LEGHISTI BRAVA GENTE!

Se si trattasse solo di un "circo mediatico" sarei felice di ignorare anche la sola esistenza del partito italiano della lega e non sprecherei una sola parola in proposito.
Il vero problema è che la lega fa irruzione con la sua propaganda politica orientata adesso anche contro la Nazione Veneta.
Sembra che l'ascesa di Salvini consolidi il voltafaccia attraverso l'inganno con cui il suo partito ha da tempo masticato e schiacciato l'aspettativa del Popolo Veneto di veder riconosciuto il proprio diritto all’ autodeterminazione.
Sembra così essere giunto il momento per la lega di "giocare" a carte scoperte, negando al Popolo Veneto il diritto alla sua autodeterminazione …  come se fino ad ora la lega avesse fatto realmente qualcosa in proposito.
Se l’illusione è talvolta frutto dell’ignoranza nella quale si nuota, la corrente sembra spingere taluni veneti a non “aprire gli occhi” e a mantenersi passivi schiavi come inutili servi legati a un finto ideale.
L’inesistente “Padania” è ora l’italia di Salvini che però guarda ben oltre i confini della penisola e punta all’ Europa dimenticando furbescamente che a nessuno è mai stato chiesto di scegliere questa Europa.
Sempre Salvini e la sua lega si sente in diritto di profanare il diritto all’autodeterminazione del Popolo Veneto e lo fa proprio come può farlo una dittatura che decide unilateralmente.
È il primo passo per il ritorno di una tirannia così come anche profetizzato da Papa Pio XII:
Con la morte di De Gasperi, avvenuta nel 1954, le preoccupazioni di Pio XII aumentarono.
«Finisce un tempo…», esclamò un giorno Pio XII «e non vediamo un futuro roseo… soprattutto la classe politica di domani avrà molti problemi.
Porterà il Paese alla rovina…
E farà una fine ingloriosa, lasciando ampi margini per il ritorno di una dittatura…».
Sono parole profetiche che si riferiscono al nostro tempo.
Questo quadro estremamente preoccupante, così profeticamente descritto da Pio XII, lascia ampi margini per il ritorno di una dittatura.
E sarà la dittatura «di chi sciupa il pane… che finirà per razionare il pane a chi ne ha sempre avuto poco».
 
WSM
Venetia10 luglio 2018
Sergio Bortotto
Presidente del MLNV e del Governo Veneto Provvisorio
Fa già pensare l'intimazione del capo ultrà iniziale in cerca di cori come agli stadi il che profuma proprio di gioco più che di vicinanza alle persone …
Prima cosa:
… non capisco perché il pubblico è sempre recintato a debita distanza da loro … cosa temono ? …
Potrebbero lasciarlo anche più vicino e comunque sia i capi preferiscono stare sempre all'ombra belli freschi e non uniformarsi alle persone come dovrebbero per dimostrare di essere come loro e stare insieme sotto il sole …
seconda cosa:
… sul pulpito da cui parlavano si leggeva bene dona il 2×1000 alla lega quasi non bastasse quello si mettono già in tasca oltre a riportare in maiuscolo prima gli italiani il che dovrebbe far riflettere e poi capire qualcosa di più su questo partito italiano che sbandiera autonomia a coloro che ancora si fanno abbindolare e li vanno a votare …
terza cosa: …
zaia dice che il Leone ha 1100 anni di storia allora mi chiedo come fanno a non capire che forse è l'italia (così giovane per loro 150 anni) e invasore a dover ritirarsi e andarsene dai territori della REPUBBLICA VENETA occupati con l'inganno e la forza ? …
ovviamente tra elogi promesse e ringraziamenti con tanto di inchino, nessuno ci fa caso a questi semplici e oggettivi ragionamenti lasciandosi così sviare da mille chiacchiere e zero fatti e il gioco continuerà come piace a loro a spese degli altri.
B.C.
 
 
noi del MLNV lo diciamo da sempre …
NON FIDATEVI DELLA LEGA!