
-
S. Leone, volgarizzamento, (del 1485).
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S. Gregorio, (del 1475).
-
Ciceronis Rhetorica, (del 1479).
-
Titus Livius, (del 1482).
-
Acciajuoli, (del 1492).
-
Ovidio, Pinardi (sic) (del 1480).
-
Platina. De obsoniis, (del 1485).
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Euclide, (del 1482).
-
Petrarca, (del 1478).
-
S. Athanasii opera. Romae, (del 1477).
-
Giosefi'o Flavio. Firenze, (del 1493).
-
Ubertini Clerici, Crescentinatis, in Cicer. Epist. Commento Vinc. (del 1479).
-
Ovidio, (del 1486).
-
Lactantii, opera, (del 1478).
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Cicero:
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De officiis, (del 1480)
-
De oratore, (del 1478)
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Tuscul (del 1479)
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luvenalis, Satyrae. (del 1475).
-
Cicero, Tuscul. (del 1480).
-
Pii II. Hist. rerum ubique gestarum, Ven. (del 1477).
-
2182 S. Augustini expositio in Psalmos (su membrana, del 12° secolo)
-
2183 S. Gregorii Moralia (su membrana, del 12° secolo)
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326 Palladius. De Agricoltura (su membrana, del 13° secolo)
-
67 Porphirius, in Aristotelem Graec. (su carta, del 12° secolo)
-
120 Catena in Evangelio. Membran (del 11° secolo)
-
894 S. lo. Grysogoni Homiliae in Epistolas Paoli (su membrana, del 12° secolo)
-
896 Stamerud (sic) libri (su membrana, del 12° secolo)
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893 S. loannis Cassiani Collationes (su membrana, del 11° secolo)
-
242 Theodoretus in Psalmos (su membrana, del 11° secolo)
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50 Aeschinis, Epistolae. Cod.
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45 D. Basilii, Homiliae Cod.
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141 Daniel Barbarus sup. Veto Cod.
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241 Evangelia Quatuor Cod.
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895 D. lo. Grysogoni. Homiliae 44 Cod.
-
897 D. lo. Grysogoni. Horn. XII. Cod.
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183 Philostrati Cod.
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8 Platonis, Dialogi Cod.
-
83 Ptholemaei, Armonica. Cod.
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1155 S. Gregorius Cod.
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730 Chrysostomus. Cod.
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159 Terentius. Cod.
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159 Sacrae Th. Cod.
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159 Versiones Turques. Cod.
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163 Proses Turques. Cod.
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160 Altro Codice
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41 Cluron ms. Cod.
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227 Boccaccio Triumph. Cod.
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228 Guarini. Gramatica. Cod.
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218 Leoniceni. Cod.
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223 Epistolae Anglicanae. Cod.
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215 PhiIosophi. Codices
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131 Lazzarini. Cod.
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133 De Butis. Cod.
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132 Gallini Cod.
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691 Iuvenalis Satyrae. Cod.
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263 Beati Ambrosii. Cod.
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122 Moscepo. Cod.
-
175 Fra' Paolo. Cod.
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1411 Cronique de Fr. Martin. Cod.
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2093 Quinti Aemiliani. Cod.
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214 Hymni Eccles. Cod.
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1176 Officium Beata Vergine Cod.
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2092 Petrarque Cod.
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232 Detto. Cod.
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281 Orationes. Cod.
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189 Timoteo. Cod.
-
191 Cicero Cod.
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31 Philelphi. Cod.
-
151 Cicero ms. Cod.
-
794 Epitres de S. Seran ms. Cod.
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330 Hatius. Cod.
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329 Eusebius. Cod.
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85 St. Davis. Cod.
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42 luvenalis. Cod.
-
43 S. Ambrogius. Cod.
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134 S. lo: Chrysostomus. Cod.
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1 Prolegomenum. Cod.
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127 Petruzzi. Cod.
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127 Anarchini. Cod.
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259 Vitruvius ms. Cod.
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171 Gasparini. Cod.
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171 Martialis. Cod.
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99 Patrizj. Cod.
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807 Salvianus Aretinus. Cod.
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892 Philosophia. Cod.
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91 Cassiodorus. Cod.
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393 Aristotele Cod.
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23 luvenalis. Cod.
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789 Architettura Militare. Cod.
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36 Pauli Veneti. Cod.
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273 Boetius. Cod.
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272 Dialoghi. Cod.
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72 Platonis. Cod.
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68 Argiropilo. Cod.
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73 Valerius Maximus. Cod.
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53 lustinus. Cod.
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47 Idem. Cod.
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47 Glice. (sic) Cod.
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116 Strozzi. Cod.
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891 Seneque. Cod.
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900 Dabudrio. Cod.
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890 Titus Livius. Cod.
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2 (due) Tomi corali Atlantico, con pitture, e miniature ad oro d'insigne artefice
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Balbis. Catholic. reale (Codice membranaceo)
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Malerbi. Vite de' Santi, (del 1475)
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Ciceronis Rhetorica. Veneto (del 1470)
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Perotti. Gramatica. Edit. pulcher. charact. argo imp.
