Tutte le dittature e i regimi subdolamente democratici temono il diffondersi della disapprovazione sociale, della mancanza di consenso, della critica sempre più aspra e radicale contro ogni loro imposizione e manifestazione d’autorità.
Dopo i terribili fatti di Parigi, bisogna fare anche attenzione alle possibili provocazioni, aggressioni, atti ostili e di accanimento nei confronti di Patrioti Veneti.
Dopo i terribili fatti di Parigi, bisogna fare anche attenzione alle possibili provocazioni, aggressioni, atti ostili e di accanimento nei confronti di Patrioti Veneti.
Le autorità d’occupazione straniere italiane, com’è loro abitudine, sono propense ad attribuirci responsabilità che non ci appartengono e quando la tensione e la disapprovazione sociale sono così provate, ogni occasione è valida per aggravare il pregiudizio mediatico per arginare il diffuso risveglio di coscienza, d’identità e di appartenenza al Popolo Veneto.
Stiamo vivendo momenti difficili.
Stiamo vivendo momenti difficili.
Il diritto alla vita, alla serenità e al benessere sociale è duramente compromesso dal pericolo del terrorismo, dalla crisi economica, da una diffusa criminalità, dalla corruzione, da un sistema politico e amministrativo elefantiaco, caotico, disordinato e disorganizzato, dalla voracità fiscale, dalle rapine di stato, dalle violazioni dei diritti umani, civili e politici dei cittadini, da una giustizia incapace di essere credibile, dalla natura sempre più compromessa e inquinata dagli interessi dei potentati economici e anche dalla finta disattenzione dei singoli … ma questo è lo scenario in cui il “sistema” dello stato straniero occupante italiano è abituato a sopravvivere a se stesso.
La causa dei nostri mali è poi anche la “cura”.
La medicina che ci viene propinata non è l’antidoto ma la stessa tossina che ci ha avvelenati.
A buon intenditore, poche parole.
WSM
Venetia, 14 novembre 2015
Sergio Bortotto, Presidente del MLNV e del Governo Veneto Provvisorio
Gli attentati della sera di venerdì 13 novembre 2015 contro il Popolo Francese… per non dimenticare!