In Veneto c’è voglia di secessione: il referendum online di questi giorni ne è una lampante dimostrazione.
Alessio Lasta è andato in Veneto per caprine di più.
In Veneto c’è voglia di secessione: il referendum online di questi giorni ne è una lampante dimostrazione.
Alessio Lasta è andato in Veneto per caprine di più.
Riporto dei commenti all'articolo de LINDIPENDENZA.COM (CLICCA QUI) e che rispecchia anche le nostre perplessità circa queste iniziative referendarie che non possono portare all'indipendenza.
Tratto da (CLICCA QUI)
Sul blog di Beppe Grillo appare un articolo alquanto vago sulla possibile dissoluzione dello stato italiano, non fa chiarezza sul fatto se sia un monito di avvertimento dello sfascio italiano o se sia una sorta di cavalcata indipendentista vista la ormai diffusa aspirazione dei popoli della penisola a tornare sovrani sulle proprie terre di origine.
11 marzo 2014
Un medico statunitense denuncia un influenza "misteriosa"
Sei malato.
Il tuo naso è chiuso.
Hai dolori muscolari, sei sudato, tossisci, starnutisci e non hai abbastanza energia per alzarti dal letto.
Non è l'influenza.
E' una cospirazione secondo il dottor Leonard Horowitz.
La sua opinione non si basa sulla teoria della cospirazione, ma sul fatto della cospirazione.
Nel corso degli ultimi 10 anni, Horowitz è diventato un'autorità controversa nel sistema medico statunitense.
Con una formazione universitaria di ricercatore medico, Horowitz di 48 anni, accusa che alcuni elementi del governo degli Stati Uniti stanno cospirano assieme alle principali aziende farmaceutiche per ridurre ampi segmenti della popolazione all’infermità.
I media riportano che i pronto soccorso degli ospedali sono oberati da pazienti che soffrono di una strana infezione delle vie respiratorie superiori che non sembra essere provocata da un virus.
Stanno inoltre segnalando che si tratta di una influenza "misteriosa" e che i consueti vaccini contro l'influenza sono inefficaci.
"Questo è tutto una sciocchezza, un falso", dice il Dott. Leonard Horowitz.
"Il fatto della questione è che abbiamo visto questo tipo di epidemia per la prima volta tra la fine del 1998 e l'inizio del 1999.
Le persone sono state affette, con forte tosse, da questa malattia bizzarra che non sembra seguire l'insorgenza logica virale o batterica o rappresentare un periodo di transizione.
Se fosse davvero un’infezione batterica o virale, avrebbe causato la febbre, ma non è stato così.
E' durata per settimane, se non mesi.
Congestione sinusale, drenaggio del setto nasale, tosse, stanchezza, malessere generale.
Le persone si sono sentite ‘spente’.
Il Research Institute of Pathology delle Forze Armate ha registrato un brevetto per un micoplasma patogeno che causa questo tipo di epidemia.
È possibile visualizzare il report dei brevetti nel libro: codici per l'Apocalisse biblica.
Il micoplasma non è in realtà un fungo, non è proprio un batterio e non è proprio un virus.
Non ha una parete cellulare.
Va in profondità nel nucleo cellulare rendendo così molto difficile elaborare una risposta immunitaria contro di lui.
Si tratta di una relazione di un brevetto per un’arma biologica che spiega come provocare infezioni croniche delle vie respiratorie superiori che sono praticamente identiche a quello che si sta riscontrando in questo momento."
Le scie chimiche distruggono la vostra funzione immunitaria.
"Credo che le scie chimiche siano responsabili di una intossicazione chimica pubblica, che sarebbe poi in grado di causare una soppressione immunitaria generale, a basso o alto grado, a secondo dell'esposizione.
La disfunzione del sistema immunitario mette le persone nella condizione di diventare sensibili alle infezioni opportunistiche, come questa di micoplasma ed altre infezioni opportunistiche ", così dice il Dr. Horowitz.
"Ho iniziato a studiare le scie chimiche, quando sono state spruzzate sopra la mia casa nell’Idaho del Nord.
Ho preso alcune immagini e poi ho contattato la Environmental Protection Agency dello stato che era all'oscuro dell’operazione così come l'Air Force.
Mi hanno messo in contatto con il Centers for Disease Control, reparto di Tossicologia, e dopo circa una settimana ho ricevuto una lettera da uno dei loro principali tossicologi che affermava che, in effetti, era stata rilevata una certa quantità di dibromuro di etilene nel carburante degli aerei.
Il Dibromuro di etilene è un noto agente cancerogeno chimico per gli umani che è stato rimosso dalla benzina senza piombo a causa dei suoi effetti cancerogeni.
Ora improvvisamente è apparso nei residui di carburante che ad alta quota gli aerei militari emettono!"
Il Dibromuro di etilene, che è venuto fuori dai carburanti per jet, causa immunosoppressione e indebolimento del sistema immunitario delle persone.
Poi ti viene un microbo, un micoplasma oppure un fungo che ti causa una malattia delle vie respiratorie superiori. Improvvisamente si sviluppa una infezione batterica secondaria.
Poi vieni colpito con antibiotici e gli antibiotici causano acidità nella chimica del vostro corpo, così ora puoi riscontrare eruzioni cutanee ed altri inconvenienti, il fegato si riempie di tossine che fuoriescono attraverso la pelle tramite eruzioni cutanee e si notano reazioni bicolore associate con altri prodotti chimici.
Ho colleghi nelle Bahamas, alle Bermuda, a Toronto, nel British Columbia che segnalano tutti la stessa ‘semina’ bizzarra dell'atmosfera.
