FONDAZIONE FÒNDARSE CO SAN MARCO


Durante il fine settimana di festeggiamenti per il Cao de Ano More Veneto, ho avuto occasione di presenziare al pranzo organizzato in data 2 di Marzo, dalla nuova Fondazione "Fòndarse co San Marco" (attenzione all'accento), iniziativa di un gruppo di patrioti Venetici, con l'obiettivo di difendere la nostra cultura e le nostre tradizioni, sempre più minacciate dall'occupazione italiana, da sempre acerrima nemica delle Popolazioni della penisola.
Piacevolissima la giornata passata con in amicizia e all'insegna della nostra Patria, la stessa si apre con la celebrazione del Bruxa Marso, ad opera di Carletto Bacioli, per poi continuare con la Santa Messa a Corbolone, al termine della quale lo stesso Bacioli illustra ai presenti l'iniziativa, arricchendola con uno stralcio di storia e di radici cristiane dei Veneti.
Ottimo il pranzo all'Agriturismo "La Frasca" di San Stino di Livenza che ha ospitato l'evento, che si è svolto in un'atmosfera conviviale e serena, ma anche ricca di spunti di riflessione e di speranze per il futuro.
Sono infatti proprio queste speranze che hanno spinto i fondatori ad iniziare questo nuovo progetto. Il tutto parte da una considerazione sul nostro gonfalone; è infatti risaputo che non esiste una vera e propria standardizzazione della bandiera della Repubblica,
Venezia riconosceva ampia autonomia di usi e costumi nei propri domini, ed è quindi nato un panorama abbastanza variopinto di rappresentazioni del vessillo, la cui forma adesso più riconosciuta è quella con il leone e i fregi dorati in campo cremisi, adornata dai sestrieri.
Tuttavia, molti secoli prima la raffigurazione del leone sacro al nostro patrono era ben diversa; dopo approfondite ricerche, è emersa una raffigurazione in cui il leone regge una croce piantata in un cumulo di terra (a fianco un'immagine d'archivio), dalla rielaborazione di quest'ultimo, aggiungendo l'azzurro di fondo, colore storico dei Veneti, nasce il gonfalone della fondazione, che riportiamo all'inizio dell'articolo.
Scopo ultimo è quello di adottare il vessillo come ufficiale rappresentazione del nostro Popolo, soprattutto per la sua "verginità", essendo infatti risaputa la strumentalizzazione e vilipendio del più comune gonfalone, ad opera dei meschini movimenti politici e partitici italiani, a cui esso viene, con nostro sommo disprezzo e offeso, associato in molte occasioni, complici anche i media del regime occupante, terrorizzati dalla forza dei simboli dei Popoli.
In termini più pratici, il progetto è quello di creare un gonfalone di pregevole fattura, che riceva la consacrazione, e nel mentre esporne uno in ogni chiesa intitolata al patrono S. Marco Evangelista (sono più di 500 nei territori della Serenissima).
L'associazione è esclusivamente votata a questo scopo, quindi apartitica e neutrale.
Concludo con i miei più sentiti ringraziamenti agli organizzatori, nonché amici e patrioti, William, Sandro, Dario, Renato nonché al grande Carletto per la splendida giornata e i migliori auguri per la realizzazione del progetto.
WSM
Venetia, 06 Marzo 2014
Davide Giaretta
Vice Presidente del MLNV e del Governo Veneto Provvisorio