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Bertoldo, Bertoldino, e Cacasseno. Con rami insigni. Edizione di Brescia. del Della Volpe.
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5 (cinque) Tomi Marini Cavalier. Rime
(Sources: 1 – State Archives of Venice; 2 – Ranieri Da Mosto, Venetian aristocrat “Patrizio”, descendent of the sailor who discovered the Cape Verde islands in the 1400s)
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The whole navy war fleet of 1797, one of the most important in the Mediterranean;
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The rich materials of the Arsenal of Venice, including the necessary equipment for 8 vessels, 6 frigates and 5 cutters, 6000 cannons of various sizes, 2000 rifles and 6000 guns, entire deposits of sails.
2013.08.09 – MUSEO DELLA NAZIONE E DEL POPOLO VENETO.
Non comprendo l'accanimento se non dal punto di vista di un riconoscimento ufficiale del Movimento di Liberazione Nazionale del Popolo Veneto come unica alternativa, con intera la sua proposta, alla impossibilità di mantenere civiltà e cultura venete nell'ambito di uno stato italiano che si è fatto usurpatore di molte nazionalità.
Avevo preparato una riflessione circa le ricchezze d'Italia intitolandola "museo italia".
Credo che ora dovrò darmi da fare per invitare a farsi ricchi del "museo veneto".
Ecco la mia riflessione:
IL MUSEO ITALIA – note per una gestione politica del territorio
L'Italia è una ………. fondata sulla bellezza.
Sul vecchio muro di un paesino, a perenne memoria, stava una scritta: Qui nell'anno del Signore…. nevicò una gamba!
L'Italia non ha bisogno, in ogni suo angolo più remoto, di farsi pubblicità con memorie di un passato meteorologico tradotto per ambigue letture dei posteri.
L'articolazione geografica frutto di fantasia creativa delle ere geologiche differenzia il paesaggio prima che l'occhio si sia pienamente beato dello stralcio precedente.
Le stratificazioni umane dalla preistoria all'oggi hanno deposto loro uova d'oro in ogni spazio adatto a farle dischiudere.
Viaggiando da nord a sud e da est ad ovest non esiste tratto superiore ai venti chilometri che non faccia affiorare un elemento di bellezza innalzato da un antenato di qualsivoglia generazione.
Si percorrono territori immensi, uniformi, per visitare un castello nei deserti della Giordania, siti archeologici delle Americhe, Samarcande dopo ore di steppa, monasteri russi dopo boschi e boschi di betulle, eterne vie della seta per l'incontro con le città proibite, tutta un'Australia per un'altura esigua foracchiata dalla ricerca di opale…
Per la nostra Italia non bastano successioni di vite a cogliere a volo contenuto la bellezza disseminata dall'artista tempo e dal suo ospite umano.
Ci si accorge, viaggiando, che per troppo di ambienti e manufatti il paesaggio ormai soffoca e la testimonianza artistica è ugualmente lasciata tra i rovi.
Un tempo le politiche sussidiarie che inorgoglivano un comune, una marca, una contea o il piccolo villaggio curavano l'ambiente, gelosamente custodivano il bello, non permettevano invasioni a scapito del gusto, della sicurezza, della saggezza dei padri che lì e non altrove avevano edificato e rispettato quanto la natura di quando in quando ri-esigeva togliendo diritti all'usucapione umana.
All'insegna dell'Unità mazziniana, artatamente conformata all'arco alpino quale confine settentrionale e ai mari, abbiamo trascurato l'Alpe, ingolfate di fabbriche le pianure, tratteggiate di strutture di mercato le coste, abbrutiti i villaggi cresciuti negli ambienti adatti a loro, gonfiate le città del potere, abbattute culture e autonomie millenarie… e quando il centralismo più non paga lo si rafforza con privilegi… e quando l'uniformità della produzione diventa asmatica ci si sente d'improvviso poveri in un paese dove la ricchezza ammicca ad ogni angolo e di fra i rovi.
Spingo al Museo Italia, verso una ricchezza che tutto il pianeta deve godere coltivandone il custode in tutti i suoi bisogni.
L'Italia è ricchezza universale e non va goduta perché il custode crede di sopravvivere dedicando il suo tempo ad altri compiti.
L'Italia può offrire adeguato guadagno ad ogni suo abitante, come custode del Museo Italia, come campana di vetro che conservi tutto ciò che natura ed arte hanno seminato sullo stivale togliendo al degrado quanto soffocato o lasciato in rovina.
Per governare questa nostra terra ci sono alcuni passi da fare: riconoscimento internazionale di una terra patrimonio dell'umanità nella sua conformazione geografica e nella elaborazione artistica dei suoi abitanti lungo i millenni; conseguente impegno economico per la conservazione ambientale e artistica della medesima; affidamento agli abitanti l'Italia della custodia dell'aiuola compensandoli adeguatamente per il servizio svolto o da svolgere.
