2011.03.22 – LA COLPA COSCIENTE

Come vascelli privi di timone
sciolti dai nostri ormeggi e privati della nostra rotta.
Siamo come naufraghi alla deriva in un mare ignoto.
Sradicati e separati da ciò che siamo
mortificati stiamo a casa nostra come domestici diseredati.
Siamo come prole di chi non ci è madre
e come avida nutrice d'inganno ci sostiene.
Ma è tempo
ciò che d'insulto ci estorce dignità
di ribellione propagherà l'impulso.
Solleverà firo lo sguardo il mite,
al giusto non macherà ricordo
all'audace non farà difetto il fato.
Di tirannica sepoltura non si conserverà ricordo.
Sergio Bortotto