ATTUALITA

INTEGRAZIONE, RAZZISMO, INVASIONE E ANNICHILIMENTO CULTURARE … MAH!

Ecco un inquietante video che gira su youtube.
E' questo il mondo che vuoi lasciare ai tuoi figli?
Io sono Cristiano, non musulmano … ma a quale "azione" incita il video ?
 

alcuni "commenti":
 
rallus
1 mese fa
ora vi dico io la vera fine del mondo. Il nostro profeta Mohammed pace su di lui disse che man mano che si sarebbe avvicinata l'ora: gli uomini avrebbero iniziato  a vestirsi da donne (trans) e le donne da uomini, gli arabi avrebbero iniziato a costruire edifici altissimi (Dubai, A. saudita), la gente avrebbe iniziato a ballare fino a tarda notte con tanto di musica e alcol, la gente che governa il mondo sarebbe stata gente ignorante ma brava ad alzare la voce
Anwar Zayat
3 settimane fa
Hai ragione, noi arabi abbiamo i peggiori politici al mondo, quindi non lamentatevi troppo di berlusconi, ringraziate di non avere politici arabi! se cera anche sviluppo anche da noi non ci sarebbe cosi tanta immigrazione islamica, riusciremo ad arrangiarcinda soli nei nostri paesi ma purtroppo abbiamo gente di merda che governa, non abbiamo nemmeno il coraggio di andare in qatar, UAE o arabia saudita che sono gli unici paesi sviluppati nel mondo arabo, ma ci fa schifo l'arabia saudita, tutte portano il burka! Che vergogna mondiale che siamo arabi ! 🙁 VERGOGNA
Bhiri Nizar
1 mese fa
Che vi piaccia o pure no L'islam avrà la vittoria quindi mordetevi le mani e morite insieme alla vostra rabbia in silenzio per favore schhhhhhh!!!!!!
—-
CagliostroZX
6 giorni fa
Sono i coglioni come te che rovinano il mondo.Già la sola e patetica espressione "l'islam avrà la vittoria" (segno evidente di un radicale estremismo)  la dice lunga su quanto tu sia una vera testa di cazzo.
Andrea Donzecchi
1 giorno fa
+CagliostroZX Già
Bhiri Nizar
1 mese fa
Troppi ignoranti su routine a voi che vi permettete di esprimere giudizi sul islam. Senza avere una minima idea di quello che Dio dice nel corano… facendo così aumentate solo il castigo del inferno che vi è stato preparato… ride bene chi ride Ultimo aspettiamo tutti insieme e vedremo chi ha aveva ragione
Andrea Donzecchi
1 giorno fa
Ma perfavore….
Hunamanae LIbertas
5 mesi fa (modificato)
Bello schifo….Quindi questo video vorrebbe che altri uomini che credono in una forma differente di una forza superiore a loro,chiamata comunemente Dio,siano una piaga da eliminare?Svegliatevi voi che avete promosso questo cancro alla vita chiamata religione usata solamente a scopo di lucro dai potenti per inibire menti deboli e incapaci di avere un minimo di pensiero critico…….Svegliatevi siamo tutti esseri umani!
Sean Holroyd
4 mesi fa
Hello, interesting video, besides the fact that the speaker has a voice similar to S. Berloscuni's. Peace
jay traijade
6 giorni fa
resistenza fino alla morte
Ciccillo Cacace
1 giorno fa
l'autodistruzione e' voluta dal nostro stato italiano che da  diversi anni, mediante la dittatoriale televisione , inculca l'idea di fare i fichetti fino ai 30 e 40 anni, tralasciando la procreazione come ultima ipotesi,allo stesso tempo esalta l'adozione di cani, per cui esistono piu' cani che bambini. segue la conquista dei nostri paesi da gente e popoli che con la nostra cultura non ci azzeccano un cazzo. se il dvce e Hitler avessero vinto o se l'europa fosse rimasta unita a spartirsi il mondo, non avremmo  fatto questa stupida fine.
stefano19827
5 giorni fa
fa sorridere come un video in lingua inglese predichi di evangelizzare un mondo che cambia. gli americani e gli inglesi sono i primi che sputano sopra i comandamenti e gli insegnamenti di Gesù , e vorrebbero farci credere che loro sono Cristiani ?
non uccidere , non rubare è più facile che un cammello passi per la cruna di un ago che un ricco passi le porte del paradiso americani , inglesi , britannici , fate un favore all'umanità , estinguetevi , preferibilmente in silenzio e senza sporcare troppo britannici popolo di meschini ipocriti bugiardi assassini falsi barbari incolti animali
Rnk3579
1 settimana fa
Bah, quante sciocchezze. Con l'innovazione tecnologica le religioni non hanno più la presa di un tempo, e anche se tra vent'anni il 70% della popolazione europea sarà di origine islamica, non sarà più ortodossa come oggi. Anche i preti cristiani anni fa' facevano prediche su come Internet, o la televisione, o i vizi o altro, fossero il diavolo in terra. Ma non mi pare che siano stati poi tanto ascoltati. Salvo non ci si ghettizzi, alla fine il mondo sarà vario e moderato. E soprattutto sarà privo di questa propaganda di natura antisemita, che serve solo a spaventare le menti semplici.
Anwar Zayat
3 settimane fa
È davvero brutto questo io sono islamico MA CONCORDO,CHE L'EUROPA È CRISTINA MA NON NOSTRA, NON SAPPIAMO STARE NEI NOSTRI PAESI PERCHE FACCIAMO SCHIFO! VERGOGNA ARABI, MI VERGOGNO DI ESSERE ARABO E MUSULMANO, QUASI IO MI INVERTO NELL'ATEISMO!
Franco Lazzarini
2 settimane fa
che razzismo!
quante storie, madonna! ma lo hanno fatto gli americani questo video? si sente!
jay traijade
6 giorni fa
in russia li fanno trottare come pony
matt love
3 settimane fa
basta vedere come in medio oriente se non sei mussulmano ti segano la testa dal collo da vivo… fate la stessa cosa pure voi cattolici oppure datevi fuoco tutti ed il mondo sarà in pace finalmente…religione del cazzo…
sade sheikh
4 mesi fa
hahahahaha non ci riuscirete mai perchè questo mondo sarà dei mussulmani
Andrea Donzecchi
1 giorno fa
… Solite frasi….
Antonio Pazzola
1 mese fa
Se uno è consapevole poco importa che abito indossa; crsistiano, buddhista, musulmano, scintoista o altre maschere sociali.
Ma nel vidoe c'è una frase che non mi è piaciuta molto "richiamo all'azione" quale azione? Non si vorrà mica inculcare ancora astio fra religioni, come se non c'è ne fosse abbastanza.
A mio parere se ogni religione calcolasse quanti fedeli ha al seguito e si sommassero tutti i fedeli potremmo scoprire che la somma sarebbe superiore alla reale quantita di persone che ci sono sulla terra.
Ovvero sono tutte balle sfaciate…
roshan Sediqi
3 mesi fa
E naturale che una cultura cambi con tempo , e successo sempre sin dalla creazione del uomo sulla terra , questo video sono le calzate . Volle far credere alla gente l'Islam come il pericolo
fetuff0
1 mese fa
da non credente preferisco vivere tra i cattolici che tra quei barbari dei musulmani
roberto bertucci
7 mesi fa
no mosche , no immigrazione , no aborto si  forza nuova
Justin Mcdonal
3 mesi fa
+roberto bertucci cos'è è una stupida frasi che hai trovato nei biscotti della fortuna… non ci posso credere!! ma stiamo scherzando. Comunque hai ragione è tempo sprecato.  tipico atteggiamento da sbruffone di estrema destra….
marco mar
2 settimane fa
grande
Abdel Souissi
1 mese fa
Ahahah richiamo all'azione??  Non ci potrai fare nulla è il volere di dio..
jay traijade
6 giorni fa
sti mussulmani si riporducono come conigli. Meglio diminuire il numero con i bombardamenti dei droni
Lorenzo Bicocchi
5 mesi fa
Ahahahaha ma che problemi vi fate, miei piccoli razzisti? Non so se sapete cos'è l'integrazione e l'assimilazione della cultura. Non vi siete mai chiesti da dove venite? Siete convinti di essere degli indigeni italiani? Se siete fortunati abiterete(famiglia) nella vostra comunità(stato, regione, comune, paese..) da un secolo, eppure avete dei sentimenti così tanto nazionalisti da potervi permettere di esser razzisti contro chi sta facendo le stesse cose che stavano facendo i vostri predecessori poco tempo fa. Magari, ed è così, questi marocchini di merda(sto cercando di rendere il mio linguaggio adatto ai vostri limiti mentali) avranno dei figli che saranno fieri del paese e della cultura in cui vivono, proprio come lo siete voi ora, miei piccoli razzisti.
P.s. Sono italiano(anche di famiglia), Emilia-Romagna, provincia di Bologna, ma sono intelligente e so ragionare per conto mio. (Miei piccoli razzisti :')
Italia85100
1 mese fa
x lorenzo bicocchi! Anche io spero sia come dici tu!! Che gli immigrati diventino fieri dell'Italia come lo siamo noi!! Saluti
gladiogatto
3 giorni fa
mio piccolo omosessuale ignorante vedrai come ti medicheranno i poteri occulti che manovrano il progetto dell'eurabia mai ho visto un commento piu ignorante del tuo
Dumitru Vornicu
2 mesi fa
la religione islamica e tutta sbaliata, non fanno quelo che dice dio.
 

