CARI ITALIANI, NOI NON VOGLIAMO LE BOMBE … MA NEPPURE LA VOSTRA DITTATURA.

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bocca-cucitaqE ci risiamo con le "bombe".
Ad una settimana dal referendum sulla riforma costituzionale dello stato straniero italiano ecco il “sistema” che puntuale, sordido, impostore e ciarlatano innalza le proprie barricate in difesa di sé stesso.
Altre bombe a Vittorio Veneto dunque, anche se, come dicono i giornalini locali, sembrano ordigni non letali, (non sapevo esistessero bombe che non fanno male).
E così gli “ignoti attentatori” per un poco rubano la scena alla politica italiana che di male, in effetti, è l’unica a farne e con grande perizia.
Il famigerato ministro dell’interno italiano Angelino Alfano ha detto che manderà rinforzi e che sono sotto osservazione anche i “separatisti”.
Non più “Venetisti” dunque ma addirittura separatisti.
Come se esistesse l’unità d’italia.
È l’indecente metamorfosi di uno stato che non è nazione, disposto ad inventarsi un popolo che non ha e la cui storia, in realtà, è scandita di massacri, di bugie, di usurpazioni e di violente annessioni territoriali.
Non essendo italiani ma VENETI non abbiamo bisogno di secessione (di memoria leghista) e tanto meno di separatismo … l’unità d’italia è un mito inesistente e come tutte le bugie, ha le gambe corte.
Anche se ogni inganno ha una data di scadenza e alla fine si scopre tutto, il sistema sa come uccidere la fiducia della gente … la paura.
Ecco che tornano “di moda” le bombe, i terroristi, ma anche gli sciacalli dai colletti bianchi pronti a puntare il dito (ma non troppo) contro chi, non pensandola come loro, devono in tutti i modi essere accomunati a dei pericolosi delinquenti.
Ma caro il mio Angeliano Alfano, l’autodeterminazione non è un diritto previsto per legge?
Perché certi valori, per i quali ora vi “stracciate le vesti” per adeguare la vostra costituzione, devono valere per voi e non per noi?
Sei in grado di rispondere con chiarezza una volta per tutte perché i Veneti, che sono di nazionalità VENETA e non italiana, sono costretti e forzati ad avere una cittadinanza italiana?
Chi sei per imporci una cittadinanza che non ci appartiene?
E voi italiani questa la chiamate democrazia?
No, grazie … noi non vogliamo le bombe e non vogliamo la vostra dittatura.
WSM
Venetia, 28 novembre 2016
Sergio Bortotto
Presidente del MLNV e del Governo Veneto Provvisorio
 
angelino-alfano
 
Non si dicono mai tante bugie quante se ne dicono prima delle elezioni, durante una guerra e dopo la caccia.
(Georges Clemenceau)