Conseguentemente e quasi contemporaneamente va riportato in essere il principio di sussidiarietà, vigente il quale il signor qualunque creò e coltivò un tempo il suo spazio vitale, lo correlò a quello dei vicini, innalzò con essi l'isola del villaggio e con i vari villaggi armonizzò una cultura che diede i tratti a varie civiltà strappate dalla foga dei risorgimenti nazionali, affamati di terre e di “anime”, da inglobare nell'ideologia di una potenza pronta e adeguata ai conflitti del ventesimo secolo ed oggi a quelli economici.
Ecco la mia utopia da offrire a un governo che non sa dove trovare ricchezza e come risolvere una conflittualità troppo a lungo alimentata da una posta in gioco abnorme che il centralismo sempre mostra ai concorrenti.
Cambio completamente il titolo e invito a tradurre il tutto in IL MUSEO DELLA NAZIONE E DEL POPOLO VENETO.
Mario Corato
2013.08.19 – ANCORA UN PATETICO TENTATIVO DI INTIMIDAZIONE NEI CONFRONTI DEL MLNV

2013.08.19 – PATRIMONIO BOSCHIVO E FAUNISTICO DELLA REPUBBLICA VENETA – DIFFIDA ALL’ITALIA
Alle autorità d'occupazione straniere italiane:
-
presidente della giunta regionale dell’ente amm.vo straniero italiano “regione Veneto"
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governo italiano a mezzo la prefettura straniera italiana in Treviso
-
O.N.U. – SEGRETARIO GENERALE
-
O.N.U. – ASSEMBLEA GENERALE
ORDINAMENTO GIURIDICO VENETO PROVVISORIO:
2013.08.18 – ANCHE LA MESSA IN MEMORIA DI MARCANTONIO BRAGADIN FA PAURA ALL’ITALIA.
Oggi, con un'iniziativa degnissima e priva di sfondo politico (1), è stata celebrata una santa messa in memora dell'eroico Marcantonio BRAGADIN che il 17 agosto del 1571 venne trucidato dai turchi che assediavano Famagosta, città di cui era Governatore e Capitano Comandante preposto alla difesa.
2013.08.09 – ATTENZIONE ALLA STRATEGIA DELLA TENSIONE … L’ITALIA VUOLE DISTRUGGERE IL MLNV A TUTTI I COSTI O SARA’ LA FINE DEL SUO PREDOMINIO SULLA SERENISSIMA.
Anche il Gazzettino di Treviso va dietro alla Tribuna ed oggi, 9 agosto 2013, spara a zero contro il MLNV con un medesimo articolo (l'autore P.Cal. si firma solo con le iniziali eh eh eh).
Strano il titolo: "LA POLISIA VENETA ERA MILITARIZZATA".
Adesso usano l'imperfetto per indicare una condizione che a quanto pare, se mai fosse stato così, oggi sarebbe venuta meno.
Ancora una volta parlano di armi e poi indicano "l'arsenale" recuperato nella brillante operazione della digos trevigiana e consistente in un fucile ad aria compressa e di un coltello a serramanico.
La carabina ad aria compressa, (ma questo lo dicono gli inquirenti), dopo un accertamento balistico (chissà quanto è costato e chi vi ha messo le mani), sarebbe risultata potenziata e quindi fuori dai canoni previsti per la normale libera vendita e perciò trovata, in violazione della normativa italiana sulla detenzione per le armi, ad un uomo di 62 anni che l’aveva acquistata anni addietro.
L’altra potenziale arma che sarebbe stata trovata questa volta in mio possesso (ma anche questo lo dicono gli inquirenti) sarebbe un coltello a serramanico, cosa che oltre a non essere vera è comunque del tutto ininfluente sotto il profilo giuridico italiota (1).
Ma non farebbero prima a dire che hanno trovato carri armati, mitra, bombe, missili .. e chissà cos'altro.
Ma veniamo alla vera ragione di quanto sta accadendo.
E’ da un po’ di giorni che la stampa di regime, spara a zero contro il MLNV, da subito impropriamente soprannominato POLISIA VENETA, e questo fa capire quanto sia intenzionale il ripetersi di simili attacchi.
E’ nostro parere che lo stato straniero italiano abbia il fondato timore, e questo è documentato (vedasi l’articolo dal titolo “euro-rigore ad ogni costo…prepariamoci a difendere la nostra libertà” http://www.mlnv.org/main/archives/15067 ), che i prossimi mesi potrebbero anche essere fatali per una svolta irrazionale e insurrezionale, prevista da taluni analisti e auspicata da militaroidi di professione.
In un contesto disastroso come questo, appare altresì chiaro che l’italia teme quanto il MLNV stia diventando un punto di riferimento certo e consolidato per i Cittadini Veneti ed è quindi evidente l’intenzione della compagine massonica politico-istituzionale italiana di cavalcare la tesi e preparare il terreno per liberarsi una volta per tutte del MLNV e delle sue legittime e legali rivendicazioni di autodeterminazione per il Popolo Veneto.
