2013.05.28 – RICHIESTA DI ISCRIZIONE A RUOLO GIUDIZIARIO DI TRIBUNALE DI TREVISO E POSTE ITALIANE

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AL TRIBUNALE ITALIANO
autorità d’occupazione straniera in TREVISO
Alla direzione dell’ufficio delle poste italiane di Lancenigo – Villorba (Tv).
per conoscenza
Al Comando Stazione Carabinieri di Villorba (Tv)
e per quanto a praticarsi
Alla Segreteria di Stato – sede
Al Dipartimento di Giustizia
Provveditorato Generale di Polizia Giudiziaria
Divisione Federale Investigativa – sede
Appurata l’abitudine con la quale le autorità d’occupazione straniere italiane, compreso il tribunale italiano a Treviso, insistono a servirsi del servizio privato dell’ente poste italiane per comunicare anche avvisi di giacenza di atti giudiziari instaurati illegalmente e illecitamente in ambito straniero italiano nei confronti di Cittadini del Popolo Veneto, o di membri di questo MLNV e del GVP, siamo ad ammonirvi ancora una volta di quanto segue:
tutti gli atti e/o provvedimenti di qualsiasi natura posti in essere da una qualsiasi autorità straniera italiana d’occupazione sono privi di qualsiasi effetto giuridico in quanto posti in essere in difetto assoluto di giurisdizione nei Territori occupati della Repubblica Veneta ed altresì in difetto assoluto di competenza, ovvero in regime di incompetenza assoluta per materia e per territorio.
Per l’effetto qualsiasi atto e/o provvedimento, comunque denominato, in ogni sua fase e/o grado di qualsiasi procedimento, posto in essere da qualsiasi autorità e/o ente e/o società privata e/o pubblica straniera italiana è a tutti gli effetti INESISTENTE, ovvero tamquam non esset, confermato altresì dal fatto che lo stesso stato straniero occupante razzista e colonialista italiano ha sancito l’illiceità e l’illegalità della sua permanenza sui Territori della Repubblica di Venezia con il decreto legislativo 13.12.2010, n. 212, in vigore dal 16 dicembre 2010, con il quale è stato abrogato a tutti gli effetti l’illegale e illegittimo regio decreto 04.11.1866, n. 3300, attraverso il quale il regno d’italia, dopo l’occupazione militare e un’ingannevole e fraudolento plebiscito,  aveva annesso i territori della Serenissima Repubblica Veneta.
Lo scrivente, quale Presidente del MLNV e del Governo Veneto Provvisorio, soggetto di diritto internazionale, per sua natura non può essere soggetto, né assoggettabile, ad alcuna giurisdizione straniera, tanto meno alla giurisdizione straniera dello stato occupante italiano.
Tali azioni costituiscono atti di forza e di aggressione dello stato straniero italiano contro la sovranità del Popolo Veneto e contro l’integrità territoriale della Nazione Veneta, con l’aggravante derivante dalla condizione illegale di occupazione e di colonizzazione della Nazione Veneta, nonché atti di provocazione con rischio di escalation di confronto bellico col MLNV.
Non si trascuri il riferimento al principio di responsabilità collettiva per il cui effetto allo stato straniero occupante italiano è estesa la responsabilità di tutte tali violazioni e di qualsiasi atto di aggressione, di forza e/o di guerra posto in essere contro il Movimento di Liberazione Nazionale del Popolo Veneto e/o contro i cittadini del Popolo Veneto.
Per i motivi suindicati, la Divisione Federale Investigativa del Provveditorato Generale di Polizia Giudiziaria presso il Dipartimento di Giustizia è pregato di provvedere all’iscrizione a ruolo giudiziario dei responsabili per assicurarli alla Giustizia Veneta nei modi, tempi e condizioni che saranno ritenute di adottarsi per i provvedimenti indennizzanti e giudiziari del caso.
La Segreteria di Stato è pregata di procedere a comunicare il provvedimento al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, al governo straniero italiano, alla Segreteria Generale ONU di New York,  ai Governi degli Stati terzi confinanti e ai Governi degli altri Stati terzi secondo le decisioni del Direttivo di questo MLNV dandone pubblicazione sul sito istituzionale di questo Governo Veneto Provvisorio.
WSM
Venetia, martedì 28 maggio 2013
Il Presidente 
Sergio Bortotto