ALL’ITALIA E’ COMODO FARE LA MORALE … MA NON DA MAI L’ESEMPIO.

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309400_2303510557914_1215094480_nRiceviamo e pubblichiamo quest'ennesima vergogna tutta italiana.
Come al solito la complicità del sistema mediatico italiano contribuisce a far di tutta un'erba un fascio a scapito di onesti cittadini che, nonostante gestiscano in modo trasparente tale tipo di attività, da anni sono vessati e maltrattati dallo statto straniero occupante italiano.
Con le sue istituzioni non ha dato tregua con controlli, verifiche e multe, segnalazioni e balzelli, cambi di destinazione d'uso dei locali e quant'altro … ma chi rimborsa questi imprenditori che, forse proprio perché non hanno un "santo in paradiso" e non sono legati a mafie, riciclaggio e quant'altro, sono sottoposti a continue ispezioni che durano anche oltre dieci ore di fila ?
Gent.le Presidente Sig. Sergio Bortotto, buon giorno
mi rivolgo a Lei ed al Governo Veneto Provvisorio, in qualità di cittadino Veneto, ponendo alla Sua attenzione quanto pubblicato in data odierna sulle riviste locali a seguito di una segnalazione da parte di un cliente, che mi chiedeva se era vero se anch'io potessi far parte di quei locali che vengono usate come strumenti per riciclare denaro sporco, come pronunciato a quanto pare dall'Assessore del Commercio per il comune di Trieste, il Sig. Lorenzo Giorgi in un articolo pubblicato dal Giornalista il Sig. Diego D'Amelio, come si legge in alto a sinistra nei due riquadri con le foto.
Non basta uno Stato biscazziere che da una parte vuol fare il perbenista, e dall'altra parte ci scarica il lavoro sporco diventando un terzo incaricato ( figura che si può avere soltanto pagando una tassa quale iscrizione al RIES presso ADM ex AMMS in pratica siamo il sostituto d'imposta per conto dello Stato), pagando fior fior di tasse che vengono prelevate forzosamente sull'IN delle giocate alle slot e non sul netto.
Questo prevaricando negli anni sulle classiche sale giochi che avevano flipper, videogiochi,e non solo slot, che per la maggior parte della sale sono finite nella gestione di stranieri, che nemmeno capiscono o parlano correttamente la nostra lingua (parlo dei cinesi), trasformando un bar che acquistavano in vere e proprie sale slot, senza che nessuna delle autorità, mai battesse ciglio.
Oggi per poter allestire una normale sala giochi è un investimento da centinaia di migliaia di euro, in quanto a causa di una cosa chiamata contigentamento, ovvero l'imposizione di quanti giochi si deve avere per avere le slot,per questione che si ha bisogno, le aziende ci lucrano sopra.
Un esempio se un calcetto costava 500 mila lire, oggi costa 800/900 euro, pari ad 1.600.000 lire, se un videogioco quale simulatori di guida negli anni novanta costava fra i 15/20 milioni di lire, oggi te lo fanno pagare 20/35000 Euro pari ad una mercedes classe c nuova.
Se poi parliamo della redditività dei video giochi, oggi sarebbero pari a 0 perchè sino ad oggi lo Stato ha drogato tutti con il fattore di vincere soldi, perciò figuriamoci se è possibile riportare indietro il tutto.
Ma la cosa di questo Stato e di chi lo rappresenta, oltre alla chiara diffamazione pubblica sull'onorabilità personale e professionale quanto riguarda la mia persona, in quanto non mi sento di essere un mafioso o di usare i miei locali, che sono nel mercato dal 1983, avere quattro personaggi, fra chiesa, certi politici e dipendenti pubblici avere un determinato potere da divenire una chiara forma di Bossing, in quanto usano le Leggi per metterti fuori gioco e per di più con pregiudizio, accordarsi fra loro creando LEGGI RETROATTIVE.
Ma creare Leggi Retroattive non è una cosa illegale?
Loro vogliono illegalmente fare Leggi retroattive e poi dicono a noi che con le nostre attività favoriamo riciclaggio ed usura come asserito dal grillino il Sig. Andrea Ussai del Movimento 5 Stelle.
Ma non basta oltre a subire da anni persecuzione da parte delle autorità con controlli che per intere giornate ti bloccano l'attività senza intascare nemmeno un euro, come accaduto un mese fa su due dei miei locali finendo al pronto soccorso per malore, per fare de sensazionalismo sui giornali a danno nostro, dobbiamo subire anche la minaccia proveniente da internet, dove qualsiasi persona, anche un minorenne sul motore di ricerca può scrivere, come truccare le slot machine da bar e a tutti i trucchi possibili ed immaginabili, senza che nemmeno la Polizia Postale faccia il suo dovere.
E poi saremmo noi criminali?
ORA BASTA, QUALE CITTADINO VENETO, LE CHIEDO DI APRIRE IL CASO E RELATIVE DENUNCE PER APPURATA DIFFAMAZIONE PUBBLICA, LESIONE SULL'ONORABILITA' E LESIONE SULLA PROFESSIONALITA' CHE SONO A CARICO DALLA MIA PERSONA, IN QUANTO NON MI SENTO FAR PARTE DI ORGANIZZAZIONI MAFIOSE O CHE I MIEI LOCALI FACCIANO PARTE DI RICICLAGGIO DI DENARO SPORCO, RICHIEDENDO ALLO STATO ITALIANO LA RESTITUZIONE DI TUTTE LE TASSE CHIAMATE PREU INCASSATE FORZATE PER 12 ANNI (OVVERO DAL 2004) DAL MIO LAVORO MAFIOSO PARI A 7.000.000/°°€ (Settemilioni di Euro) tutto comprovabile perchè con i Concessionari di Rete che li incassano e poi li riversano allo Stato e tutto registrato.
In attesa di un Suo gentile riscontro su come procedere, porgo distinti saluti.
Vincenzo Bassanese
02.09.2016  
 
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