Ben conosciamo questi sciacalli ed è chiaro che i più o meno ignari e inetti pretoriani (giornalisti prezzolati, poliziotti che hanno indagato per mesi sul nulla e magistrati politicizzati), si ritrovano oggi a sostenere un castello accusatorio che rischia di sgretolarsi rovinosamente solo addosso a loro … ma tant’è che ai veri responsabili di tutto ciò nulla interessa della loro “manovalanza” e delle gravi conseguenze giuridiche a cui li espongono … per loro sono solo “danni collaterali”.
Altri “danni collaterali” lo sono i cittadini, sfruttati, abbandonati ad un futuro inesistente e bombardati quotidianamente da una falsa promessa di un aleatorio benessere che non c’è più.
La speranza dei cittadini per una vita decente, pacifica e serena è divorata giorno dopo giorno dall’ingordigia di questi fanatici della partitocrazia e di un sistema mafioso fine a sé stesso.
Dobbiamo stare molto attenti e vigilare perché le rivendicazioni di libertà per il Popolo Veneto, che come sono fatte dal MLNV sono legittime e legali, non possono essere usate dallo stato straniero italiano come pretesto per un nuovo “olocausto” … non abbiamo bisogno che si ripeta la tragedia avvenuta col disgregarsi della ex Yugoslavia, non lo vogliamo e possiamo impedirlo.
Le intenzioni del MLNV sono chiarissime … la rivendicazione del diritto di autodeterminazione per il Popolo Veneto che per legge solo un Movimento di Liberazione Nazionale può fare, così come il MLNV ha fatto, sono una spina nel fianco di questo stato italiano morente, falso e canaglia.
L’italia sa benissimo che ciò che fa il MLNV è legale ed è legittimo e infatti poco dopo il suo costituirsi lo ha ripetutamente attaccato confidando ancora nell’esitazione e nell’inerzia della comunità internazionale e dell’ONU che invece dovrebbero intervenire, ora … o sarà troppo tardi.
Il MLNV ha subito intrapreso un percorso legale e pacifico e con elevato senso di responsabilità ha escluso il ricorso alla c.d. “guerra di liberazione” pur essendo essa legittimata dalla legge internazionale, (con la crisi in atto significherebbe accendere un fiammifero su un oceano infiammabile), il MLNV ha infatti privilegiato il cammino diplomatico costituendo il Governo Veneto Provvisorio così come previsto dall’art.96.3 del Primo Protocollo di Ginevra del 1977.
Ma tant’è , il più volte denuciato rischio di confronto bellico con il MLNV non è una minaccia che parte da noi, ma è ciò che l’italia spera avvenga per poter distruggere questo baluardo di legalità e che ogni giorno di più si consolida e diventa punto di riferimento per il Popolo.
WSM
Venetia, 9 agosto 2013
Sergio Bortotto Presidente del MLNV e del Governo Veneto Provvisorio
(1)
2013.08.08 – LA TRIBUNA INSISTE … POLISIA, CHIESTO IL PROCESSO! AH, AH, AH … MA QUANTE VOLTE VIENE CHIESTO QUESTO PROCESSO?
I movimenti di liberazione nazionale, in questi casi, vantano diritti maggiori a livello internazionale, rispetto agli Stati oppressori.
Innanzitutto possono richiedere il non intervento degli Stati terzi in favore dello Stato oppressore, anzi, possono richiedere ad essi un aiuto (non bellico) nei loro confronti.
I movimenti di liberazione nazionale, poi, sono legittimati all'utilizzo della forza per reagire contro lo Stato oppressore.
L'autodeterminazione impedisce, inoltre, di considerare terrae nullius quei territori in cui non è presente un'autorità sovrana.
Venetia, 08.08.2013
Sergio Bortotto Presidente del MLNV e del Governo Veneto Provvisorio.
Mentre L'Unione Cinematografica Educativa, cercava, usando spesso e volentieri falsità o mezze verità, di creare un sentimento di unità nazionale o quantomeno un'immagine di Stato forte, che potesse servire anche come vetrina all'estero, oltre che come deterrente interno, il giornaletto appendice di Repubblica, assomiglia più alle ultime fasi della dittatura, un'accozzaglia di propagandismo spiccio, propugnato da articolisti al più servili, incapaci quindi di argomentare oltre i diktat dell'editore.
WSM

Non potendo colpire direttamente il Movimento di Liberazione Nazionale del Popolo Veneto, (l'italia sa benissimo di essere in difetto assoluto di giurisdizione), lo attacca escogitando un falso e arrogante profilo accusatorio, un vero e proprio castello di carte, sfociato nella costosissima e fraudolenta inchiesta per "associazione di carattere militare".Tant’è però che le conseguenze fino ad ora sono ben note a tutta l’opinione pubblica … prepensionamento del questore Carmine Damiano, (che memore dei suoi misfatti ha poi perfino ammesso di condividere il principio sul quale si fonda il MLNV), pensionamento dell’ormai ex procuratore capo Antonio Fojadelli, e il recente pensionamento del prefetto di Treviso Adinolfi, tutti personaggi che hanno alacremente “lavorato” contro il MLNV e fatto di tutto per far perdere il posto di lavoro al dott. Paolo Gallina, Vice Presidente del MLNV e del Governo Veneto Provvisorio nonché Comandante di Polizia Locale … unico fra tutti rimasto ancora tenacemente al suo posto.
