Nasce il movimento "Nazione Napolitana Indipendente"…
Un gruppo di persone che amano il proprio popolo e la propria terra si sono riuniti non per depositare e registrare delle regole ed ordinamenti, ma per guardarsi negli occhi, stringersi… a cerchio e giurare di erigersi a barriera a difesa dell'onore e dignità del popolo napolitano.
Dignità negata con soprusi perpetrati sul territorio con devastazione ambientale, sulla persona con negazione dei più elementari diritti alla sacralità di una vita sociale…
E noi in passato popolo forte delle nostre tradizioni di tolleranza ed ospitalità, le stiamo perdendo, barattandole con un' identità meccanica di uno stato colonizzatore, nato per compiacere potenze straniere e per gettarci in una vita distruttiva, senza valori e senza futuro!
Qualcuno dirà : un' altro movimento…
Qualcuno dirà : un' altro movimento…
Ancora dispersioni, divisioni, confusioni…
Ma noi vogliamo, anzi dobbiamo ricucire dove altri hanno facilmente strappato, per protagonismo, differenza di vedute, interessi economici…
Non abbiamo il dovere di provare dove altri hanno fallito, provare, provare e riprovare!
Ma non riunire tutte le ideologie in un calderone che sarebbe un chiaro fallimento, già tentato e con esito devastante, con evidente soddisfazione di ascari e traditori al soldo del colonizzatore, che si avvalgono delle briciole di potere e della comoda poltrona concessa, per portare ad attriti e divisioni facendo comodo gioco al sistema corrotto che non ci appartiene…
Noi abbiamo il dovere di provarci, ma per vincere!
E non per gioco o per ricompensa materiale alcuna, perchè dallo spezzare le catene altrui, dallo aiutare a riappropriarsi dei diritti alla propria identità e dignità, non si potrà ricavare che la sola felicità e soddisfazione per il sudore e sangue versato…
Noi non siamo un partito, non abbiamo bisogno di numeri, di quote e di iscrizioni e per questo non cercheremo di crescere cercando di sfaldare o attaccare altri movimenti ed associazioni, ma collaboreremo con loro e cercheremo di trovare un filo conduttore per tutti, che sia l'amore e la difesa del nostro popolo e la nostra terra…
Con i nostri fratelli siciliani che ci accompagnano in una magnifica storia comune millenaria, con il rispetto della loro autodeterminazione di popolo.
Noi dobbiamo essere il legante che è sempre mancato, adattarci, evolverci, perfezionarci per amor di causa, come un liquido che prende forma nel recipiente che lo ospita…
Chiunque si sia prodigato per il bene della nostra terra, sia per la ricerca e divulgazione delle verità storiche, sia a difesa dell'ambiente, sia a difesa dei diritti del'individuo e dello stato sociale oggetto dell'attacco di uno stato nemico, chiunque sia mosso da nobili intenti è nostro fratello ed alleato e merita la nostra ammirazione e rispetto!
Il giorno che tenderemo la mano al nostro rivale, al nostro nemico, a colui che ci ha accoltellato alle spalle, sapendo che potrà aiutarci nella causa comune, avremo vinto!
Noi non badiamo a lustrini e salotti, non amiamo esporci a riflettori, ma amiamo entrare nei vicoli scuri, dove nemmeno il sole riesce ad entrare, dove lo stato è nemico e non vedremo tricolori sbandierati, ma una miriade di panni colorati, cuori pulpitanti di emozioni e di speranza a cui dobbiamo dare voce e forma, noi abbiamo il dovere di non fallire, perchè la causa che abbiamo abbracciato non ci permetterà più di abbandonarla e ci accompagnerà tra gioie, dolori, sacrifici e privazioni…
Noi siamo persone semplici ed umili, ed abbiamo conosciuto la misera condizione umana della sopravvivenza, delle privazioni e denigrazioni, solo questo ci ha rafforzato e spinto ad intraprendere questa strada lastricata di fallimenti e senza possibilità di ritorno, perchè dietro le spalle abbiamo solo il baratro, dietro le spalle una voragine a dismisura che ingoia futuro e dignità…
Perchè è finito il tempo di dire "ho famiglia", tra poco potremo perdere anche quella, tra gli occhi sgomenti dei nostri figli per un futuro incerto e drammatico, tra impietose leggi e discriminazioni di uno stato straniero, che ci portano al cappio come unica via…
Dobbiamo dare voce a chi ha rinunciato a parlare, a chi rassegnato, a chi non ha voce, dobbiamo gridare per chi ha rinunciato a vivere e si trascina in un' esistenza senza valori distruggendo quello che dovrebbe amare…
Abbiamo preso forse un'impegno più grande di noi, ma confidiamo nel vostro aiuto, nel vostro cuore generoso ed impavido, perchè se siete qui a leggerci, significa già molto, significa che qualcosa, qualcuno potrà cambiare…
E se qualcosa o qualcuno potrà cambiare, quel baratro alle spalle sarà sempre più distante e più lontano dai nostri ricordi!
E quel giorno che spero vicino, non avremo più timore a guardare i nostri figli negli occhi ed avremo la forza di non girare lo sguardo e chinare la testa, forti nella nostra condizione di Popolo unito e determinato!
Noi non vogliamo che i nostri figli e di chi a venire, vengano sacrificati in nome del losco dio denaro, su di un'altare di una patria spietata e sanguinaria…Noi con la nostra unica ambizione e pretesa, con il nostro spirito e determinazione, non vogliamo meriti e lusinghe…
Non vogliamo festini e lustrini…
Nè burattini, nè burattinai, ma come uomini Liberi, vogliamo solo essere umili servitori della nostra causa !