Ripendiamo di sana pianta il post di un Veneto preoccupato:
go' na domandina da fare… metemo che doman i ne da' l'indipendenza… bon…. come la metemo con la moneta?
come la metemo con le marchette versa' fin deso e la pension?
perso tuto?
deme na risposta seria,la lese in tanti questa e el 16 le' visin….
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ed ecco la risposta più che esaustiva del Vice Presidente del MLNV e del Governo Veneto Provvisorio Davide Giaretta:
…" Attenzione, se anche il Popolo Veneto si liberasse, questo non consente all'italia di sgravarsi dai suoi debiti, o restituisce in blocco le trattenute, o paga le pensioni, come le paga a tutti gli altri stranieri.
Innanzitutto, non è che tutti i residenti dei territori veneti diventano Venetici di colpo, ci sarà anche chi vorrà restare "italiano", poi ci sono i siciliani e i sardi e i napolitani che manterranno le loro nazionalità, come tutti gli altri residenti non Venetici.
C'è chi sta lavorando proprio a queste cose, come ad esempio gestire un nuovo PRA, avere una tassazione che non preveda praticamente ALCUN TIPO DI DICHIARAZIONE (altro che la balla dei 20mld, cosa facciamo? paghiamo le stesse tasse di adesso, solo che a dei "veneti" autoproclamati?), strutturare le forze dell'ordine, riformulare il codice della strada, gestire la fornitura energetica.
Nel silenzio assoluto, sia dei media italiani che dei sedicenti indipendentisti, c'è chi sta lavorando a queste cose, mentre c'è chi urla slogan e cerca di sfruttare meccanismi consolidati per scopi totalmente diversi da quelli esposti (a cosa servono dei candidati in un referendum? non vi sembra strana la quantità smodata di dati richiesti per votare?).
La lega insegna, che non è tutto oro quello che luccica… e smettetela di confondere i Venetici con i "veneti" italiani residenti nella "regione veneto" ente amministrativo italiano datato 1972!
Se qualcuno ha tanta visibilità, sappiate che c'è un motivo, guardate chi viene messo a tacere con denunce e persecuzioni giudiziarie…"