Quando gli onesti servitori dell’ingrato stato italiano si renderanno conto della sua irrazionale inadeguatezza e di quanto sono quotidianamente vilmente traditi?
Come l’agricoltore adopera la vanga, così questo stato rimesta la situazione creando ulteriore confusione.
Ma il Cittadino, sfinito dai disinvolti giochi di potere di uno stato tiranno e dei suoi media pilotati, ha gli occhi ben aperti.
È consapevole e sempre più forte il suo risveglio di coscienza.
Ormai per voi è tardi.
Il Popolo Veneto da centoquarantasette anni “trattiene il respiro” e ha compreso che il MLNV percorre una strada di libertà e di pacifica ed eroica resistenza che rinvigorisce la speranza e questa speranza rinvigorisce l’orgoglio mai sopito di essere ciò che siamo da sempre, un Popolo e una Nazione.
WSM
Venetia, 08.08.2013
Matteo Montanari, Provveditore Generale Capo Dipartimento del MLNV e del Governo Veneto Provvisorio.
Vergognatevi, rifiuti umani senza dignità e senza onore.

dire spazzatura è come offendere la spazzatura…
dopo tutti gli articoletti ridicoli non hanno ancora capito cosa sia un MOVIMENTO DI LIBERAZIONE.
Non sto quì a ricordaglielo poichè ho ben capito che non vuole, non deve e non può (probabilmente) dire la verità.
Non mi resta che ignorarla come molti lettori stanno facendo da tempo e sempre più faranno parte di questo gruppo di persone che non intendono più farsi prendere in giro da dei giornalisti … indefinibili.
visto la cortesia che contraddistingue il sottoscritto e tutti i membri del MLNV vi faccio gli auguri di buone vacanze e vi consiglio un buon testo da leggere sotto l'ombrellone "patti internazionali di New York"… non vi dico altro altrimenti vi rovino la sorpresa…….
Quando succede a chi fa informazione, le conseguenze sono gravi.
La tribuna di oggi ne è una prova, con l’ennesimo sconclusionato aggiornamento sulla ‘Polisia Veneta’.
È anche vero che sul tema la tribuna ha sempre fatto una disinformazione sistematica, ma stavolta si è passato ogni limite.
Ridere o piangere?
Un colpo di calore ha illiquidito il cervello della redattrice?
A quali fonti ha attinto per confezionare un tale capolavoro?
Da chi ha avuto anticipazioni così interessanti e riservate?
In virtù di quali meriti, personali o professionali?
Chi è il nero pennuto – pardon, il ‘corvo’ – che l’ha eletta unica destinataria di tali inedite informazioni?
Si tratta di travisamenti della verità confezionati a tavolino dalla giornalista, con perversione e malafede, prodotti di cattiveria pura?
Narrativa becera per casalinghe al mare?
O la Genia è un’emanazione diretta di Belzebù?
Come si fa a sporcare la tastiera, il video, la carta … con simili aborti di notizie?
Una vigliacca prova di forza da una postazione privilegiata, la protervia di una persona frustrata?
L’ostentazione di una promessa impunità garantita da un protettore di rango?
Bisogna essere senza etica né buon senso, per infangare un mestiere nobilissimo – quello del giornalista – svolgendolo in modo tanto ignobile.
Sarà il caldo, la cattiveria, la faziosità, la frustrazione, la pigrizia, la superficialità, l’ignoranza …?
Di sicuro la Tomè, non potendo essere affetta da cretinismo, conosce il valore e il peso delle parole: le ricordo, allora, che ride bene chi ride ultimo.
A pensar bene si sbaglia, si sa: è possibile che il profilo degli addetti alla cronaca giudiziaria del nominato scadente quotidiano comprenda tutti insieme i peggiori ingredienti: superficialità, faziosità, malafede, ignoranza, pigrizia, disprezzo del mestiere.
E qui non sarebbe male segnalare all’ordine dei giornalisti del Veneto le prodezze degli autori intempestivi dei perversi aggiornamenti, che né la scarsità di notizie con cui riempire le pagine in questo torrido agosto, né la necessità di portare a casa pochi euro per comprare il pane possono giustificare.
La firmataria del capolavoro dovrebbe sapere che le porte della Caritas sono ancora aperte.
La perfida e perenne volontà di mascherare la verità non accenna a fermarsi.
2013.08.01 – PER L’EX PREFETTO ADINOLFI, NEO-PENSIONATO ITALICO, IL MLNV E’ ANTISTORICO E ANACRONISTICO… DA CHE PULPITO ARRIVA LA PREDICA!

