VICENZA. ORE 17.15 FACCIA: "SONO DI NAZIONALITA' VENETA".
Durante il confronto con il Gip nel carcere di Vicenza, in cui si è avvalso della facoltà di non rispondere, Luigi Faccia, ha voluto leggere al giudice una sua breve dichiarazione.
«Come responsabile del Veneto Fronte di Liberazione, servitore della Veneta Serenissima Repubblica – ha detto -, mi dichiaro prigioniero di guerra».
Lo hanno riferito i difensori dell’uomo, gli avvocati Alessandro Zagonel e Andrea Arman.
Piccola schermaglia con il giudice e la cancelliera anche al momento delle generalità, quando Faccia, alla domanda sulla propria nazionalità, ha risposto: «veneta».
ORE 16.57 FACCIA: "SONO PRIGIONIERO DI GUERRA".
Luigi Faccia, il leader dei secessionisti veneti arrestati nell’operazione dei Ros, non ha risposto al Gip che oggi lo ha sentito in carcere a Vicenza per l’interrogatorio di garanzia. «Sono un prigioniero di guerra» ha detto l’ex Serenissimo – si è appreso dai suoi legali – dopo essersi avvalso della facoltà di non rispondere. (…)
Luigi Faccia, il leader dei secessionisti veneti arrestati nell’operazione dei Ros, non ha risposto al Gip che oggi lo ha sentito in carcere a Vicenza per l’interrogatorio di garanzia. «Sono un prigioniero di guerra» ha detto l’ex Serenissimo – si è appreso dai suoi legali – dopo essersi avvalso della facoltà di non rispondere. (…)
Tratto da (CLICCA QUI)