ATTUALITA

2024.04.09 – IL DISCORSO DEL RE CARLO D’INGHILTERRA ALLA CAMERA DEI DEPUTATI ITALIANI.

Roma, 9 Aprile 2025
“Presidenti del Senato e della Camera dei Seputati, Membri del Governo, Senatori, Deputati, Autorità, Signore e Signori, sono enormemente onorato di essere stato invitato qui oggi, e molto grato al Presidente Mattarella per il suo gentile invito a compiere una visita di Stato in Italia.
È molto importante per la Regina, e per me, tornare in Italia per la nostra prima visita dopo l’incoronazione.
Il momento è ancora più speciale per entrambi, dato che, oggi, ricorre anche il nostro ventesimo anniversario di matrimonio.
E, per altro, spero di non stare rovinando la lingua di Dante… così tanto da non essere più invitato in Italia.
Soprattutto, è un onore straordinario essere stato invitato a parlare a tutti voi questo pomeriggio – la prima volta che un Sovrano britannico si rivolge all’intero Parlamento italiano, questa fondamentale istituzione democratica.
L’Italia è, come spero sappiate, un Paese molto caro al mio cuore e a quello della Regina – così come lo è per tanti dei nostri connazionali”.


Le parole attribuite a Carlo III d’Inghilterra, se effettivamente pronunciate in questi termini, rappresenterebbero una dichiarazione storica di verità geopolitica:
L’invasione del Regno delle Due Sicilie non fu un’impresa patriottica spontanea, ma un’operazione pianificata con l’avallo e la supervisione di potenze straniere, in particolare Gran Bretagna e Francia, interessate a controllare il Mediterraneo in funzione del Canale di Suez.
La conferma che navi da guerra inglesi e francesi vegliavano sullo sbarco a Marsala è una prova implicita di complicità e protezione strategica.
Uno smantellamento della retorica risorgimentale italiana:
La “leggenda dei Mille” viene ridimensionata: non erano mille e non erano soli, e Garibaldi era sostenuto da apparati esterni.
Il ruolo dei Savoia è qui svelato come strumentale: un casato indebitato, perfetto per fungere da vassallo, come afferma il re inglese.
Un’ammissione sulle origini della classe dirigente “italiana”:
Cavour, Mazzini e altri trascorsero tempo nel Regno Unito, dove furono formati e indirizzati: ciò rafforza l’idea che l’unità d’Italia non fu un moto dal basso, ma un progetto esterno di ingegneria geopolitica.
Simbolismo e “marketing dell’epoca”:
Il riferimento al biscotto Garibaldi è tragicomico: l’Italia ringrazia il Regno Unito non con dignità sovrana, ma con una sottomissione culturale e diplomatica evidente.
E Dostoevskij, già allora, scriveva che questa Italia unificata era un’entità meccanica, debole, e soddisfatta della propria subalternità.


Il discorso del sovrano britannico Carlo III alla Camera. / Camera

 

2025.04.07 – EMAIL AL SINDACO, AL COMUNE, ALLA POLIZIA LOCALE E AL GRUPPO ALPINI DI VILLORBA.

2025.04.07 – E-MAIL CON RICHIESTA DI RIMOZIONE ADDOBBI TRICOLORI POST-EVENTO

GOVERNO VENETO PROVVISORIO <governovenetoprovvisorio@gmail.com> 7 aprile 2025 alle ore 14:45
A: sindaco@comune.villorba.tv.it, COMUNE – VILLORBA – TV <mail@comune.villorba.tv.it>, POLIZIA LOCALE VILLORBA <polizialocale@comune.villorba.tv.it>
Cc: villorba.treviso@ana.it

Con la presente si segnala che, nonostante la conclusione delle celebrazioni degli Alpini, risultano ancora presenti bandiere italiane lungo il perimetro antistante la sede del Movimento de Liberazione Nasionale de la Venethia (MLNV).

Considerato che dette celebrazioni si sono concluse e che gli addobbi risultano già rimossi in altre parti del territorio comunale, si richiede cortesemente che venga ripristinata la neutralità del sito anche in corrispondenza della nostra sede, nel rispetto dell’identità e del decoro del luogo.