Tanto per non ripeterci…
2013.07.25 – IMBROGLIARE IL POPOLO E’ COME TRADIRLO – QUESTA GENTE E QUESTE ASSOCIAZIONI NON RAPPRESENTANO IL POPOLO VENETO
C’è da chiedersi se questa "gente" sappia in realtà ciò che dice o se il miraggio di careghe (poltrone politiche) annebbia il buono senso.
Questa mattina a Venezia, nella sede del Consiglio regionale del Veneto a Palazzo Ferro Fini, è stata presentata l’iniziativa denominata “Il Veneto decida”, nata per sostenere il diritto dei Veneti di poter decidere del proprio futuro attraverso il referendum per l’indipendenza.
Indipendenza Veneta, Liga Veneta Repubblica, Veneto Stato, 16° Reggimento Treviso e Raixe Venete hanno dichiarato all’unisono l’unità di intenti che, dopo anni di divisioni e frammentazioni, va ad unire sigle di movimenti politici, culturali e identitari che sino ad oggi non erano riusciti a trovare momenti di sintesi, giungendo divisi ad ogni appuntamento importante.
Ora invece l’appoggio alla Legge referendaria 342, concepita, scritta e sostenuta da Indipendenza Veneta (primo firmatario Valdegamberi), diventa trasversale e coinvolge non solo il mondo politico ma anche culturale ed identitario di tutto il Veneto, vista la presenza delle due storiche associazioni identitarie, Raixe Venete ed il 16° Reggimento Treviso.
Il documento oggi presentato, “IL VENETO DECIDA” rimane comunque un segnale forte anche e soprattutto sotto il profilo politico, poiché in appoggio alla legge referendaria sono intervenuti – oltre ai movimenti promotori – anche consiglieri regionali della Lega nord (Cristiano Corazzari), che ha portato anche i saluti e gli auspici del Presidente Luca Zaia, del PDL (Remo Sernagiotto) ed il primo firmatario della Legge referendaria, Stefano Valdegamberi (Futuro Popolare)
A rappresentare Indipendenza Veneta sono intervenuti Luca Azzano Cantarutti, Pietro Bortolin, Nicola Vianello e Stefano Guercini, anche in rappresentanza del presidente onorario Alessio Morosin (ammalato) e del vice Segretario Giuliomaria Turco, assente per motivi di lavoro, che hanno sottolineato come Indipendenza Veneta sia stata capace di unire i Veneti attorno al progetto referendario.
“Da molti anni i Veneti reclamavano l’unione di intenti fra tutti coloro che rivendicano il diritto dei Veneti di decidere del proprio futuro – dichiara Luca Azzano Cantarutti – e finalmente oggi si è concretizzata.
“Il Consiglio Regionale non si arroghi la responsabilità di impedire o ritardare il diritto dei veneti di decidere democraticamente sul quesito dell’indipendenza del popolo e del territorio veneto.
Protetto: 2013.07.19 – E LA TELENOVELAS DEL PALMERINI LORIS CONTINUA… MIRATA COME SEMPRE A CREARE CONFUSIONE.
2013.07.15 – IL REGALO DI COMPLEANNO E’ LA PRIMA PIETRA DELLA SEDE DEL GOVERNO VENETO PROVVISORIO CHE VERRA’
2013.07.17 – IL MLNV SI DISSOCIA DAI “VENETISTI”
Il Movimento di Liberazione Nazionale del Popolo Veneto, da sempre, mette in guardia i Veneti dalla truffa perpetrata dai partiti italiani.
Nella giornata di oggi, è stato pubblicato un comunicato dell'associazione "Raixe Venete – Veneto Nostro", tramite un suo rappresentante, che invita ad aderire ad un progetto partitico italiano.
Ciò è grave in quanto detta associazione si definisce "apartitica", non conoscendo probabilmente il significato del termine, supponendo sempre la buona fede del suo direttivo.
Ma cosa ancor più grave è la seguente frase contenuta nel comunicato: "Gentile rappresentante del Popolo Veneto presso il Consiglio Regionale".
Questo è un riconoscimento formale della legittimità dei rappresentanti italiani nel consiglio regionale della regione veneto (istituzione italiana del 1972), quali rappresentanti del Popolo Veneto e della regione veneto come territorio della Nazione Veneta, da parte dell'associazione e dei suoi iscritti.
Questo MLNV, come soggetto di diritto internazionale, e i suoi singoli membri in forma personale, si dissociano totalmente dalle suddette affermazioni, e da qualsiasi azione dell'associazione "Raixe Venete – Veneto Nostro" non riconoscendo nessuna istituzione italiana, come competente o avente giurisdizione sul territorio della Nazione Veneta, che si estende secondo i confini del 1797, anno della prima occupazione napoleonica, ancora in corso da parte dello stato italiano.
Noi classifichiamo queste affermazioni come "venetiste", ovvero di persone che spacciano la secessione della regione veneto come patriottismo, teorema senza alcun fondamento legale o storico, con casi che sfociano nella più palese malafede, orchestrati ad arte per confondere i Veneti, e ritardare l'ormai inevitabile liberazione dal giogo italiano.
