Ecco il meglio del meglio dell'elite guerriera russa
(Gianfrasket) – Come avevamo anticipato l'11 Settembre http://informare.over-blog.it/2015/09/siria-cosa-sta-per-succedere.html le Forze Speciali russe schierate da Putin in Siria sono entrate in azione. La presenza sul terreno di questi uomini è stata ormai confermata e i media russi non fanno altro che ribadire ciò che che l’Isis, a questo punto, dovrebbe temere di più: gli Spetsnaz.
I tagliagole ne hanno combinate di tutti i colori, convinti di essere protetti dal combinato disposto anglo-franco-americano da una parte e dal connubio israelo-saudita dall'altra, ma adesso sono chiamati a una pesante resa dei conti. Una resa dei conti che i loro protettori non potranno evitare, come il Primo Ministro israeliano si è sentito bruscamente dire da Putin durante la sua recente visita a Mosca…"le frontiere della Siria, sono le frontiere della Russia…"
Checchè ne pensino i buonisti di casa nostra, noi siamo in guerra contro lo Stato islamico. In guerra. E a poche migliaia di chilometri da qui si stanno compiendo delle barbarie inaudite in nome di interessi inconfessabili occidentali e sauditi, mascherati in loco da una perversa interpretazione della religione. Una perversa strategia del caos che sta riversando centinaia di migliaia di profughi in Europa Dopo mesi di oscene manfrine, di una guerra aerea dichiarata ma non attuata e di un rincorrersi di proclami, le potenze occidentali che credevano di essere padrone della situazione, si trovano invece ad assistere impotenti alla discesa dei russi sul campo di battaglia.
I nostri amici di nero vestiti non immaginano nemmeno il guaio che sta per piombare loro addosso: Spetsnaz, ovvero macchine da guerra addestrate a vincere o morire nel tentativo di portare a termine la missione. Le munizioni da guerra, durante l’intero addestramento, sono utilizzate fin da subito e gli incidenti, anche quelli mortali, sono considerati non solo accettabili ma inevitabili nel processo di selezione e formazione degli uomini.
Terminato l'addestramento, che per gli ufficiali dura quattro anni, gli Spetsnaz ricevono il simbolo del lupo: i lupi cacciano in branco, sconfiggendo prede anche molto più grandi di loro e causando il massimo danno possibile. Siamo ben consapevoli di ciò che sono in grado di fare le Forze Speciali occidentali. Ma per gli Spetsnaz, il discorso è diverso. Vanno oltre.
“Il terrore dei terroristi” titolano i giornali in Russia. Ed è proprio così perché per loro portare a termine la missione è più importante degli effetti collaterali. Tagliagole dell’Isis e di Al Nusra, foreign fighters e mercenari, stanno per affrontare qualcosa di mai visto in battaglia. Stiamo parlando di un distillato di ferocia associata ad asimmetria purissima, forse nel suo punto più alto e per certi versi più terrificante. E, spiace dirlo, contro simili tagliagole, non potevano essere schierati che uomini del genere. Uomini in grado di… Lo sa Putin, lo sanno i russi e lo sanno anche gli americani che potranno adesso constatare sul campo cosa realmente accadrà in un confronto tra Forze Speciali russe e occidentali. Tante volte ne avessero schierate a terra.
L'evoluzione della crisi siriana pareva ormai avviata verso un esito infausto per le persone dabbene. Il legittimo governo della Repubblica era sul punto di crollare nonostante l'eroismo dei suoi soldati. Non era infatti possibile competere con un nemico che rimpiazzava giornalmente le perdite in uomini e mezzi. Ed ecco che all'improvviso la Russia muove le sue pedine e sconvolge tutto lo scacchiere mediorientale. Putin non aveva bisogno di nessuna autorizzazione per dichiarare guerra allo Stato islamico e si è mosso fulmineamente. In Siria continua ad ammassare truppe. E’ padrone dell’aria, è protetto dal mare, dispone già di quattro basi fortificate e di altre disporrà a breve. Adesso, mentre la 810^ Brigata di Fanteria di marina punta su Aleppo, scatena le sue Forze Speciali in eliminazioni mirate e in un'opera di devastazione delle retrovie del califfato. Nei prossimi giorni, andrà sempre peggio per terroristi, mercenari e loro sciagurati sponsors.
Che il loro Dio possa avere pietà, perché gli Spetznaz non ne avranno.