E ZAIA VUOLE SMARCARSI DALL’EMBARGO DECISO DA MOSCA.

Il 6 ottobre 2014 l'Ansa pubblica una nota circa la decisione della giunta regionale veneta (ente italiano) che, dando mandato a Zaia (presidente italiano dell'ente straniero italiano "regione veneto"), lo invita a seguire le vie diplomatiche e istituzionali perché il Veneto esca dall'embargo.
Beh a questi italiani ripetiamo che ogni iniziativa da loro intrapresa non ha nulla a che fare con il Popolo Veneto, con la sua millenaria Repubblica e l'attuale vergognosa e distruttrice occupazione italiana di cui, proprio loro, sono i legali rappresentati e corresponsabili.
L'articolo inoltre palesa la solita opportunistica retorica di chi è abituato a "galleggiare" politicamente … e si parla ancora una volta solo di convenienze e mai di principi e ideali da salvaguardare.
Troppo comodo ricordarsi della Russia solo perché adesso non conviene o perché si è già in campagna elettorale …  questo è un tipico atteggiamento italiano e di certo non di noi Veneti!
Cari italiani, cara giunta regionale veneta, caro Zaia, non rappresentate il Popolo Veneto e oggi stesso lo ribadiremo al Governo Russo.

WSM
Venetia, 7 ottobre 2014
Sergio Bortotto, Presidente del MLNV e del Governo Veneto Provvisorio

​Mr President Vladimir Putin
23, Ilyinka St. – Moscow, 103132, Russia

Sig. Presidente
Siamo a scriverLe ancora una volta perché ci indigna l’iniziativa del presidente dell’ente straniero italiano “Regione Veneto” e della sua giunta, di cercare un compromesso politico per evitare ulteriori conseguenze dannose determinate dall’embargo contro i paesi europei.
Ci indigna innanzitutto la solita opportunistica retorica di chi è abituato a "galleggiare" politicamente per una mera questione di convenienza e mai di principi e ideali da salvaguardare.
Troppo comodo ricordarsi della Russia solo perché adesso non conviene o perché si è già in campagna elettorale …  questo è un tipico atteggiamento italiano e di certo non di noi Veneti!
Dobbiamo inoltre ribadire che la giunta della regione veneto e il suo presidente Luca Zaia, rappresentano istituzioni straniere italiane d’occupazione, non rappresentano il Popolo Veneto e neppure la realtà territoriale della Nazione Veneta ancora oggi occupata e soffocata dallo stato italiano.
Tanto si doveva per rispetto del Popolo Russo e del Popolo Veneto.
WSM
Venetia, 7 ottobre 2014
Sergio Bortotto
Presidente del MLNV e del Governo Veneto Provvisorio

www.mlnv.org

2014.10.06 - ANSA - ARTICOLO SU UCRAINA EMBARGO VENETO E ZAIA

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