2012.06.07 – COMUNICATO – RIBADIAMO: IL MLNV PROSEGUE ANCHE DA SOLO VERSO L’INDIPENDENZA

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Un Movimento di Liberazione Nazionale, nel costituirsi secondo i termini previsti dalle norme del diritto internazionale, agisce per legge al pari di un qualsiasi altro stato, lo fa in nome e per conto di un intero Popolo anche senza l’indispensabile consenso popolare previsto in condizioni di reale democrazia.
Un Movimento di Liberazione Nazionale, infatti, quale “Soggetto di diritto” riconosciuto dalle norme internazionali agisce in quanto tale perché qualificato dalla legittimazione internazionale, basata sul diritto all’autodeterminazione di un Popolo sottomesso a dominazione straniera, colonizzazione o da uno stato razzista (ed è impensabile che un Popolo sottoposto a simili regimi possa esprimere liberamente il proprio dissenso).
Il MLNV, pertanto, nel dar seguito ai propri doveri nei confronti della Serenissima Patria, adempiuti formalmente e rimanendo con inflessibile osservanza nell’alveo delle norme del diritto internazionale e uniformandosi al principio di stretta legalità, ha costituito il Governo Provvisorio, perché il Popolo Veneto è nella condizione di non dover elemosinare a nessuno il diritto di essere ciò che è: da sempre un Popolo, e una Nazione per oltre un millennio.
Il Governo Provvisorio è dunque la “naturale” evoluzione di un Movimento di Liberazione Nazionale e anch’esso non è istituito sulla base del consenso popolare ma dell’art.96.3 del Primo Protocollo di Ginevra del 1977.
Tale norma dispone infatti che i Popoli, come tutti i Soggetti di diritto internazionale (ivi compreso un Movimento di Liberazione Nazionale), devono disporre di un apparato istituzionale che possa almeno gestire le loro relazioni internazionali.
In sostanza, il MLNV, costituitosi secondo le norme del diritto internazionale e divenuto “Soggetto di diritto” riconosciuto dalle norme internazionali, può agire in quanto tale perché qualificato dalla legittimazione internazionale, basata sul diritto all’autodeterminazione del Popolo Veneto; per fare ciò deve dotarsi di un apparato istituzionale così come previsto dall’96.3 del Primo Protocollo di Ginevra del 1977.
Ecco dunque la necessità di istituire il Governo Provvisorio.
Infatti l’art.96.3 del Primo Protocollo di Ginevra del 1977 stabilisce che un Movimento di Liberazione Nazionale, per agire quale Soggetto di diritto, deve dotarsi di un “apparato istituzionale” ovvero di una amministrazione governativa.
Il MLNV, considerata l’enorme responsabilità gravata dall’interesse supremo della Nazione Veneta di veder ripristinata l’incondizionata e totale sovranità per il Popolo Veneto sulle proprie Terre ha così reso noto a pubblica menzione di aver concluso le prime due delle tre fasi del proprio programma operativo, chiamando tutti i Patrioti a condividere incarichi, mansioni e competenze nell’ambito del Governo Provvisorio.
Dopo una riunione congiunta e compartecipata, tenutasi a Vicenza il 25 febbraio u.s., è stato riaffermato il principio cardine che accomuna tutti i Patrioti ovvero la Patria da liberare dall’occupazione straniera italiana.
Ferma e condivisa è stata poi la convinzione che il ripristino di sovranità del nostro Popolo parta dal reciproco riconoscimento d’identità in un’unità di Nazioni libere e sovrane sulle proprie Terre d’origine.
Per ultimo è sembrata infranta la barriera che voleva frammentati gli intenti delle Organizzazioni indipendentiste … quanto da tutti è stato fatto e si sta facendo viene riconosciuto quale “valore aggiunto” per la condivisione di ruoli e compiti nell’ambito del Governo Veneto Provvisorio.
Purtroppo l’intento del MLNV ha sortito solo una mera condivisione d’intenti ma nei fatti non ha prodotto alcun risultato.
Ed è così che ancora una volta, l’inerzia e un’abbondante dose di soggettivismo e di irragionevole presunzione non consente ancora di vedere la partecipazione diretta di quanti si proclamano indipendentisti.
Ciascuno si proclama migliore degli altri e sbandierando la propria presunta verità determinata da irragionevoli ma talvolta anche folli legittimazioni gli indipendentisti proseguono nel loro sogno incapaci di abbracciare e condividere il percorso fatto dal MLNV e che è stato loro offerto senza condizione alcuna.
Oggi, pertanto, il MLNV, avendo cura di dar seguito ai propri doveri nei confronti della Serenissima Patria, prosegue con l’istituzione del Governo Provvisorio confidando direttamente e solo nel Popolo Veneto i cui cittadini sono tutti chiamati a condividerne incarichi, mansioni e competenze, ciascuno secondo le proprie possibilità.
Venetia, venerdì 30 marzo 2012
Viva San Marco.
Il Presidente del MLNV
Sergio Bortotto