
Lo riferiscono fonti diplomatiche, aggiungendo che la decisione diventerà definitiva lunedì a mezzogiorno, a meno che qualche Stato membro cambi la sua posizione o sollevi obiezioni.
Proseguirà dunque, almeno fino a giugno, la politica di ostracismo dell'Ue nei confronti di Putin, che già tanti danni ha prodotto alle economie dei Paesi membri.