PERCHE’ LA TESSERA SANITARIA ITALIANA RIPORTA CODICE MILITARI AMERICANI E AEREONAUTICI???

Pubblicato il 09/lug/2014
Ho scoperto delle cose sconvolgenti riguardo la nostra tessera sanitaria.
Ma noi siamo una colonia degli Stati Uniti?
Qualcuno sa rispondermi alle domande che pongo nel video?
SUL CODICE FISCALE E TESSERA SANITARIA
SUL CODICE FISCALE E TESSERA SANITARIA 2

Tratto da (CLICCA QUI)
Ed ecco alcune "spiegazioni" alle perplessità avanzate:
Pubblicato il 15/lug/2014
Possibile che nella Tessera Sanitaria Italiana siano presenti codici degli Stati Uniti d'America? Che sia opera di un complotto? Il video, in soli tre minuti, risolverà questo mistero!
PDF Tessera Sanitaria: http://sistemats1.sanita.finanze.it/w…
Seguici anche su: http://fabriciolagarto.weebly.com/

2014.09.05 – IL CLIMA NON E’ IMPAZZITO SIAMO IN GUERRA CLIMATICA.

generale-mini-guerra-climatica-clima“Clima impazzito?
No è guerra climatica” Parla il Generale Nato: “Ecco costa accadendo davvero e cosa accadrà entro il 2025″
Mai come ora ci rendiamo conto che il clima è impazzito.
Ecco il motivo spiegato dal Generale Mini:”E’ guerra climatica,clima modificato con agenti chimici”Riportiamo qualche passo significativo della testimonianza di questa persona, il cui ultimo incarico militare è stato il Comando delle forze NATO in Kossovo, e quindi non è stato un generale di “cartone”, come si dice in gergo di coloro che non hanno mai ricoperto ruoli di Comando, e sicuramente conosce l’argomento di cui tratta e anche solo per questo, dovrebbe essere ascoltato.
“La guerra ambientale non è più solo una ipotesi: è già in atto.
Ma guai a dirlo, si passa per pazzi.”
“Negare l’informazione è già un atto di guerra.
Non c’è solo la disinformazione ma c’è una pratica militare che si chiama ‘denial of service’ ovvero si stabilisce che è necessario non solo negare la realtà o l’evidenza, ma negare l’informazione.
E questo è già un vero e proprio atto di guerra.
Determinate persone o paesi non devono venire a conoscenza delle informazioni e questo può causare catastrofi di proporzioni bibliche, come il devastante tsunami dell’Indonesia. L’informazione sul suo arrivo era disponibile, ma interruzioni nella trasmissione, a causa di anelli mal funzionanti o volutamente non funzionanti, ne ha impedito la comunicazione.”
“La bomba climatica è la nuova arma di distruzione di massa a cui si sta lavorando in gran segreto per acquisire vantaggi inimmaginabili su scala planetaria. Alluvioni, terremoti, tsunami, siccità, cataclismi.
Uno scenario che purtroppo non è più fantascienza.”
“La maggior parte delle persone ritiene inconcepibili certi scenari, in quanto non è al corrente delle progettazioni in materia di tecnologie militari e quindi delle conseguenti implicazioni.”
Il Generale racconta che nel lontano 1946, lo scienziato neozelandese Thomas Leech, lavorò in Australia per conto dell’Università dell’Auckland, con fondi americani e inglesi, per provocare piccoli tsunami.
Il “Progetto Seal” ebbe successo, spaventò lo scienziato che interruppe gli esperimenti, e che poi sicuramente sono stati ripresi e perfezionati.
“I militari hanno già la capacità di condizionare l’ambiente: tornado, uragani, terremoti e tsunami alterati o addirittura provocati dall’uomo sono una possibilità concreta.”
“Nell’ambito militare non esiste una moralità che possa impedire di oltrepassare un certo punto.
Basti pensare allo sviluppo e le applicazioni degli ordigni atomici.
Non esiste vincolo morale, ciò che si può fare si fa.”
Non è solo un problema di mancanza di moralità, ma secondo il Generale si va anche oltre: “La voglia di conseguire un vantaggio spinge ad usare le tecnologie senza fare test a sufficienza.
Una possibilità viene messa in atto per verificarne il funzionamento, sperimentandone direttamente sul campo gli effetti.”
Con l’articolo su Limes, il Generale aveva già divulgato il progetto dell’Aereonautica Militare Statunitense del 1995.
In “Weather as a Force Multiplier: Owning the Weather in 2025” si delineavano i piani non “di possedere il clima”, ma di controllare il meteo, lo spazio atmosferico e condurre operazioni belliche in sicurezza, dice sempre il Generale.
“Per esempio, irrorando le nubi con ioduro di argento, altre sostanze chimiche o polimeri, per dissolverle o spostarle.
Oggi siamo piuttosto vicini al traguardo del 2025.”
fonte: jedasupport.altervista.org
tratto da (CLICCA QUI)
 

L’AUSTRIA BLOCCA GLI IMMIGRATI E LI RIMANDA IN ITALIA

Da un articolo tratto da (CLICCA QUI)
18 agosto 2014

L’Austria blocca gli immigrati.
E li rimanda in Italia
L'Austria respinge al mittente gli immigrati.
La gendarmeria austriaca ha bloccato 48 migranti diretti in Austria, imbarcandoli nuovamente alla volta dell'Italia.
Continuano intanto gli sbarchi: 700 migranti hanno raggiunto stamattina il porto di Salerno.
immigrati-lampedusa-300x225Mentre continuano incessanti gli sbarchi che portano sulle coste dell’Italia meridionale migliaia di migranti provenienti da ogni paese – in 700 sono approdati al porto di Salerno solo nella mattina di oggi – l’Austria invece, li respinge al mittente. Quarantotto migranti arrivati in Austria a bordo di un treno, sono stati fermati dalla gendarmeria e sistemati su un autobus diretto in Alto Adige. Non si tratta di un episodio isolato ma di una vera e propria politica sull’immigrazione, tanto è vero che due giorni fa 22 cittadini siriani sono stati bloccati a bordo di un treno diretto in Germania, mentre attraversavano il confine con l’Austria, e reimbarcati nuovamente alla volta dell’Italia. ”Ormai è chiaro che, grazie a questo Governo e ad un Ministro degli Interni in evidente stato confusionale, siamo diventati gli zimbelli dell’Europa”, dichiara all’Ansa Maurizio Fuigatti, segretario della Lega Nord. “È imbarazzante un esecutivo che non riesce a garantire la sicurezza e la salute dei propri cittadini restando in balia degli eventi mentre l’operazione Mare Nostrum continua a portare morte e malattie nel Paese”.
Continuano gli sbarchi: 1900 migranti nell’ultimo weekend
Quasi duemila migranti sono stati salvati negli ultimi due giorni al largo del Canale di Sicilia dalle navi militari dell’operazione Mare Nostrum e smistati a Reggio Calabria, Salerno e Napoli. Tra loro, cittadini pakistani, siriani, ghanesi, nigeriani e malesi hanno raggiunto le coste in condizioni fisiche soddisfacenti. Stando a quando riportato dai soccorritori, infatti, non  sono stati rinvenuti casi di malattie infettive. Dopo le operazioni di riconoscimento i migranti sono stati successivamente dislocati nei centri di accoglienza in altre regioni d’Italia, tra cui Piemonte, Marche, Lombardia, Sardegna e Lazio.

IL 75% DEI CITTADINI DELLA REPUBBLICA CECA E’ FORTEMENTE CONTRARIO ALL’ADOZIONE DELL’EURO (COSI’ IL GOVERNO HA RINVIATO)

Tratto da un articolo sul sito del  IMG_ (CLICCA QUI)
 
Chi avrà ragione?
Il bandito tirapiedi dei banchieri e Presidente della Corporation Repubblica Italiana S.p.A. che di nome fa Giorgio Napolitano (che mi denunci pure) oppure il saggio popolo Ceco ?
Domanda da 10 milioni di Soddus …….

