“Le regole imposte alla partecipazione della manifestazione del 9 dicembre, cioè la sola presenza del simbolo politico dei Banchieri e della sola esposizione del simbolo del partito dei Rotschild e della massoneria, esclude la partecipazione del Movimento di Insorgenza civile e, nello specifico, di 30 milioni di meridionali offesi e umiliati da un milione di morti ammazzati grazie a quelle bandiere e altri milioni massacrati da 153 anni di colonizzazione, disoccupazione e sfruttamento.
IL TRICOLORE VE LO SVENTOLATE VOI, NOI NON ABBIAMO NULLA IN COMUNE COI BANCHIERI
Pur condividendo le ragioni della protesta, insomma, così come ci sembra stupido protestare contro il marxismo con la bandiera rossa o contro gli americani col simbolo del dollaro, ci sembra altrettanto offensivo della nostra intelligenza, della nostra identità, delle nostre battaglie quotidiane, della nostra continua affermazione di volere un Sud autonomo da questo Stato massacratore, il chiederci di protestare contro le banche con il tricolore in mano. E’ questa la ragione per la quale il Movimento di Insorgenza Civile non parteciperà ai blocchi e ai presidi del prossimo 9 dicembre.
Nando Dicè (presidente di Insorgenza Civile)