E CI RISIAMO COL TERRORISMO MEDIATICO DI STATO italiano

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E ci risiamo col terrorismo mediatico di stato.
Il giornaletto “la tribuna di Treviso” è un esempio espressivo.
È un quotidiano piegato e omologato a un’imposta e distorta informazione insieme a chissà quante altre “testate spazzature” foraggiate dai fondi pubblici di questo miserabile stato italiano.
Comunistelli da quattro soldi che, come i compari della “zanzara” Giuseppe Crucciani e David Parenzo, servono anche male i loro padroni.2016.03.23 - LA TRIBUNA - ARTICOLO - DOVEVO PREPARARE 400 COMBATTENTI
L’aspetto ripugnante e misero è l’assenza di un minimo di etica in ciò che fa questa gente che come gli stolti ridono cercando di diffamare e disonorare persone di cui non sanno nulla.
Ma veniamo all’ ”articolo spazzatura” pubblicato a pagina 29 della Tribuna mercoledì 23 marzo u.s. e dal titolo emblematico … “DOVEVO PREPARARE 400 COMBATTENTI”.
Altro ed ennesimo abbaglio della polizia politica italiana a Treviso che affida la sua credibilità indagatrice ad un personaggio che di patriottismo Veneto non ha nulla, anzi è italiano fino al midollo.
Il testimone è tale Samuel Suelotto, lavorante presso una agenzia di vigilanza a suo tempo con sede in Val di Non nel Trentino e che mi era stato presentato da un certo Massimo DALLARMI dichiaratamente ex sottufficiale dei carabinieri e responsabile di zona della Serenissima Vigilanza Privata, un istituto che, guarda caso, aveva in appalto il servizio al parco commerciale di Willorba.
Il Massimo DALLARMI, ovviamente in maniera del tutto riservata, aspirava a dirigere i servizi di scorta istituzionali della futura Polisia Nationale della Repubblica Veneta.
È superfluo forse precisare che mai avevo prima sentito parlare di questo Samuel Suelotto, mai conosciuto precedentemente e mai sentito parlare della sua agenzia di addestramento specializzata nelle tecniche del Mossad (servizio segreto israeliano) e tanto meno dei suoi campi di addestramento in Sud Africa, sempre che tutto ciò sia vero.
Delle tre visite due sono state effettuate dal Suelotto su invito del DALLARMI a Villorba (Tv) presso i nostri uffici e la terza è stata da me realizzata occasionalmente la mattina successiva di ritorno da un appuntamento in Sud Tirolo (secondo me il vero obbiettivo della “povera” digos (polizia politica) italiana… ma di questo non posso aggiungere una virgola, quanto meno per i contatti diplomatici avuti).
Volevo francamente capirci un po’ di più su questo personaggio … ed è stato illuminante rendermi conto che nello squallore dell’ufficio nel quale sono stato ricevuto, alle sue spalle spiccava fiero e italianissimo il mezzo busto del duce.
Se c’era la possibilità di aver qualche contatto diplomatico con lo stato di Israele avremmo anche tentato di perorare la nostra causa, così come per il Sud Africa, ma appare fin troppo evidente ed estremamente difficile anche solo immaginare di retribuire personale dei servizi segreti Israeliani per l’addestramento di 400 unità trasferite in un campo di addestramento in Sud Africa … se avessimo avuto tutti quei soldi, forse a quest’ora saremmo già liberi dall’occupazione straniera italiana.
Ma dopotutto gli iniziali sospetti hanno tramutato le ambiguità nelle inattendibili e sprecate tanto decantate possibilità di contatto con le Autorità Israeliane, mai avvenute.
È l’ennesima testimonianza truccata e creata ad arte dalla polizia politica italiana o il tentativo fallace di un giuda che millantava conoscenze per racimolare almeno trenta denari?
In sostanza, nessuno del MLNV ha cercato o poi chiesto i servizi che il SUELOTTO e la sua fantomatica agenzia, andavano offrendo.
E nessuno ha poi risparmiato le conseguenze derivanti dal tentativo di coinvolgere il MLNV con simili conoscenze, tanto meno all'amicone DALLARMI e la "sua" agenzia di vigilanza privata alla quale è stato poi revocato il servizio di vigilanza al Parco Commerciale.
N.B.:
Si parla dell’addestramento di 400 combattenti che avrebbero formato il 1^ battaglione della Polisia Veneta, ma questa ventilata ipotesi è del tutto irreale considerato che ogni battaglione della Polisia Veneta prevede almeno 1.296 unità … e poi perché avremmo dovuto affidare l’addestramento della Polisia Veneta proprio ad un italiano?
WSM
Venetia, 26 marzo 2016
Sergio Bortotto, Presidente del MLNV e del Governo Veneto Provvisorio
Di Pattriottismo Veneto questo personaggio non ne ha neppure un pò … puzza tanto di servizi italiani.
Ecco alcune foto trovate oggi sul suo profilo facebook …
 
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Già … come me "io sono un italiano vero".
 
angelino-alfano