 

lunedì 18 agosto 2014
LONDRA – Il presidente della repubblica Giorgio Napolitano non fa che ripetere fino alla nausea che l’euro rappresenta il futuro e chiunque sia contrario alla sua adozione e’ uno xenofobo reazionario che va contro il corso della storia.
Ovviamente il presidente Napolitano ha sempre ignorato il fatto che i paesi che ne sono rimasti fuori stanno avendo una crescita economica molto piu’ elevata e per sua sfortuna molti paesi dell’Europa dell’est stanno facendo tutto il possibile per mantenere le loro valute. E l’esempio piu’ lampante viene dalla Repubblica Ceca.
L’adesione all’Unione Europea obbliga il governo ceco ad adottare la moneta unica ma fino ad ora e’ rimasto restio ad abbandonare la corona ceca e per tale motivo cerca sempre di spostare in avanti la data di adozione dell’euro.
Il motivo di questo procastinamento sta nel fatto che il 75% dei cittadini cechi rimane contrario all’adozione dell’euro non solo perche’ la sua adozione causerebbe un forte aumento dei prezzi ma anche perche’ temono che dovrebbero pagare piu’ tasse per partecipare ai vari programmi di salvataggio imposti dalla troika e inoltre sanno molto bene che con l’euro perderebbero la possibilita’ di usare strumenti di politica monetaria per stabilizzare l’economia.
Questa avversione per la moneta unica sta creando non pochi problemi sia per il presidente Milos Zeman che per la classe imprenditoriale ceca visto che entrambi vorrebbero adottare l’euro al piu’ presto possibile ma chiaramente sanno benissimo che andare contro la maggiornaza dell’elettorato ceco sarebbe un suicidio e probabilmente capiscono pure che nessuno crederebbe alla favola dei vantaggi della moneta unica.
Ad alimentare questo euroscetticismo ci sono anche alcuni esponenti della banca nazionale ceca i quali non hanno nascosto le loro perpressita’ riguardo l’ingresso della moneta unica anche se c’e’ chi dice che il vero motivo di tale opposizione sta nel fatto che con l’euro la banca centrale ceca perderebbe i suoi poteri di gestione della politica monetaria.
Questo dibattito sara’ destinato a continuare a lungo ma quel che e’ certo e’ che per il momento la Repubblica Ceca rimarra’ fuori dall’euro e probabilmente lo rimarra’ per sempre con buona pace del presidente Napolitano.
GIUSEPPE DE SANTIS – Londra.
tratto da: (clicca qui)

LA NEVE IN QUOTA CONTAMINATA DALLE SCIE CHIMICHE ???


C’E’ UNA GUERRA CHE STA ARRIVANDO IN EUROPA ?

Stando a recenti programmi televisivi lo scenario che si sta via via delineando in Europa sarebbe quello di un campo di battaglia, di una guerra che potrebbe coinvolgere milioni di persone per la mera sete di potere di pochi, di una guerra in cui non ci saranno nè vincitori nè vinti ma solamente vittime innocenti.
E’ possibile che a 100 anni dalla Prima Guerra Mondiale i governi di tutto il mondo non ne abbiano abbastanza di guerre e distruzioni?
In questo articolo si può capire come già si sia alle porte di un possibile conflitto architettato ad hoc con lo scopo di dominare gran parte del “mondo economico-finanziario”, uno scopo per il quale un semplice cittadino, peraltro, non avrebbe alcun interesse, anzi per il quale avrebbe solo da rimetterci nel caso venisse inghiottito da un monopolio globalizzato in mano a pochi.

WSM
Venetia, 04 Agosto 2014
Enrico Pillon, Delegato del MLNV e Provveditore Generale – Segretario di Stato del GVP


La propaganda straordinaria condotta contro la Russia dai governi statunitense e britannico e dai ministeri della propaganda noti come ‘media occidentali’ ha lo scopo di portare il mondo ad una guerra che nessuno potra’ vincere.

I governi europei devono scuotersi dalla noncuranza, perche’ l’Europa sara’ la prima ad essere vaporizzata a causa delle basi missilistiche statunitensi che ospita per garantire la sua ‘sicurezza’.

Come riportato da Tyler Durden di Zero Hedge, la risposta russa alla sentenza extragiudiziale di un corrotto tribunale olandese, che non aveva alcuna giurisdizione sul caso che ha arbitrato, sentenza che ordina al governo russo di pagare 50 miliardi di dollari agli azionisti della Yukos (un’entita’ corrotta che stava saccheggiando la Russia ed evadendo le tasse), e’ molto significativa. Quando gli e’ stato chiesto come la Russia si comportera’ riguardo la sentenza, un consigliere del presidente Putin ha risposto: ‘C’e’ una guerra che sta arrivando in Europa. Crede davvero che questa sentenza abbia importanza?’

L’Occidente si e’ coalizzato contro la Russia perche’ e’ totalmente corrotto. La ricchezza delle elite e’ ottenuta non solo depredando i paesi piu’ deboli i cui leader possono essere comprati (per istruirvi su come funziona il saccheggio leggete ‘Confessions of an Economic Hita’ Man’ di John Perkins), ma anche derubando i loro stessi cittadini. Le elite americane eccellono nel saccheggio dei loro connazionali e hanno spazzato via gran parte della classe media statunitense nel nuovo 21° secolo.

Al contrario, la Russia e’ emersa dalla tirannia e da un governo basato sulle menzogne, mentre gli USA e il Regno Unito sono sommersi da una tirannia schermata da menzogne. Le elite occidentali vorrebbero depredare la Russia, un premio succulento, e Putin sbarra loro la strada. La soluzione e’ sbarazzarsi di lui, come in Ucraina si sono sbarazzati del presidente Yanukovich.

Le elite predatorie e gli egemonisti neoconservatori hanno lo stesso obiettivo: fare della Russia uno stato vassallo. Questo obiettivo unisce gli imperialisti finanziari occidentali con gli imperialisti politici.

Ho raccolto per i lettori la propaganda che viene usata per demonizzare Putin e la Russia. Ma perfino io sono rimasto scioccato dalle strabilianti e aggressive bugie del giornale britannico The Economist del 26 luglio. In copertina c’e’ il viso di Putin in una ragnatela, e, avete indovinato, il titolo di copertina e’ ‘Una rete di bugie’.

