CONSIDERATO
• Che a seguito dell’approfondita ricerca sugli effetti nocivi delle radiofrequenze sugli animali e soprattutto sull’uomo svolta dall’Istituto Ramazzini di Bologna attraverso il Centro di ricerca sul cancro “Cesare Maltoni”, si è appurato che le radiofrequenze di quinta generazione denominate appunto “5G” danneggiano in modo irreparabile l’organismo sia dell’umo che degli animali.
• Che i ricercatori dell’Istituto Ramazzini hanno riscontrato aumenti statisticamente significativi nell’incidenza degli schwannomi maligni, tumori rari delle cellule nervose del cuore, nei ratti maschi del gruppo esposto all’intensità di campo più alta, 50 V/m.
• Che gli studiosi italiani hanno individuato un aumento dell’incidenza di altre lesioni, già riscontrate nello studio dell’NTP come l’iperplasia delle cellule di Schwann sia nei ratti maschi che femmine e gliomi maligni (tumori del cervello) nei ratti femmine alla dose più elevata.
• Che questi studi sperimentali forniscono prove sufficienti per richiedere la rivalutazione delle conclusioni della IARC (International Agency of Research on Cancer) sul potenziale carcinogenico della RFR (Radiazioni a Radiofrequenza) negli esseri umani.
Il Movimento di Liberazione Nazionale del Popolo Veneto, attraverso il suo organo esecutivo Governo Veneto Provvisorio
VIETA
Al Governo italiano l’installazione di antenne o ripetitori con radiofrequenza di 5^ generazione denominata appunto “5G” o superiore nei territori appartenenti alla Repubblica Veneta e precisamente nei 1651 Comuni delle province di BELLUNO, BERGAMO, BRESCIA, CREMA, CREMONA, GORIZIA, MANTOVA, PADOVA PORDENONE ROVIGO TREVISO UDINE, VENEZIA, VERONA, VICENZA, TRIESTE, ad astenersi dall’effettuare tale installazione.
INOLTRE
• In qualità di osservatore ONU;
• In base alla direttiva DIRETTIVA A/RES/53/144 Art. 1 – dell’8 MARZO 1999,
• Considerato che il MLNV è organo riconosciuto a livello internazionale per l’autodeterminazione dei popoli ed in questo caso del Popolo Veneto e quindi gode della tutela delle leggi di Diritto Internazionale.
La non ottemperanza a tale diffida verrà segnalata all’Assemblea della Nazioni Unite e pubblicata nella “GaxetaUficiale” del Governo Provvisorio Veneto.
In caso il Governo Italianovìolatale decreto del GVP, si autorizzano i cittadini di Nazionalità Veneta a rimuovere eventuali antenne installate in modo fraudolento.