Ancora una volta lo stato italiano palesa la sua arroganza e il suo regime conferma l’indole di chi non è abituato a rispettare le regole e le leggi.
Diabolico stato italiano, o “corte” o qualsivoglia autorità che ti investi di un potere che non ti è conferito col mutuo consenso ma con la tirannica prevaricazione, noi siamo qui, se ci cerchi, siamo sempre al nostro posto, in trincea per combatterti.
Le nostre armi però non sono le vostre…
sono la giustizia che combatte la vostra iniquità e prevaricazione,
sono l’onore che combatte la vostra infamia e la vostra frode,
sono la lealtà che combatte la vostra menzogna,
sono il rispetto per tutti i valori umani e che non vogliamo prevaricare o disprezzare come voi fate con noi.
Arriverà il giorno … e l’alba di quel dì già tinge l’orizzonte dell’umanità …
e allora sarà luce che spazzerà anche le tenebre delle vostre iniquità.
Ricordate, non si vive di questa esistenza in eterno e prima o poi si dovrà render conto di tutto questo.