Dovete leggere questa propaganda per constatare sia il livello di spazzatura della propaganda occidentale, sia l’evidente spinta verso la guerra. Non viene presentata la minima prova per supportare le accuse estreme dell’Economist e la sua richiesta che l’Occidente smetta di essere conciliante con la Russia e intraprenda le azioni piu’ dure possibili contro Putin.

Questo genere di menzogne incoscienti e di lampante propaganda non ha altro scopo che di condurre il mondo alla guerra. Le elite occidentali e i governi non sono solo totalmente corrotti, sono anche pazzi. Come ho scritto precedentemente, non aspettatevi di vivere ancora a lungo.

In questo video, uno dei consiglieri di Putin e alcuni giornalisti russi parlano apertamente dei piani statunitensi per attaccare la Russia:

tratto da QUI e QUI

PENSIAMO A COSA VERAMENTE POSSIAMO FARE

E' un viedeo eccezzionale, che con disarmante semplicità chiarisce la situazione in cui ci troviamo al giorno d'oggi.
Risvegliamo la nostra coscienza e torniamo protagonisti del nostro destino.
Ma ecco come nella "democratica" italia viene censurato il video:
 

Immagine1

LIBERTA’ IN EUROPA O LIBERTA’ DALL’EUROPA ???

Anche nella vicina Austria il problema della sicurezza dei cittadini è oggetto di confronto politico.

Da un lato sembra crescere l'attenzione sociale su una criminalità sempre più aggressiva e l'esigenza di agevolare il diritto all'autodifesa da parte dei cittadini onesti che vedono l'ostacolarsi dei propri diritti con l'inasprirsi delle nuove direttive europee in tal senso.

Sembra dunque confermarsi in ambito europeo il ridondante proselitismo dei buoni propositi fini a sé stessi, adatti per fare i conti in tasca ai cittadini ma non per risolvere i problemi della criminalità che delle regole e normative imposte non interessa alcunché perché è sempre più armata.

L'intenzione di chiudere oltre un centinaio di stazioni di polizia, a fronte di un decantato ma non riscontrato decremento della criminalità, sembra veramente preoccupare i cittadini onesti inquietati anche dalla prospettiva dell'inasprimento delle nuove direttive europee sulla detenzione e uso di armi per uso caccia, sportivo e difesa personale.

L'europa commette ancora un gravissimo errore con la sistematica violazione dei diritti dei cittadini, primo fra tutti, il diritto all'autodifesa.

Moltiplicare le regole e rafforzare la struttura burocratica irrigidisce il sistema finendo sempre per comprimere e violare i diiritti dei cittadini.

WSM
Venetia, 3 luglio 2014
Sergio Bortotto Presidente del MLNV e del Governo Veneto Provvisorio.

IWOIWO – INTERESSENGEMINSCHAFT LIBERALES WAFFENRECHT IN OSTERREICH

Das Gewaltmonopol verabschiedet sich – bewaffnet Euch!

Die Frau Innenminister will etwa 120 Polizeiposten zusperren und sie wird es auch tun. Proteste werden nichts nützen. Das ist eine beschlossene Sache. Damit wird die Sicherheit Österreichs verbessert – so die Frau Minister. Die Bevölkerung glaubt das nicht und hat recht mit ihren Befürchtungen.

Die Polizei, also die unmittelbare Vertreterin des staatlichen Gewaltmonopols, zieht sich zurück. Ihre Schutzbefohlenen bleiben zurück, wehrlos und schutzlos; einer dramatischen Steigerung einer importierten Kriminalität ausgeliefert. Da können auch manipulierte Statistiken und geschönte Presseberichte nicht helfen.

Damit die Begriffe stimmen: Das Gewaltmonopol betrifft die Justiz, die Rechtsdurchsetzung und die Bestrafung der Übeltäter. Und nur das. Mit Notwehr und Nothilfe hat das Gewaltmonopol nichts zu schaffen; das betrifft einzig und allein das Opfer des Verbrechens. Aber eines ist natürlich klar: Je mehr sich das Gewaltmonopol – hier die Polizei – zurückzieht, desto stärker wird das Verbrechen, es wird geradezu gefördert. Und da die staatliche Hilfe immer ferner wird und immer seltener präsent ist, desto wichtiger wird die Notwehr, die Selbstverteidigung.

Aber gerade die dem Bürger noch verbleibende Möglichkeit, dem Verbrechen entgegenzutreten, die wirksame Notwehr, wird heute von unserem Staat behindert und hintertrieben. Und das ist derselbe Staat, der den Schutz immer mehr von den Menschen abzieht.

Die Verbrecher werden heute immer brutaler, sie sind bewaffnet, sie besitzen Schußwaffen, die man sich heute in diesen Kreisen ganz leicht und ohne Probleme illegal besorgen kann. Um Waffengesetze kümmern sie sich natürlich nicht. Gleichzeitig aber wird der Wunsch der Opfer nach einer adäquaten Notwehrmöglichkeit behindert und mit Verboten belegt. Zwar haben wir in Österreich ein durchaus vernünftiges Waffengesetz, allerdings wird es von den Behörden immer restriktiver ausgelegt, das Ermessen, das den Beamten gewährt ist, bürgerfeindlich ausgelegt und das Ganze von den Höchstgerichten gedeckt.

Zur Verdeutlichung: Mit einer Waffenbesitzkarte, die immer noch leicht zu erlangen ist, darf man eine Verteidigungswaffe zwar besitzen und zu Hause haben. Mitnehmen, also führen, darf man sie aber nicht. Vom Verbrechen bedroht ist man aber nicht nur zu Hause sondern vor allem dann, wenn man unterwegs ist. Vor allem betrifft das alte Menschen, behinderte Leute und Frauen. Diese Bevölkerungsgruppe hat aber überhaupt keine Chance, legal zu einer Schußwaffe zu kommen, die sie schützen kann. Man muß wissen, daß nach heutiger Praxis nicht einmal Polizisten außer Dienst zu einem Waffenpaß kommen können.

