IPOCRITI SENZA ALCUNA VERGOGNA Ipocriti senza alcuna vergogna, razzisti e bugiardi seriali come mai nessuno nella storia dell’umanità.
Si sono stracciati immediatamente le vesti per l’attacco russo a Sumy.
Hanno messo in moto la propaganda come solo loro sanno fare.
Condanne ferme e nette, zero ambiguità.
Anche la donna, madre e Cristiana si è svegliata.
La Von der Leyen addirittura chiede quasi quasi truppe immediate da mandare in Ucraina e tutto il resto della combriccola gli va dietro.
Ieri era lo stesso giorno dove i terroristi isrl avevano bombardato l’ultimo ospedale operativo a Gaza.
Ma di quello se ne sono fottuti altamente.
Mica è stata la Russia.
Come sempre c’è un però grande quanto la loro ipocrisia: per Netanyahu hanno raccontato che ha preso di mira una base di Ham@as.
Per la Russia che ha preso di mira direttamente i civili. Non si sono nemmeno preoccupati di andare a capire perché quell’attacco proprio ieri e proprio in quel posto.
Sapete chi la racconta?
Una testata Ucraina, il Kyiv Independent.
Scrive così:
“Artem Semenikhin, sindaco della città di Konotop, nell’oblast di Sumy, ha accusato il governatore regionale Volodymyr Artiukh di aver organizzato una cerimonia di premiazione per la 117a Brigata a Sumy il 13 aprile, lo stesso giorno in cui la Russia ha lanciato un devastante attacco missilistico balistico.
Semenikhin ha affermato che l’evento ha rappresentato un rischio eccessivo per i civili e il personale militare.” Quindi c’era un raduno di militari ucraini in quel posto e l’hanno organizzato nel centro città sapendo bene che quando sei in guerra, fare queste cose porta un rischio altissimo.
Con questo non sto assolutamente giustificando la morte di civili e bambini.
Personalmente condanno sempre quando di mezzo ci va chi non c’entra nulla.
Non sono come Meloni, Von der Leyen e tutta la compagnia di miserabili che urlano per l’Ucraina ma tacciono su Gaza.
Però vedete quanto sono propagandisti e fin dove riescono ad arrivare?
Praticamente sia loro sia i nostri pennivendoli riescono a essere più realisti del Re.
E infatti nessuno ha rilevato sin da subito che quel posto lì fosse un bersaglio “legittimo” in quanto pieno zeppo di militari.
Nessuno ha osato e osa parlare di Zelensky che usa il suo popolo come scudi umani esponendolo a un rischio inutile.
Troppo impegnati a raccontare questa narrazione per Gaza, dove lì per davvero vengono massacrati giornalmente centinaia di civili presi volutamente di mira dai terroristi isrl. Qualcuno non ha trovato altro da fare che scrivermi dopo l’attacco a Sumy per insultarmi, per darmi dell’ipocrita: per Gaza ti indigni e per il tuo amico Putin non dici una parola.
Eccovi qua la storia.
Per come è andata.
Non per come racconta la propaganda di regime.
Anche stavolta ci avete rimediato una figura di me*da per due motivi: il primo perché condanno sempre la morte di civili, il secondo perché le cose stanno diversamente da come le raccontate e anche stavolta, per l’ennesima volta, le responsabilità stanno anche sulle spalle del vostro partigiano Zelensky.
Non lo dico io, lo dicono financo politici e giornali ucraini. Ma non voi.
Vergognatevi! L’ ipocrisia, assieme al “suprematismo” e alla propensione a mentire di chi governa e gestisce l’informazione sono cose che andrebbero studiate.
In qualche modo deve essere spiegato perché l’essere umano possa arrivare a tanto senza provare alcuna vergogna.
°°°°°°°°°° GiuseppeSalamone