Una TV obbiettiva?
Una sana pubblicità?
Un informazione onesta?
Quante altre domande ci possiamo fare sull’attuale situazione dell’informazione?
Fin che potete scegliete voi per i vostri figli prima che sia troppo tardi.
ECCO COME FUNZIONA LA MANIPOLAZIONE MEDIATICA
La maggior parte delle persone al giorno d’oggi si rende conto che i mass media esercitano una funzione fortemente manipolativa.
La maggior parte delle persone al giorno d’oggi si rende conto che i mass media esercitano una funzione fortemente manipolativa.
Dovrebbe essere ormai chiaro che l’utilizzo ossessivo della pubblicità o di un’informazione volutamente semplicistica e parziale, serva a modellare le abitudini e gli stili di vita degli individui, visti come meri fruitori/consumatori.
Ma nonostante questo, i principali media continuano ad essere visti, inconsciamente o meno, come moderni “oracoli”, visto che è pensiero ancora diffuso che essi siano i maggiori “medium” adatti a trasmettere la verità e ad interpretare in modo il più “giusto” possibile la realtà e gli eventi internazionali.
Il famoso linguista e teorico della comunicazione Noam Chomsky ha stilato la lista delle “10 strategie della manipolazione mediatica”, per semplificare il processo di condizionamento operato ogni giorno dai media nella società.
Essenzialmente bisogna dire che la funzione principale dei mass media, così come della moda, è quella di creare continuamente nuove modalità di pensiero, di valori, di stili di vita e così via, e se necessario distruggerli per poi sostituirli con altri in una sorta di apparentemente infinito circolo vizioso.
Grazie alla continua creazione di nuove forme-pensiero, la nostra percezione della realtà esterna viene continuamente manipolata e ri-modellata, e a ciò quasi tutti ci adattiamo, se non altro per seguire la massa.
Difatti, i media e la moda creano nuove passeggere “norme”, le quali se seguite garantiscono l’essere “in”.
Poco importa se tali “norme” e “valori” vadano contro il buon senso e l’etica, un valore considerato ormai obsoleto grazie alla diffusione costante del dogma nichilista e relativista diffuso dai media e dalle élite culturali dominanti.
Infatti, i “valori” che i mass media e la moda diffondono sono per la maggior parte incentrati sulla promozione degli aspetti più degradanti e distruttivi dell’essere umano.
Si potrebbe pensare che in teoria tale diffusione di questi nuovi “valori” non abbia poi così grandi effetti, in quanto le persone hanno un proprio pensiero critico o seguono alcuni determinati valori.
Su ciò però basta studiare la storia, o anche osservare la società per rendersi conto che le cose non stanno così.
La massa segue qualunque ordinamento possibile, e nella nostra società dove praticamente tutto è massificato, ciò vale il doppio.
Questo è ben noto ai pubblicitari o ai padroni dei media, tanto che il famigerato pubblicitario considerato padre delle moderne relazioni pubbliche nonché della stessa manipolazione mediatica, Edward Bernays, ci fece pure un libro, intitolato “casualmente” Propaganda.
Facendo una piccola riflessione, si può notare che grazie all’influenza esercitata dai media la nostra società è fortemente cambiata, e non in meglio.
La crescita dell’egoismo, dell’arrivismo e dell’arroganza è da attribuire in gran parte ai modelli negativi che per anni e anni sono stati diffusi dai media, fino a contagiare totalmente la società e diventare nuove “norme dominanti”.
Se si continuerà su questa strada, la società e gli individui scivoleranno sempre più in basso, a meno che non avvenga finalmente un radicale e positivo Cambiamento chevada oltre i modelli obsoleti e disfunzionali diffusi dai media e su cui si basa l’attuale società.
Infatti, continuare a seguire tali modelli ci porterà alla completa mercificazione e alla totale degenerazione, ovvero ciò che vogliono i gruppi di potere dominanti, i qualicontrollano “casualmente” anche la maggior parte degli stessi media.
Tratto da (CLICCA QUI)