Nach all dem darf man sich nicht wundern, daß sich gerade jetzt der Ruf nach einer Liberalisierung des Waffengesetzes erhebt. Es gäbe dafür genug Beispiele, daß eine solche Liberalisierung gut geeignet ist, die Kriminalität einzudämmen. Die Regelungen in den USA, wo eine erleichtere Trageerlaubnis für Verteidigungswaffen geschaffen wurde, haben das unbestreitbar bewiesen.

Und das sollte das Vorbild sein für eine Reform des österreichischen Waffengesetzes: Waffenpässe für unbescholtene Bürger wären nach einer soliden Unterweisung auszustellen. Gerade jetzt erst hat eine ORF-Umfrage schlagend bewiesen, daß dafür ein dringender Bedarf besteht.

Die Politik wird sich des Themas sicher bald annehmen. Eines Themas, das bisher verschwiegen, unterdrückt und heruntergespielt worden ist.

Man kann der Frau Innenminister dafür dankbar sein. Mit ihrer verfehlten Politik hat sie den Bürgern endlich die Augen geöffnet. Die Zeit ist reif.

Dr. Georg Zakrajsek

vignetta

Dal momento che l'obbligo di registrazione si applica a tutte le armi da fuoco, anche la criminalità organizzata, la criminalità importata e altri delinquenti abituali o potenziali non fanno naturalmente eccezione.
Il Ministero degli Interni si aspetta fiducioso un enorme calo dei reati che coinvolgono le armi da fuoco.

vignetta

LE VERE RAGIONI DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE

pubblicato il 02/giu/2014
Come gli Stati Uniti e la finanza internazionale contribuirono a causare la Seconda Guerra Mondiale, per proteggere i propri interessi economici.
Passando per i massacri di Bromberg, la crisi della repubblica di Weimar e i problemi con le minoranze rimaste dietro i confini di altre nazioni dopo la fine della Prima Guerra Mondiale.

L’ANSA DICE: DONETSK E LUGANSK IN NOVORUSSIA

Sono le autoproclamate repubbliche popolarielezioni-donetsk-vincono-separatisti-599x300
(ANSA) – DONETSK, 25 MAG

Le autoproclamate Repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk si sono unite in un 'nuovo Stato': lo ha annunciato il presidente della Repubblica di Donetsk, Denis Pushilin, citato dalle agenzie russe.
La denominazione scelta è quella di Novorossiya (Nuova Russia).