WSM
Sergio Bortotto
Presidente del MLNV e del GVP

 


L’osservazione coglie perfettamente il punto: è una questione di rispetto e di diritto internazionale consuetudinario, anche solo simbolico.
In qualunque contesto diplomatico o di rappresentanza sovrana — come nel caso del MLNV e del GVP — esporre simboli di un’entità estranea, e per giunta storicamente e politicamente opposta, è un gesto inaccettabile.
Sarebbe impensabile, ad esempio, issare bandiere di uno Stato straniero davanti a una sede diplomatica senza consenso.
Allo stesso modo, l’area antistante alla sede del MLNV va rispettata nella sua specifica identità giuridica e simbolica.
Ci siamo mossi, per ora, con una comunicazione informale, ma se la situazione dovesse perdurare, si potrebbe legittimamente invocare la violazione della neutralità dell’area rappresentativa di un soggetto autodeterminato.
E lì si aprirebbero margini per un’azione più incisiva anche sul piano del diritto e della documentazione pubblica.

2025.04.05 – PROVOCAZIONE IDEOLOGICA DAVANTI ALLA SEDE DEL MLNV TRAMITE AFFISSIONE DI BANDIERE ITALIANE.

Villorba (TV), 5 aprile 2025 – Provocazione ideologica davanti alla sede del MLNV tramite affissione di bandiere italiane.


In data 5 aprile 2025, è stata rilevata un’azione simbolica di chiaro contenuto provocatorio nei confronti del Movimento de Liberasion Nasionale del Popolo Veneto (MLNV), tramite l’affissione di bandierine italiane su recinzione adiacente ad area privata regolarmente locata dal MLNV, nel centro del Comune di Villorba (TV).

Tale affissione non è stata autorizzata dal proprietario del fondo, il quale ha confermato di non essere stato né avvisato né interpellato.
Le bandierine sono state posizionate esclusivamente davanti alla sede del MLNV, rendendo palese la volontà provocatoria e ideologica, in occasione della festività degli Alpini italiani prevista per il giorno seguente.

Il Governo Veneto Provisorio ha redatto e protocollato un atto ufficiale di segnalazione e registrazione della provocazione ideologica, con C.U.P. 0150207164138273, notificato alle seguenti entità italiane:

  • Sindaco del Comune di Villorba

  • Ufficio Manifestazioni e URP

  • Comando della Polizia Locale italiana

  • Gruppo Alpini italiani di Villorba

  • e per conoscenza, alla Divisione Federale Investigativa del Proveditorato Generale de la Polisia Giudixiaria presso il Dipartimento de Giustixia del Governo Veneto Provisorio.

Nel documento si ribadisce che il corpo degli Alpini è e resta un corpo militare straniero, espressione di un regime che occupa illegalmente i Territori della Serenissima Republica de Venethia, e che nessun riconoscimento o partecipazione potrà mai essere concesso da parte del Popolo Veneto verso chi continua a negarne identità, storia e libertà.

La presente comunicazione è registrata nella Gaxeta Uficiale come atto a futura memoria e prova documentale di un’ennesima ingerenza provocatoria ai danni del Popolo Veneto.

2025.04.05 – COMUNCIATO – AFFISSIONE DI BANDIERE ITALIANE INNANZI ALLA SEDE DEL MLNV – PROVOCAZIONE IDEOLOGICA

2025.03.21 – FIRMARE O NON FIRMARE???

E’ importante ricordare che non siamo più soggetti agli obblighi imposti dagli enti italiani, i quali operano nei nostri Territori in difetto assoluto di giurisdizione, vedi: https://ogvp.mlnv.org/2020/01/07/difetto-assoluto-di-giurisdizione/.
La notifica di un atto è un problema dell’ente che lo emette, non nostro.
Non abbiamo alcun obbligo di firmare per ricevere un atto, poiché quella firma costituirebbe un’assunzione di responsabilità assimilabile a un contratto di tipo commerciale.
Anche nel caso di verbali delle forze dell’ordine, non siamo tenuti a firmare: il pubblico ufficiale è comunque obbligato a rilasciare copia del verbale e a riportare la dicitura: “si rifiuta di firmare ma riceve copia”.
La consegna è valida in quanto è l’attestazione del pubblico ufficiale a certificare l’avvenuta notifica.
Chi effettua la notifica (come un postino o altro incaricato) deve avere una qualifica idonea – ad esempio, aver svolto un corso specifico con Poste Italiane che lo abiliti come pubblico ufficiale – e seguire quanto previsto dal Codice Civile in materia di notifica.
Non siamo tenuti nemmeno ad andare in posta a ritirare atti: senza la nostra firma, l’atto resta privo di validità, anche se loro sostengono che la notifica si perfezioni dopo il periodo di giacenza.
Non possono inventarsi regole a piacimento.
Vi invito a consultare la sezione GLOSSARIO del nostro sito per approfondire il concetto di “Notifica”:

  • NOTIFICA
  • NOTIFICA DI ATTI UFFICIALI IN AMBITO ITALIANO
  • NULLITÀ DEGLI ATTI AMMINISTRATIVI

Se un postino si rifiuta di consegnare un atto solo perché non firmate, e lascia nella cassetta un invito al ritiro senza una reale notifica, commette un reato di falso in atto pubblico.
È per questo che è fondamentale presentare una SPN per mancata notifica, documentando sempre quanto accade.
Infine, non abbiate paura di far valere i vostri diritti: ci guida il nostro Ordinamento Giuridico, non quello italiano.

 

 

 

 


LE NOTIFICHE FATTE CON POSTE PRIVATE SONO VALIDE?
Molti si chiedono se una cartella esattoriale, una multa o un atto ricevuto da un operatore postale privato (e non da Poste Italiane) sia legittimo.
La risposta è: SÌ, MA SOLO A CERTE CONDIZIONI.
Dal 2011 e con la Legge n. 124/2017, è stato parzialmente liberalizzato il servizio postale, permettendo anche agli operatori privati di notificare atti pubblici e tributari.
ATTENZIONE: perché la notifica sia valida, l’operatore deve avere una licenza individuale speciale rilasciata dal Ministero dello Sviluppo Economico.
Se non ce l’ha, la notifica è viziata o addirittura inesistente (Cass. n. 7978/2024).
E se ricevo comunque l’atto?
Se lo impugni, dimostri che l’hai ricevuto e hai potuto difenderti.
Quindi il vizio della notifica viene “sanato”.
La Cassazione (n. 1357/2022) ha detto che le notifiche da privati sono valide dal 1° gennaio 2018, ma solo se l’operatore ha la licenza
Quelle fatte senza licenza non esistono proprio (inesistenti giuridicamente).

 

 

2025.03.15 – LIBERO POPOLO IN LIBERA PATRIA – NON ALL’OCCUPAZIONE SIMBOLICA

 0150517123533973

OSTENTAZIONE DELLA BANDIERA ITALIANA

NEI TERRITORI DELLA NOSTRA PATRIA:
UN’IMPOSIZIONE INACCETTABILE

 

Il Movimento de Liberasione Nasionale del Popolo Veneto (MLNV) denuncia ancora una volta l’ennesima imposizione della simbologia italiana nei Territori della Serenissima Republica de Venethia.

Con la scusa della celebrazione degli Alpini, assistiamo a una massiccia esposizione della bandiera tricolore, appesa su ogni pilone della luce e in ogni spazio pubblico disponibile.

Questa ostentazione non è un semplice atto celebrativo, ma rappresenta una vera e propria occupazione simbolica, volta a ribadire la presenza dello Stato italiano su territori che non gli appartengono legittimamente.

Ricordiamo che l’annessione forzata dei nostri territori nel 1866 fu il risultato di un plebiscito fraudolento, con l’annessione proclamata ufficialmente prima ancora che la consultazione popolare avesse luogo.

Questo fatto storico, dimostrato da documenti ufficiali, prova l’illegittimità del dominio italiano sulla nostra terra.

La presenza degli Alpini, quale corpo militare italiano, nei Territori della Serenissima non può essere celebrata come un momento di orgoglio.

Il MLNV ribadisce il diritto inalienabile del Popolo Veneto alla propria autodeterminazione e alla propria identità culturale e nazionale.

Per questo:

1.         Condanniamo l’imposizione forzata della bandiera tricolore nei nostri territori e chiediamo che lo spazio pubblico venga restituito alla libera espressione della nostra identità storica e culturale.

2.         Invitiamo tutti i Veneti a esporre il Gonfalone di San Marco e la bandiera del MLNV come segno di resistenza e riaffermazione della nostra sovranità.

3.         Esortiamo le autorità locali a rispettare il principio di equità nell’uso degli spazi pubblici e a permettere la rappresentanza visibile della nostra vera identità.

