ADDIO PIERO SCAPIN

ADDIO PIERO SCAPIN
Un guerriero tenero e generoso è tornato alla Casa del Padre questa mattina alle 07.00 del 9 gennaio 2022.
Fiduciosi della tua presenza accompagnerai noi tutti e il MLNV perchè abbiamo ancora bisogno di te.
Tu hai fatto scudo e nutrito tutti anche con il tuo esempio per far fronte alla grande accusa che fece Pio XII con le sue profezione: «La politica del grande consumismo finirà per disorientare l’uomo, che si aggrapperà ancora di più ai beni materiali e ai piaceri della vita, trascurando i contenuti profondi della vita stessa… Assistiamo all’attuazione di un progetto inquietante, perché si tende a condizionare l’uomo a un tipo di vita superficiale, rivolta esclusivamente all’esterno». «Si vuole orientare l’uomo a vivere un’esistenza materialistica… dove contano solamente i beni materiali. Su questa strada, la vita finirà per diventare un’angoscia senza fine» Nelle «visioni» del Santo Padre c’è però, probabilmente, «qualcosa» che invita alla speranza. E questo traspare in alcune «considerazioni».  «Un giorno l’uomo conoscerà la civiltà dello spirito. E imparerà a vivere in una dimensione diversa… Sarà in quel tempo che nuovi valori saranno considerati… Sarà in quel tempo che s’impareranno ad apprezzare le cose che non si vedono, perché sono eterne». «… Giungerà un tempo in cui lo spirito guiderà il mondo… E grandi saranno gli uomini, se sapranno vivere di umiltà e di fede». Per arrivare alla civiltà dello spirito sarà necessario però distruggere la civiltà della materia: la civiltà che ha prodotto l’angoscia collettiva.
Ciao Piero, arrivederci.
Venetia, 9 gennaio 2021
Sergio Bortotto, Prersidente del MLNV e del GVP