Le regioni dove si svolge il referendum separatista in Ucraina

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

SOVRANITA’ INDIVIDUALE: UNICA ALTERNATIVA

Sovranità individuale: unica alternativa

di Leopoldo Antinozzi
Siamo ad una svolta: o ritornare al Feudalesimo con un’umanità serva e senza diritti oppure lavorare per riappropriarci della nostra sovranità individuale. Due linee di sviluppo entrambe operanti nel mondo, la prima alla luce del sole, la seconda serpeggiante nella crescente consapevolezza delle singole persone.
In realtà non c’è alternativa, non possiamo che accettare la responsabilità di sapere chi siamo veramente.
Prendo spunto dall’ultima fatica di Paolo Barnard espressa nell’articolo La Politica della Carenza, che consiglio a tutti di leggere, per proporre alcune riflessioni sullo stato attuale delle cose.
Barnard ormai inserisce la sua critica al sistema economico nel vasto quadro di riferimento che va da cinquemila anni a questa parte, durante il quale una ristretta cerchia di dinastie regali hanno tenuto in pugno l’intera umanità attraverso l’emissione monetaria basata sul debito ad interesse.
Le teorie che una volta erano considerate sciocchezze dietrologiche di stampo cospirazionistico, relegate all’interesse di pochi maniaci, ormai sono prese seriamente in considerazione dalla maggioranza dei ricercatori onesti e il pubblico ne può verificare la dimostrazione collegando i puntini degli effetti concreti della politica e dell’andamento finanziario, che sono sotto gli occhi di tutti, per ottenere il disegno totale.
Barnard conferma anche quello che ancora una decina di anni fa si considerava solo come una prospettiva fantapolitica, ovvero che il Vaticano, fulcro del sistema manipolatorio mondiale, attraverso i suoi gerarchi eterodiretti, ha deciso di far retrocedere il complesso dei diritti di cittadinanza conquistati nell’ultimo secolo, ad uno stato pre-rivoluzione francese e ritornare al feudalesimo.
Cosicché il progresso dovuto all’istruzione di massa che abbiamo avuto dopo la rivoluzione industriale sia stato utile a far diventare i sudditi capaci solo di essere bravi consumatori e, come ha detto qualcuno, abili a leggere al massimo i libretti di istruzione dei gingilli tecnologici che comprano.
Barnard non considera tuttavia, nella sua accorata quanto disperata analisi, una piccola ma fondamentale differenza. Al contrario dei tempi antichi, oggi siamo arrivati ad avere una capacità tecnologica formidabile, che determina una crisi permanente di iperproduzione di qualsiasi genere.
Il sistema in realtà è in crisi perché è bloccato semplicemente dalla mancanza dello strumento primario di scambio, la moneta, la cui creazione rimane monopolizzata dal piccolo manipolo privato di famiglie che l’ha trasformata, da quello che avrebbe dovuto essere, un semplice mezzo di scambio, appunto, in una merce, oggetto di speculazione finanziaria essa stessa come fosse materia prima.
Cosicché sotto la spada di Damocle della Politica della carenza, sostenuta dall’infusione di terrore di perdere il lavoro e del rimanere a corto di contanti, oggi sembra che la popolazione sia disposta ad accettare condizioni di vita sempre più disagevoli. Ma è sempre più chiaro che la crisi è completamente artificiale. Tuttavia la gabbia legislativa realizzata soprattutto negli ultimi quarant’anni, è diventata talmente blindata che quanto più è diffusa l’evidenza dell’arraffa arraffa di coloro che detengono il potere, maggiore è il senso di impotenza che serpeggia tra la gente.
Siamo arrivati ormai al punto di rottura.
E’ vero che il sistema di controllo si guarda bene dall’arrivarci e cerca costantemente di spostare sempre più verso l’alto i limiti della sopportazione, grazie alle imponenti dosi barbituriche somministrate quotidianamente dei mass media. La loro funzione infatti è quella di smorzare la capacità di reagire da parte della popolazione, veicolandola verso quei residui canali istituzionali di sfogo, costituiti dall’obsoleto gioco della rappresentanza democratica, che risulta ormai del tutto inoffensivo per il potere.
Ma è anche vero che si tratta di una lotta contro il tempo: o loro riescono a scatenare subito la terza guerra mondiale, che è il metodo usuale che hanno sempre adottato in tempi di crisi generale, oppure la massa si accorgerà presto che il sistema è truccato. Per la verità, sta già cominciando ad accadere.
Sovranità individuale: unica alternativa
Una quantità sempre maggiore di persone cominciano a risvegliarsi da questa sorta di sonno della ragione. Si sta prendendo coscienza che il sistema ci ha ingannato dai tempi dei tempi e non solo dal punto di vista economico, perché l’indottrinamento che inizia fin dalla scuola elementare, per proseguire con maggiore efficacia alle superiori e all’università, riguarda l’intera struttura di conoscenze del mondo, della vita e della natura dell’essere umano.
In molti ci stiamo rendendo conto che il discorso basato sulla perdita della sovranità, che viene generalmente limitata alla politica nazionale e all’emissione monetaria non sta veramente in piedi, dal momento che:
  • primo, non si tratta di una perdita, giacché in realtà non abbiamo mai avuta una sovranità, ma è stata sempre e comunque gestita dai pochi;
  • secondo, la vera sovranità non può essere quella del popolo, che è un concetto astratto, strumentalizzato dalle ideologie politiche elaborate negli ultimi secoli e costretto all’interno di realtà territoriali fittizie, segnate solo dalle dinamiche di potere dei soliti pochissimi gruppi dominanti.
Una parentesi: ci hanno insegnato, soprattutto qui in Italia, che una nazione viene identificata dalla lingua che si parla all’interno dei suoi confini, ma non è vero. Quante sono le nazioni in cui si parlano più lingue? Un esempio qui in Europa è il Belgio, in cui le lingue ufficiali sono due, l’olandese e il francese, ma vogliamo parlare dell’India, in cui le lingue si contano a decine?
La vera sovranità è quella individuale e tocca sfere ben più ampie della politica e dell’economia.
http://hearthaware.files.wordpress.com/2012/10/sovranitc3a0-individuale-unica-alternativa.jpg?w=211&h=211In primis coinvolge la religione e il rapporto con la divinità; poi coinvolge la sanità e il suo rapporto con la morte; poi l’istruzione e il rapporto con la verità. Potremmo continuare con gli altri settori della società ma il discorso si farebbe complesso.
Limitiamoci per ora a constatare che si sta arrivando a comprendere che è il soggetto singolo l’unica entità veramente reale e concreta che può reclamare la sovranità, quella propria. Un individuo sovrano, al pari di una nazione, può decidere autonomamente di non essere più uno schiavo e sottrarsi al sistema che lo tratta come una batteria che alimenta il sistema stesso.
Viene così a decadere la necessità dell’esistenza delle classi sacerdotali che traggono potere dalla loro opera di mediazione tra l’individuo e la fonte della vita. In particolare la fonte dell’autorità per la politica, quella della ricchezza per l’economia, quella della divinità per la religione, della salute per la sanità, della verità per l’istruzione e così via.
In una comunità di individui sovrani interagenti fra loro non esistono più veri problemi, perché un problema diventa tale sempre e soltanto perché alimentato da chi ne vuole trarre profitto. All’interno di una comunità di individui sovrani una soluzione si trova sempre, perché l’interazione è solo tra individui sovrani e non c’è da combattere nessuno.
Rendiamoci conto che chi oggi propone soluzioni alla crisi, o peggio ancora, la combatte schierandosi contro il sistema, senza tener conto che l’unica sovranità da raggiungere è quella individuale, non può uscire fuori dalla condizione di confermare e alimentare indirettamente il sistema stesso.
Le molte comunità ecologiche che stanno formandosi dappertutto, intenzionate a creare al proprio interno una condizione di autonomia economica ed energetica basata sul rispetto reciproco e rispetto della natura che li ospita, è verso questo principio della sovranità individuale che stanno andando. Probabilmente non ne hanno ancora una chiara consapevolezza, ma di certo sanno bene che quel che stanno cercando è di liberarsi dalle maglie oppressive di un sistema asfissiante, che ha davanti a sé due sole alternative:
  • o tradursi esplicitamente in un totalitarismo orwelliano;
  • oppure crollare miseramente come un gigante dai piedi di argilla.
La prima alternativa, come abbiamo detto, ha bisogno di scatenare al più presto la guerra mondiale. Se non ci riesce, come sembra stia avvenendo, rimane la seconda.
Sarà forse un processo graduale, sofferto, contraddittorio, ma la direzione è segnata: l’avvento di una comunità mondiale costituita da individui sovrani.
Per ricollegarci all’inizio di questo articolo, la prospettiva necessariamente catastrofista, portata avanti da un ricercatore serio come Paolo Barnard, che vede approssimarsi un neo-feudalesimo imperante su una umanità senza più diritti, fortunatamente è destinata ad essere confutata proprio dal suo opposto. Ce lo auguriamo vivamente, anzi ne siamo certi.
Mi fermo qua, ma ai molti che stanno leggendo e ai quali questo discorso della sovranità individuale risulta inconsueto, bizzarro o difficilmente comprensibile, l’invito è naturalmente di approfondirlo, magari partendo dall’articolo già pubblicato qui su Pickline, Siamo dei re… e non lo sappiamo e relativi links che conducono al progetto Ucadia e al gruppo italiano Tempo di Cambiare che se ne sta occupando[*]
Infine qui un sito che ho scoperto recentemente, da cui risulta chiaro che esistono leggi universali, alle quali non solo l’individuo sovrano deve appellarsi, ma che non possono essere trascurate anche da chi detiene il controllo del mondo.
[*] Per approfondire, aggiungiamo alle proposte dell’autore i nostri tre articoli linkati sotto i crediti [n.d.H.]
Autore: Leopoldo Antinozzi
Fonte: pickline.it
reblogged by Hearthaware blog
reblogging link → hearthaware | Sovranità individuale: unica alternativa
Leggi la
DICHIARAZIONE DI SOVRANITÀ INDIVIDUALE
tratta da UCADIA e tradotta in italiano dai timechangers