I Veneti non hanno rappresentanti regolarmente eletti, obiettivo che questo MLNV realizzerà con l'indizione di libere elezioni, una volta liberata la Patria.
Il Governo Veneto Provvisorio, da questo MLNV già istituito e strutturato, aperto a tutti i veri Veneti Patrioti, si occuperà dell'amministrazione della Nazione durante il periodo di transizione.
WSM
Venetia, 17 luglio 2013
Davide Giaretta
Provveditore Generale Capo Dipartimento del MLNV e del Governo Veneto Provvisorio
2013.07.15 – PRECISAZIONE CIRCA L’INDIRIZZO POLITICO DEL GOVERNO VENETO PROVVISORIO (GVP)
-
la liberazione dalla sudditanza dello stato straniero italiano;
-
la sicurezza della Nazione;
-
la pacifica e serena convivenza sociale;
-
l’emancipazione del Popolo Veneto attraverso il risveglio del sentimento e dell’identità nazionale (cultura, storia, tradizioni);
-
l’acquisizione, la valorizzazione, il potenziamento e il consolidamento di tutte le risorse e i servizi nazionali disponibili;
-
la sovranità monetaria;
-
le condizioni e i requisiti essenziali per il ripristino dell’economia nazionale;
-
un’obbligazione tributaria moderata, a pari aliquota fiscale e municipalizzata;
-
un equiparato sistema di previdenza sociale;
- l’applicazione del principio di sussidiarietà politico/amministrativo (l'autorità dello Stato è distribuita a ripartizione territoriale con competenze suddivise e poste su piani paralleli a reciproca integrazione);
2013.07.12 – DIFFIDA AL GOVERNO E AGLI ENTI LOCALI ITALIANI DI PROCEDERE ALLA MATTANZA DEI CERVI IN CANSIGLIO
AL GOVERNO ITALIANO (a mezzo prefettura di Treviso)
AL PRESIDENTE DELLA REGIONE VENETO
AL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI TREVISO
AL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI BELLUNO
AL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI PORDENONE
AL SINDACO DEL COMUNE DI VITTORIO VENETO
AL SINDACO DEL COMUNE DI FREGONA
AL SINDACO DEL COMUNE DI SARMEDE
AL SINDACO DEL COMUNE DI CORDIGNANO
AL SINDACO DEL COMUNE DI CAPPELLA MAGGIORE
AL SINDACO DEL COMUNE DI CANEVA
AL SINDACO DEL COMUNE DI POLCENIGO
AL SINDACO DEL COMUNE DI BUDOIA
AL PRESIDENTE DELL'ENTE ISPRA
Oggetto: atti di disposizione del Territorio della Repubblica Veneta, del suo ecosistema nazionale e di esseri biologicamente viventi in natura – D I F F I D A.
Sul punto preme rammentare, ancora una volta, come in fatto e in diritto lo stato italiano sul Territorio della Repubblica Veneta rimanga a oggi uno stato straniero occupante, a nulla rilevando sotto il profilo della legittimazione dell’esercizio della sua sovranità sul Territorio della Nazione Veneta gli oltre cento anni d’illecita e illegittima occupazione razzista e colonialista.
Posto, infatti:
che tutti gli atti e/o provvedimenti di qualsiasi natura posti in essere da una qualsiasi autorità straniera italiana d’occupazione sono privi di qualsiasi effetto giuridico in quanto posti in essere in difetto assoluto di giurisdizione nei Territori occupati della Repubblica Veneta ed altresì in difetto assoluto di competenza, ovvero in regime di incompetenza assoluta per materia e per territorio;
che per l’effetto ogni e qualsiasi atto e/o provvedimento, comunque denominato, in ogni sua fase e/o grado del procedimento, posto in essere da qualsiasi autorità e/o ente e/o società privata e/o pubblica straniera italiana è a tutti gli effetti INESISTENTE, ovvero tamquam non esset;
che finanche lo stesso stato straniero occupante razzista e colonialista italiano ha sancito l’illiceità e l’illegalità della sua permanenza sui Territori della Repubblica Veneta con il decreto legislativo 13.12.2010, n. 212, in vigore dal 16 dicembre 2010, con il quale è stato abrogato a tutti gli effetti il regio decreto 04.11.1866, n. 3300, “col quale le provincie della Venezia e di Mantova fanno parte integrante del regno d’italia”;
Visto l'Art. 18 dell'Ordinamento Giuridico Veneto Provvisorio (OGVP) di questo Governo Veneto Provvisorio istituito dal MLNV ai sensi e per gli effetti dell’art.96.3 del Primo Protocollo di Ginevra del 1977 e che recita:
"L’OGVP riconosce a ogni organismo vivente in natura, così come comunemente riconosciuto per tale, una soggettività giuridica primaria accessoria.
