Appena terminata un'intervista televisiva con due giornalisti de "IL FATTO QUOTIDIANO", arrivati fin quì in sede e che con molta disponibilità e correttezza hanno voluto comprendere bene le ragioni del MLNV e il percorso intrapreso.
Ad un certo punto, dopo i chiarimenti e la lettura della dichiarazione di sovranità personale e di nazionalità Veneta, è stato chiesto perché tanto accanimento contro il MLNV da parte dello stato italiano
… e la risposta è giunta naturale e spontanea
… probabilmente state facendo il percorso giusto
… e questo fa paura.
Credo abbia anche colpito molto il fatto che il MLNV non è un partito politico e che non ha bisogno di contrapporsi alla lega nord perché per noi è un soggetto partitico italiano nel quale non ci identifichiamo e che sicuramente non può parlare a nome del Popolo Veneto.
Qualcosa finalmente si muove anche nell'ambito mediatico e lo "sdoganamento" del MLNV sta avvenendo in modo propositivo.
Siamo l'alternativa al nulla rappresentato dal sistema italiano, al nulla rappresentato dai "venetisti" Patrioti a tempo determinato che si dimenticano di essere Veneti quando ci sono le appetibili careghe delle elezioni straniere italiane.
Siamo l'alternativa anche ai ciarlatani e inbonitori di turno che vantano riconoscimenti Onu inesistenti o un assuro e ridicolo primato di visibilità.
Non credete a questi gretti ometti la cui ignoranza giuridica e culturale sono pari solo al razzismo e alle irripetibili offese verbali partorite contro chi chiede loro chiarezza.
Abbiate ancora un pò di pazienza e presto ritroveremo l'agognata libertà.
WSM
Venetia 20 luglio 2015
Sergio Bortotto, Presidente del MLNV e del Governo Veneto Provvisorio.