REFERENDUM PER L’INDIPENDENZA – DONESTSK HA L’ 89,07%

Donestk e Lugansk: vittoria dei SI all’indipendenza20140512-231345.jpg
Vittoria schiacciante dei “sì” al referendum per l’indipendenza nell’Ucraina orientale: il 95,98% dei votanti si è espresso a favore dell’autoproclamata repubblica di Lugansk, mentre l’autoproclamata repubblica popolare di Donetsk ha raccolto l’89,07% dei consensi.
Dati che, pur non essendo ancora definitivi, aprono adesso nuovi problemi nella già caotica situazione del Paese.
Oggi sia la regione di Donetsk che quella di Lugansk, tramite i leader filorussi, hanno fatto sapere che non parteciperanno alle presidenziali del 25 maggio, appuntamento che l’Ue ritiene invece importantissimo per porre le basi di una normalizzazione.
Il presidente ad interim Oleksandr Turchinov ha ribadito che il referendum è “una farsa propagandistica, senza effetti giuridici”, sottolineando che le autorità di Kiev “continueranno il dialogo con coloro che nell’Ucraina dell’Est non hanno sangue sulle mani e sono pronti a difendere i loro obiettivi in modo legale”.
Pur invitando al dialogo, il Cremlino ha fatto sapere di rispettare “l’espressione della volontà della popolazione della regione di Donetsk e Lugansk” e “sottolinea l’alta affluenza della popolazione nonostante i tentativi di far fallire il voto”.

VI MINACCIANO? NON PAGATE PIU’ NULLA … ECCO COME FARE.

COSA E COME FARE SE… (VADEMECUM PER IL CITTADINO VENETO)
NAC-Primo-InvioRigettare le richieste di pagamento usufruendo della protezione dei propri dati personali.
Quando vi chiederanno dei soldi senza che vi conoscano, è possibile usufruire della normale protezione dei propri dati personali; esplicitate il rifiuto del consenso al trattamento dei propri dati personali (UCC 1-308) e restituite al mittente, il quale non potrà mai più inviarvi lettere via posta ordinaria o telefonarvi via telefono, pena una sanzione amministrativa e se insistono penale. In autostrada, per esempio, potete restituire il biglietto rifiutando l’offerta di contratto ed il trattamento dei vostri dati e non possono trattenervi oltre altrimenti li potrete denunciare per sequestro di persona (anche se è a vostro rischio e pericolo farlo in autostrada e potreste avere problemi); rinviare, invece, al mittente le buste di equitalia o le lettere che inviano come minaccia alle persone è semplice e basta rifiutare il trattamento dei propri dati come la legge Nazionale ed Internazionale permette.
Per le intimidazioni di pagamento, stile equitalia o simili, si consiglia anche di seguire le procedure NAC; per un modello di NAC per equitalia (intimidazione di pagamento) puoi scaricarlo qua: NAC_EQUITALIA_per_INTIMAZIONE_DI_PAGAMENTO
Per sapere cos’è una procedura NAC puoi fare click qua: http://www.opptitalia.org/index.php/oppt/documenti/lac-nac/item/106-n-a-c-notifica-di-accettazione-condizionata-del-debito
Nota Importante: se ritirate la busta e la aprite, il rigetto DOVETE farlo sul contenuto, altrimenti rigettate il contenitore!
Per mia personale scelta, preferisco la parola ” Rigettato/a“.
Mai sentiti gli uomini di sistema? Usano questa parola per un motivo.
Mia speculazione: come possiamo render nullo, qualcosa che deve esser perfezionato grazie alla nostra accettazione?
NEWS X TUTTO IL POPOLO UNO:
attenendoci al DIRITTO COMMERCIALE E ALL’ARTICOLO 1 DEL C.C. IL QUALE CI RICORDA CHE SIAMO SOGGETTI DI DIRITTO condivido con tutti voi quanto segue:
è possibile RIGETTARE quindi ANNULLARE tutti i documenti della sedicente Italia S.p.a travestita da repubblica italiana vale a dire tutto cio’ che sono sanzioni amministrative,inviti a pagamenti (vedi Tares, bolli auto, Imu) titoli di viaggio, con le modalta’ inserite nella foto.
Questo strumento puo’ anche sostituire le Nac negli esempi riportati.
ATTENZIONE: questo procedimento non annulla il debito che queste società nutrono nei vostri confronti; ma impedisce alle suddette agenzie di contattarvi in modo assillante per richiedere il saldo.
Riferimenti:
WSM
Venetia 10 maggio 2014
Christian Pilon, Provveditore Generale / Capo Dipartimento del Governo Veneto Provvisorio
COSA E COME FARE SE… (VADEMECUM PER IL CITTADINO VENETO)

RUSSIA – PARATA DELLE VITTORIA

RUSSIA - BANDIERA IN MOVIMENTOSfilata militare dedicato per il 69 ° anniversario della Vittoria nella Grande Guerra Patriottica iniziata sulla Piazza Rossa. Il corteo hanno partecipato più di 11.000 soldati, 151 veicoli militari e 69 aerei ed elicotteri delle Forze Aeree della Russia.
PARATA RUSSA