IL “VIZIETTO” DELLE FORZE DEL (DIS)ORDINE ITALIANE D’OCCUPAZIONE

carabProprio in questo momento (ore 19.00) mi viene segnalato da parte di un militante l'illegale intervento di una pattuglia dell'arma dei carabinieri italiani che, su segnalazione di un loro collega fuori servizio e alla guida di una Opel Corsa targata VR-65…, sarebbero intervenuti per il presunto e contestato uso della corsia di destra in una rotatoria in località San Biagio di Callalta (Tv) nei pressi del noto centro commerciale.
La pattuglia dei carabinieri italiani, intervenuti con una Subaru Forester targata CC-CN449, ha negato la possibilità al militante di dichiarare a verbale il contestato difetto assoluto di giurisdizione in cui operano;   i militari italiani avrebbero inoltre minacciato il militante di un forzato accompagnamento presso una loro caserma, (non si capisce a che titolo) e una sanzione amministrativa del ritiro della patente di guida per circa tre mesi.
Alla fine, intorno alle 19.40 la pattuglia ha “liberato” il militante, che rifiutando di firmare il verbale si è visto contestare un’esigua violazione amministrativa.
Insomma, quasi un’ora di distrazione del servizio di una pattuglia che, consti anche il particolare orario, avrebbe meglio impiegato il tempo in un accurato controllo del territorio a prevenzione del crimine dilagante.
Distrazione delle esigue ma costosissime imposte risorse pubbliche per banali e pur opinabili questioni personali … un esempio tutto italiano.
Siamo così alla follia pura.
Non si può continuare minacciare e/o a violare i diritti umani, civili e politici delle persone.
Noi del MLNV ne abbiamo un ricordo emblematico del ripetersi di gravi violazioni della libertà personale e la violenza privata, per consentire agli operanti stranieri di verbalizzare i loro atti … ore e ore, mattinate e giornate intere passate nei loro uffici e caserme in attesa dei partoriti verbali, un sudato travaglio di sintassi e falsità destinate a giustificare i loro abusi, checché ne dica il magistrato straniero italiano Valmassoi, se mi vuole indagare anche per questo si accomodi, falsità e calunnie hanno già sortito il loro effetto perché la Gente per bene, non vi crede più.
WSM

Venetia, 3 ottobre 2015
Sergio Bortotto, Presidente del MLNV e del Governo Veneto Provvisorio