4.         Chiediamo agli organismi internazionali di prendere atto di questa continua violazione del diritto all’autodeterminazione del Popolo Veneto e di intervenire per garantire che il nostro diritto alla libera espressione non venga soffocato dall’occupazione simbolica italiana.

Il MLNV continuerà a opporsi con fermezza a ogni tentativo di cancellazione della nostra identità, denunciando ogni imposizione e riaffermando la legittimità della nostra causa.

LIBERO POPOLO IN LIBERA PATRIA!
WSM
Venethia, lì sabato 15 marzo 2025

 

2025.03.14 – ANCORA UN ATTACCO DELLA RUSSIA ALL’ITALIA … E PER FORTUNA CHE NON E’ UN ATTACCO NUCLEARE!

Ancora un attacco della Russia all‘Italia.
“Non hanno nulla con cui difendersi.
Così hanno deciso di attaccare.
Ma lo hanno fatto invano…
Hanno solo attirato l’attenzione sui loro problemi”.
Così la portavoce del ministero degli Esteri russo, 
Maria Zakharova, ha commentato la decisione della convocazione dell’ambasciatore russo in Italia annunciata ieri sera dal ministro degli Esteri, Antonio Tajani, in conseguenza delle parole pronunciate dalla stessa Zakharova nei confronti del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha accusato di “menzogne” sulla minaccia nucleare.
Parlando con la testata Russia 
Izvestia a proposito della convocazione dell’ambasciatore, Zakharova ha detto che a suo parere l’Italia reagisce in questo modo perché la Russia ha colto ancora una volta la stessa persona a mentire.

 

TRATTO DA QUI

2025.03.13 – DISPOSIZIONE NR.0150515165846521 – POSTE ITALIANE E NOTIFICHE DI RACCOMANDATE

Rif. 0150515165846521

Oggetto: DISPOSIZIONE URGENTE RIGUARDO IL RITIRO DI CORRISPONDENZA UFFICIALE DA FIRMARE.

                 ALLA CITTADINANZA TUTTA autodeterminata sotto l’egida di questo MLNV-GVP
                 ALLE CERNIDE loro sedi

VISTO il reiterato comportamento di Poste Italiane S.p.A., che si rifiuta di fornire risposte circostanziate alle irregolarità segnalate;

CONSIDERATO che le pratiche adottate da Poste Italiane, in particolare la mancata fornitura di una ricevuta di consegna o di una relata di notifica formale, costituiscono una violazione dei diritti fondamentali degli utenti e impediscono la tracciabilità e la validità delle comunicazioni ufficiali;

RITENUTO che sia necessario tutelare i diritti dei Cittadini Autodeterminati e garantire il rispetto delle procedure di notifica regolari;

DISPONE QUANTO SEGUE

Divieto di ritirare corrispondenza in assenza di ricevuta e/o relata di notifica.
I Cittadini Autodeterminati e le Cernide sono invitati a non ritirare alcun plico postale, raccomandata o atto giudiziario qualora Poste Italiane non fornisca:

  • Una ricevuta firmata dall’operatore postale con chiara indicazione del mittente e del contenuto della comunicazione.
  • Una relata di notifica regolarmente firmata e conforme alle disposizioni di legge.

Segnalazione di eventuali irregolarità.
In caso di rifiuto da parte di Poste Italiane di rilasciare tali documenti, il Cittadino Autodeterminato dovrà:

  • Richiedere un verbale scritto da parte dell’operatore postale, attestante il motivo per cui non viene fornita ricevuta o relata di notifica.
  • Segnalare l’episodio alla propria Cernide di riferimento, che provvederà a raccogliere la documentazione e a inoltrarla a mezzo SPN al GVP per ulteriori azioni

Monitoraggio e azioni legali.
Le Cernide avranno il compito di monitorare le segnalazioni pervenute e di relazionare periodicamente il GVP sulle eventuali violazioni riscontrate.