Rispettando il principio per cui l’OGVP tutela l’ecosistema nazionale e mondiale con la salvaguardia naturale dell’ambiente in tutti i suoi aspetti, luce, aria, acqua e terra, a ogni essere biologicamente vivente in natura è riconosciuta una soggettività giuridica primaria accessoria e destinataria pertanto del diritto all’esistenza secondo il processo naturale della propria specie.
Il diritto a un’esistenza naturale preclude la facoltà di interromperne volontariamente la stessa o di determinarne un suo innaturale svolgimento.
La soggettività giuridica primaria dell’essere umano è prevalente solo nei casi espressamente indicati dalla legge e per il determinarsi di uno stato di reale necessità.”.
Ciò posto, si diffida codesto stato straniero occupante italiano e gli enti citati, dal porre in essere qualsiasi atto di alienazione e/o comunque di disposizione del Territorio della Repubblica Veneta, da intendersi nei suoi confini storici alla data del 1866, e/o del suo ecosistema nazionale e degli esseri biologicamente viventi in natura.
Ritenendo che la caccia non possa rappresentare in via esclusiva la soluzione ai problemi derivanti dall'eccessivo numero di cervi, scelte, come ad esempio l'inserimento controllato di predatori naturali degli stessi o lo spostamento in altre zone degli esemplari in eccesso, possono rappresentare soluzioni alla mattanza proposta con il suddetto "piano di controllo".
Si avvisa sin d’ora che ogni atto di tal fatta sarà non solo nullo di diritto, ma obbligherà altresì al risarcimento di tutti i danni derivanti alla Nazione Veneta.
WSM
Venetia, venerdì 12 luglio 2013
Il Presidente del MLNV e del Governo Veneto Provvisorio
Sergio Bortotto
2013.07.11 – BANDIERA DEL MLNV
2013.07.10 – ALBERT GARDIN GETTA LA MASCHERA E DA PRESIDENTE DI UN IMMAGINARIO AUTOGOVERNO SI CANDIDA A ELEZIONI ITALIANE.

Albert Gardin dimostra e conferma la sua bizzarra incoerenza e proclamandosi presidente di ciò che non può essere, annunciandosi capo di un immaginario governo che il Popolo Veneto non ha eletto, torna a candidarsi a sindaco di Venezia in una competizione elettorale dello stato straniero occupante italiano.
La canaglia, che recentemente ha accusato la condanna per il furto del tricolore e non è riuscita a servirsi delle autorità d’occupazione per invischiare il MLNV con le sue gravi calunnie, ha gettato la maschera.
Il diritto all’autodeterminazione non si conquista con acrobatiche e camaleontiche evoluzioni politiche di simili ridicoli burattinai perché il loro inganno è destinato a derubare ancora una volta il Popolo Veneto del suo futuro di libertà.Non credete ai partiti politici.
Sergio Bortotto
Presidente del MLNV e del Governo Veneto Provvisorio.
Albert Gardin, candidato Sindaco, ha dichiarato: "diamo l'annuncio con forte anticipo perché abbiamo bisogno di tempo per fare un grosso lavoro politico.
Il nostro obiettivo non saranno solo i voti ma anche e soprattutto il risveglio della coscienza storica e indipendente della Città.
Vogliamo un ruolo diverso per Venezia, consono ala sua storia di capitale internazionale.
La lista Venezia Capitale servirà a dimostrare già da subito e giorno per giorno le enormi differenze politiche tra il quadro partitocratico legata a Roma che amministra la Città e le prospettive del movimento per l'indipendenza che deve liberare Venezia dalle catene italiane.
Conserverò il mio impegno di Presidente del Governo Veneto assolvendo in pieno e attivamente i due ruoli politici.
Voglio che i Veneziani riconsegnino alla Repubblica Veneta una Venezia liberata.
Venezia Capitale fa appello a tutti i Veneziani, del Centro storico, delle isole o della terraferma di concorrere al successo della lista, un passo importante verso l'indipendenza e la liberazione dal soffocamento civile ed economico della Città."
La conferenza stampa si è tenuta in Campiello di San Giovanni Evangelista dove, il 12 luglio 2011, fu "sequestrato" il tricolore in segno di contestazione dei festeggiamenti del 150 anni della costituzione del Regno d'Italia.
Il processo per "furto aggravato" del tricolore riprenderà lunedì prossimo, 8 luglio 2013, alle ore 13, nella sede di Mestre del Tribunale di Venezia (in viale San Marco al n. 154).
Albert Gardin, principale accusato, che ha ricusato la Corte, non entrerà in sula ma resterà al cancello del tribunale con un gonfalone di San Marco per confermare ancora la sua radicale contestazione dell'occupazione della Venezia.
2013.07.09 – STATISTICHE DI VISITA AL SITO… SEMPRE MOLTO ALTE
2013.07.05 – POLIZIA NAZIONALE VENETA – PAGINA DEL SITO DEL GOVERNO VENETO PROVVISORIO
Tanto per fugare ogni "ragionevole" dubbio sui fantomatici arruolamenti alla Polizia Nazionale Veneta vi rimandiamo alla pagina del sito del Governo Veneto Provvisorio dedicata a questa futura istituzione.