L’ “ABBRACCIO DEI VENETI” AL PRESIDENTE FORESTO TAJAN.

Print Friendly, PDF & Email
donna veneta a mattarellaPinotti: no ai muri tra Austria e Italia
(e ci mancherebbe, basterà quello tra la Serenissima Repubblica Veneta e l'italia … ma sul pò)
ASIAGO
Il capoluogo altopianese tutto imbandierato del vergognoso massonico tricolore ha accolto il presidente straniero italiano Sergio Mattarella, atterrato all'aeroporto asiaghese.
Poco prima è arrivata, a bordo di un elicottero militare italiano, il ministro della Difesa straniera italiana Roberta Pinotti… chi???
Tantissima gente e stamattina anche traffico in tilt ad Asiago preso d'assalto da molti Veneti… erano in tanti che avrebbero voluto "stringere" le loro mani al collo di queste autorità straniere d'occupazione.
Hanno così optato per i meno "pericolosi" bambini delle scuole, mandati ad accogliere la cariatide presidenziale di turno italiana.
La prima visita e speriamo anche l'ultima di un presidente della Repubblica straniero italianao in Altopiano è iniziata e poi … per fortuna, finita.
I BAMBINI VENETIIl presidente straniero italiano Mattarella, dopo l'arrivo all'aeroporto, si è recato subito al sacrario del Leiten, sul colle che domina Asiago e dove riposano quasi 55mila caduti della Grande Guerra, 35mila italiani e 20mila autroungarici (ma vi rendete conto quante vite sono state spezzate da questa italia maledetta che viene qui ad autocelebrarsi?).
Qui, con il ministro Pinotti, è stato accolto da alcuni applausi e da due ali di folla con centinaia di bandierine tricolori frettolosamente messe in mano ai bambini e sventolate dagli scolari asiaghesi.
La banda del primo Reggimento Granatieri di Sardegna ha erroneamente intonato la marcia "l'entrata dei galdiatori".
All'uscita, prima di salire in auto, Mattarella ha salutato il pubblico stringendo la mano, in particolare, ai bambini delle scuole. che lo hanno accolto con un vociare gioioso e al grido di "Via l'italia dalla Nazione Veneta … non te si el nostro presidente".
Ma pensate … un gruppo di alunni ha anche intonato l'inno di … l'inno di … di … di Mameli … di chi???
Ecco come avrebbe dovuto essere l'articolo pubblicato da Luca Pozza apparso QUI.
— 
Questo MLNV e il Governo Veneto Provvisorio avevano preparato un'adeguata accoglienza alle famigerate autorità d'occupazione straniere italiane, riservando loro 
un palco di tutto rispetto per i crimini di cui si è macchiata la loro italia con la sanguinosa guerra di aggressione all'Austria/Ungheria con la prima guerra mondiale.
Siate maledetti nei secoli a venire voi e la vostra progenie.
Sperando che i morti, i feriti, la distruzione e la disperazione portata in terra Veneta, per la vostra sordida ambizione espansionistica, vi perseguiti per sempre … noi lo faremo appena possibile.
 
facebook_-693242954