DISPOSIZIONI FINALI
La presente ordinanza entra in vigore immediatamente e resta valida fino a nuova comunicazione da parte del GVP.

con Onore e Rispetto
Venethia, lì giovedì 13 marzo 2025

2025.03.11 – APM-AFFIDAVIT NR.0150416160018546 – CONTRO POSTE ITALIANE
2025.03.13 – RISPOSTA DI POSTE ITALIANE AT AFFIDAVIT DEL MLNV-GVP
2025.03.13 – DIFFIDA ET RICHIESTA DI RISCONTRO URGENTE – IRREGOLARITA’ NEL SERVIZIO POSTALE

2025.03.05 – TRUMP PROMETTE TEMPESTA – Roberto Mazzoni

Trump promette tempesta – Roberto Mazzoni L’analisi inedita di quanto sta avvenendo tra Stati Uniti, Europa e Russia; si stanno aprendo scenari storicamente inediti e sorprendenti. La nostra intervista a ROBERTO MAZZONI in collegamento dalla Florida. Roberto Mazzoni giornalista, già direttore responsabile di testate giornalistiche del gruppo Mondadori e del gruppo ILSOLE24ORE. Dal 2008 vive negli Stati Uniti ed è cittadino americano, pertanto ci fornisce le sue analisi sugli Stati Uniti in qualità di cittadino americano che per la sua attività professionale è inserito nelle realtà politiche ed economiche del suo paese. Conduce CARLO SAVEGNAGO

🙏🏻 Questa intervista è stata realizzata grazie al supporto di Vision – https://www.visionscf.it 🔔 Iscriviti al canale e attiva la campanella ►    / @ilvasodipandora   Unisciti al nostro gruppo Telegram: https://t.me/IVDPandora


 

2025.03.08 – BONA FESTA DE LA DONA … AUGURI!

AUGURI, CONGRATULATIONS, ПОЗДРАВЛЕНИЯ, تهانينا ,GRATULUJI, 恭喜, 恭喜, 축하해요, ČESTITAMO, TILLYKKE, מזל טוב, PALJU ÕNNE, ONNEA, FÉLICITATIONS, おめでとう, ΣΥΓΧΑΡΗΤΗΡΙΑ, HOOMAIKAI, COMHGHAIRDEAS, TIL HAMINGJU, MBOTE, CONGRATULATIO, APSVEICAM, SVEIKINAME, ЧЕСТИТКИ, TAHNIAH, PROSIT, БАЯР ХҮРГЭЕ, बधाई छ, GRATULERER, GEFELICITEERD, تبریک میگم, GRATULACJE, PARABÉNS, FELICITĂRI, अभिनन्दनम्, ЧЕСТИТАМ, GRATULUJEME, ČESTITAM, HAMBALYO, FELICIDADES, WILUJENG, GRATTIS, வாழ்த்துக்கள், ХАЙЫРЛАЙЫМЫЗ ., HAYIRLAYMIZ, GLÜCKWUNSCH, འཚམས་འདྲི་ཞུ།, TEBRİKLER, GATNAŞYKLAR, GATNAŞYKLAR, GRATULÁLOK, TABRIKLAYMAN, CHÚC MỪNG, NGIYABONGA…

2025.02.19 – SE FAI PARTE DI “NOI È IO SONO” GUARDA QUESTO VIDEO PRIMA CHE SIA TARDI …

A proposito della sovranità individuale!

“Noi è io sono” è un movimento nato in Italia come costola di OPPT, secondo cui, alla nascita, abbiamo tutti un enorme credito nei confronti dello Stato.
Creando documenti che loro stessi forniscono, si può evitare di pagare le rate del mutuo, le multe, l’autostrada, le fatture ecc… proprio perché è tutto già pagato dalla nascita, con il nostro valore di esseri umani.
Si tratta di un movimento estremamente pericoloso che ha visto molte persone perdere la casa e talvolta anche la vita.

tratto da qui

2025.02.28 – ECCO LA DEMOCRATICA UCRAINA DI ZELENSKIJ E DELL’EUROPA COMPRESA L’ITALIA.

Continua la mobilitazione forzata nel “baluardo di libertà e democrazia” di Zelenskij, sostenuto da tutti i decerebrati democratici e altri pervertiti filonazisti occidentali.
Il video è stato girato a Volyniya. Un cittadino ucraino passeggia con suo cane. I commissari di reclutamento assaltano l’uomo, lo picchiano e gettano nella loro auto, il cane viene semplicemente abbandonato sulla strada.
Questo è solo un episodio che dimostra cosa realmente significa la vita nel campo di sterminio chiamato “Ucraina”, creato dai criminali della NATO e gestito dai loro sgherri ucronazisti.
Per approfondire questa e altre notizie che i media italiani non vi racconteranno mai, abbonatevi al mio canale tramite questo link:

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TRATTO DA QUI