PARLAMENTARE ITALIANO MASSACRATO DI BOTTE DAI CITTADINI

martedì 15 agosto 2017
 
Parlamentare italiano massacrato davanti a Montecitorio
Consultando i quotidiani o semplicemente connettendosi alle pagine Facebook a sfondo politico, ci si rende subito conto del giustificato malcontento che i cittadini italiani nutrono nei confronti di una classe politica i cui privilegi non hanno eguali in tutto il mondo.
Il livore nutrito dal popolo italico nei confronti della cosiddetta casta, supera di gran lunga quello provato verso qualsiasi altra categoria di individui privilegiati (calciatori, mafiosi, cantanti, attori…).
Le recenti aggressioni a danno di alcuni parlamentari, non fanno che portare acqua al mulino delle teorie di alcuni giornalisti di cronaca, convinti del fatto che l'esasperazione della popolazione abbia raggiunto livelli mai visti fino ad ora.
Nella mattinata di Lunedì, a conferma di quanto detto ciò, si è infatti consumato l'ennesimo atto di violenza nei confronti della classe politica: a pochi mesi dai pestaggi degli onorevoli Roviani, Furti e Lestofanti, è toccato al deputato Maurizio Privilegi subire la disperazione di alcuni cittadini, inevitabilmente tramutata in violenza.
Alle nove esatte di Lunedì 14 Agosto l'onorevole Privilegi, giovane deputato campano del Partito Democratico, è giunto a Montecitorio per partecipare ad una votazione su un disegno di legge inerente alcuni tagli alla sanità nella regione Sicilia.
Dopo aver espresso il proprio voto, il parlamentare, si sarebbe dovuto recare nella propria villa per usufruire dei canonici tre mesi di ferie pagate in vista della chiusura dei lavori del Parlamento che sarebbero ripresi solo ad Ottobre.
Privilegi, tuttavia, si è reso ben presto conto di dover rinunciare al (ben poco meritato) riposo estivo: un centinaio di cittadini palermitani, infatti, si era posizionato sin dall'alba davanti all'ingresso di Montecitorio, al fine di protestare contro l'assurdità della legge che si sarebbe discussa quella mattina in aula. Non rendendosi conto, almeno in un primo momento di ciò che stesse succedendo, il parlamentare si è rivolto ad un anziano contestatore esclamando: "Mi fai passare o no?  Sei una lota!"
Le parole di Privilegi, però, non sono state ignorate dall'uomo che si è scagliato contro il ricco parlamentare, atterrandolo e sferrandogli quattro pugni al volto.
In breve tempo sono accorsi sul posto almeno altri sette manifestanti che hanno riempito l'onorevole di calci e ginocchiate.
Contrariamente a ciò che era avvenuto durante le altre aggressioni, stavolta un altro parlamentare ha tentato di difendere il collega, ma il suo intervento non ha fatto altro che peggiorare la situazione, facendo sopraggiungere altri venti individui che hanno supportato i giustizieri, massacrando i politici con due travi di legno, prelevate da un bidone dell'immondizia.
Il pestaggio, grazie all'intervento delle forze di polizia, non ha provocato vittime e si è concluso dopo una decina di minuti dai primi tafferuglii.
Privilegi ed il suo collega sono stati immediatamente trasportati al pronto soccorso: il deputato campano, a causa della gravità delle lesioni riportate, non potrà muoversi dalla branda dell'ospedale per due mesi e dovrà sottoporsi ad un intervento odontoiatrico per ricostruire gli incisivi andati distrutti, mentre il suo collega dovrà limitarsi ad un periodo di riposo della durata di due settimane.
 Una reazione oltremodo eccessiva, a fronte però di una rabbia della cittadinanza più che giustificata.
Tratto da (CLICCA QUI)
che dire, mah!
Se la notizia è vera allora vuol dire che i Popoli italici stanno avendo un risveglio di coscienza e io non vorrei essere al posto dei politicanti italiani.