LA FRODE DELLE ILLEGALI NOTIFICHE ITALIANE

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Ogni giorno veniamo subissati da fastidiosissime e insignificanti notifiche da parte di
organi, “autorità”, enti, società private e/o pubbliche facenti parte o che agiscono in nome e per conto dello stato straniero occupante italiano anche in qualità di “ex Corporations”.
Premesso e assodato che tutte queste artificiose entità agiscono in difetto assoluto di giurisdizione sui Territori della Repubblica Veneta, sembra che sempre più spesso esse evitino di incontrare i destinatari, fingono di non averli trovati e fanno decorrere i termini delle notifiche inviandole direttamente ai comuni per l'esposizione all'albo.
Tale procedura è illegale perché nessuno ha dato il consenso al comune di residenza (tra l'altro italiano un'entità italiana) di agire a nome e per conto dei destinatari.
Il fatto di non disporre dell'atto, al momento della loro eventuale illegale notifica, non consente all'avente diritto di rigettarlo come "negazione di offerta di contratto" che secondo la norma UCC 1-308 può essere rifiutata dal destinatario.
Solo in tale modo, ovvero rigettando ogni forma di contratto e negandone il consenso, tutta la procedura è nulla.
Noi siamo persone umane e non finzioni giuridiche, ricordiamocelo e solo noi disponiamo di noi stessi.
Chiedete sempre un documento e identificate colui che tenta di notificarVi qualcunque cosa, anche il postino.
Non basta che qualcuno vi dica sono l'ufficiale giudiziario o il postino … nessuno gli ha chiesto il lavoro che fa, ma il suo nome e cognome e un documento per identificarlo … vederete come faranno finta di nulla.
Se vi dicono perché chiedete loro i documenti dite pure che dovete iscriverli a ruolo giudiziario perchè stanno agendo illegalmente.
Portatevi sul sito della Polisia Nasionale Veneta (clicca qui) e fate la segnalazione online.
Potete anche andare sul sito del governo e rigettare la notifica con il modulo online (clicca qui).
Non abbiate paura e fate rispettare i vostri diritti.
WSM
Sergio Bortotto
Presidente del MLNV e del Governo Veneto Provvisorio.