QUALCOSA NON QUADRA E ADESSO BASTA LO DICIAMO NOI
Non si può rinnegare la Serenissima Patria adducendo a pretesto che il fine giustifica i mezzi come "qualcuno" continua a fare… la nostra bandiera non è il tricolore straniero italiano ma il Gonfalone di San Marco e per nessuna ragione al mondo potrà mai essere messa in discussione la liberazione della Nazione Veneta dallo stato italiano che è e rimane uno stato straniero, colonialista e razzista!
Non si può rinnegare la Serenissima Patria adducendo a pretesto che il fine giustifica i mezzi come "qualcuno" continua a fare… la nostra bandiera non è il tricolore straniero italiano ma il Gonfalone di San Marco e per nessuna ragione al mondo potrà mai essere messa in discussione la liberazione della Nazione Veneta dallo stato italiano che è e rimane uno stato straniero, colonialista e razzista!
Il MLNV ha da subito dato la disponibilità per difendere il diritto del Popolo Veneto in questa manifestazione di liberazione da un sistema corrotto e fallimentare e ha anche esteso la propria solidarietà agli altri Popoli della penisola che lottano per il medesimo sacrosanto diritto… ma non si può accettare che si imponga la falsa unità d'italia e il tricolore ad una manifestazione che doveva essere di Popolo … se dopo si vuole che sia solo del popolo italiano, meglio chiarirlo prima, anche questo è imporre e fare politica… si è sempre detto fin dall'inizio niente simboli di partito, di categoria e quant'altro e si inneggia al peggiore dei simboli che racchiude tutte queste vessazioni e cioè proprio il tricolore italiota … no grazie, io non rinnego la mia patria per il nemico da combattere, che insisto nel precisare, non è il popolo italiano ma il sistema italiano che è e rimane uno stato straniero, razzista e colonialista…
WSM
Venetia, 26 novembre 2013
Sergio Bortotto Presidente del MLNV e del Governo Veneto Provvisorio