1700 – LA DIVISA DELLA MILIZIA DEI SETTECOMUNI

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IL COLORE DI FONDO, basato sul rosso e sul verde, era comune pure alle craine oltremarine. Tali colori quindi distinguevano le milizie territoriali autoctone, di leva,dall’esercito professionale. Solo alla fine del ‘700, le leve territoriali della pian1970927_10206078082941777_939342171691062125_nura, assunsero l’uniforme dell’esercito professionale, tranne le leve destinate al servizio locale, che per antichi accordi e privilegi concessi, non potevano esser spostate in altri luoghi.
Le rielaborazioni sono sulla base di modelli e disegni vari di altre uniformi ritoccate,
della milizia dei 7 comuni e sulla loro divisa.
Lo storico Bonato nei suoi manoscritti descrive i gradi e al divisa delle nostre Milizie di un tempo:
I gradi della Milizia erano i seguenti:
1° Capitano 2° Capo di Cento 3° Alfiere 4° Caporale 5° soldato gregario.
Il Capitano, il Capo di Cento, l’Alfiere avevano la stessa divisa in quanto alla forma e ai colori; solo differiva nella qualità del panni e dei bordi.
Capitano – velada verde con bottoniera al petto di rame dorato; era fatta a due ale con fodera rossa rovesciata sulle loro estremità. Cappello a due punte con coccarda Veneta o imperiale, con due cordoni inanellati d’argento e una fettuccia di seta nera svola10959898_10206078085701846_1498294662016095699_nzzante. Ai reni una cintura di cuoio verniciato con fermaglio davanti, portante il leone veneto o l’aquila imperiale. Spadino a due cinture con elsa figurata, dorata. Calzoni rossi assetati, e sormontati da lucido stivale; questi era fatto a pieghe d apoter tirar su fino al ginocchio o lasciar giù a mezza gamba.
Il capitano andava a cavallo quarnito di qualdrappa di pecora nera rutta orlata di scarlatto, con due pistole agli arcioni.
L’ultimo capitano di cui si abbia memoria è GioBatta Bonomo della famiglia di Vicenza.
Capo di Cento – Calzoni rossi sormontati da stivale a pieghe; velada verde con fodera rossa rovesciata alla estremità delle ale; cintura con squadrone ricurvo; un pennacchi rosso verde al cappello; bordo al collare della velada più ristretto; alamari più ristretti in confronto al capitano. gli alamari del capitano e del capo di cento erano di panno dorato e portavano gli spallerini.
ALFIERE montura verde rossa; cappello con pennacchio, ma senza bordo; stivali come sopra; cintura con squadrone e bandiera; questo consisteva in un drappo di seta bianca con sopra da una parte un Leone alato, dall’altra il gruppo delle sette Teste.
CAPORALE E VICE CAPORALE si distinguevano da un gherone di seta gialla lavorata al braccio; schioppo in spalla con le munizioni nel batticulatte.
SOLDATO Velada verde, ossia batticulatte con le punte rivoltate; gilé di scarlatto con bottoni a specchio; cappello di lana con l’ala destra rivoltata in su, a cui si annetteva la coccarda, o un ramoscello d’abete. Calzoni corti con legacci rossi per le calze, scarpe di cuoio. Sotto le ali della velada portava le pistole.
Tratto da www.raixevenete.com