Ciò che sta accadendo è solo spregevole.
Tutto ad un tratto gli esseri umani sono completamente fuori equilibrio e vengono infettati da due, tre o quattro microbi e co-fattori ed inoltre intossicati da una varietà di diverse sostanze chimiche … e qualcuno sta per essere considerato come malato cronico.
(… segue nell’originale in inglese, con le connessioni con altre patologie tra cui l’AIDS e con congetture importanti sugli autori e gli scopi di tale scempio).
Tratto da (CLICCA QUI)
Sbrighiamoci ad uscire da questa europa fatta di burocrati, corrotti, delinquenti e affaristi, con le mani sporche di sangue e che, complici dell'amministrazione americana, sono pronti a trascinsarci tutti in una guerra per giustificare e mantenere la loro supremazia, i loro privilegi, la loro casta immonda.
Sembra sia proprio questo il messaggio che l'articolo che segue ci vuole proporre ed è sempre più difficile discostarsi dall'analisi fatta alla luce degli eventi che ci stanno coinvolngendo.
Cosa aspettiamo ad aprire gli occhi???
Cerchiamo di dare una sterzata alla traiettoria di questa ecatombe e che ci vogliono imporre a tutti i costi.
Svegliamoci dal torpore … basta stare a guardare … non pensiamo che succeda solo agli altri, Grecia, Ucraina, Libia, Egitto e tanti altri luoghi nel mondo.
Riprendiamo in mano le redini del nostro futuro, della nostra società, ripristiniamo la Repubblica Veneta su tutti i propri territori e usciamo da questa europa corotta che ci sta portano alla rovina … e come sembra, anche alla guerra.
WSM
Venetia 9 marzo 2014
Sergio Bortotto, Presidente del MLNV e del Governo Veneto Provvisorio.
Tratto da (CLICCA QUI)
Discorso a il Stato Consiglio Presidio riunione sulla famiglia , la maternità e l'infanzia della politica
"Mettere in atto le giuste condizioni per un aumento delle nascite, la protezione della maternità e dell'infanzia, e rafforzare la famiglia come istituzione sociale sono compiti prioritari per la Russia."
"Il compito principale dello Stato in questo settore è quello di creare le condizioni per il benessere stabile di famiglie".
"La questione fondamentale è quello di aumentare i redditi delle famiglie con figli. Ciò è direttamente collegato allo sviluppo economico e la creazione di nuovi impianti di produzione e, di conseguenza, posti di lavoro di alta qualità. Questa è la nostra priorità a lungo termine che abbiamo bisogno di concentrarsi su oggi . "
Tratto da (CLICCA QUI)
Il sindaco di Vicenza Achille Variati ha portato il saluto alla prima conferenza internazionale per l’avvio del processo di costituzione e accreditamento Nato del Centro di eccellenza sulla polizia di stabilità, denominato Nato Stability Policing Center o Excellence (Coe).
Organizzata a palazzo Trissino dallo Stato Maggiore della Difesa con il supporto dell’Allied Command for Transformation (Act) della Nato, alla conferenza partecipano esperti, civili e militari provenienti da diversi Paesi.
“Oggi qui inizia un percorso che ha come orizzonte la pace e la democrazia, un percorso che parte non da una caserma, ma da un luogo simbolo della democrazia, come è Palazzo Trissino” ha detto il sindaco Variati, e se lo dice lui, quello che ‘gli zingari lavoreranno per pagarsi le bollette’, possiamo certamente fidarci.
In realtà, l’unico orizzonte reale è lo smantellamento della già claudicante democrazia occidentale.
I compiti della Polizia Nato:
Trattare contro disordine pubblico e minacce alla pace,
La sicurezza statica degli edifici vulnerabili, ad alta priorità.
Protezione VIP e scorta,
Arresti ad alto rischio,
Agire contro il terrorismo e operazioni di contro-insorgenza.
Ricognizone e rimozione di Barricate
Ricerca di case e veicoli.
Sicurezza delle elezioni
Formazione di agenzie di polizia locale nel controllo della folla e dell’ordine pubblico.Mettiamo che in Italia, o in Francia, o in qualsiasi altro paese europeo si verifichino disordini, potrà intervenire la Nato?
E cosa significa, ‘sicurezza delle elezioni’, che ‘controlleranno’ i seggi nel caso di elezioni che non piacciono a Washington?
E cosa significa, ‘rimozione barricate’?
Che in caso di proteste popolari, gli zuavi della Nato massacreranno la folla?
Quando le forze di polizia sfuggono al controllo democratico – ed è il caso quando ci sono ‘polizia’ sovranazionali – allora si entra in una dittatura.
Siamo già in una dittatura.
Contro la quale è lecito combattere: con ogni mezzo.
La Russia ha il sacrosanto diritto di difendersi dalle rivoluzioni pilotate occidentali.
E mentre noi diciamo no alle nuove strategie della tensione internazionale, anche in Europa si preparano a reprimere con la forza le rivolte popolari.
Una riflessione tratta da (CLICCA QUI)
La realtà Ucraina coinvolge l'UE in uno scenario oscurato dall'informazione dei più tradizionali mass media.
Tratto da (CLICCA QUI)
Ingegneri chimici dell’Università del Texas e l’Università di Marburg hanno ideato un metodo che prevede l’utilizzo di un piccolo campo elettrico per rimuove il sale dall’acqua di mare.
Alla fine è accaduto nuovamente.
Nella lenta guerra di annientamento dichiarata dall’Italia contro Trieste non poteva mancare l’ulteriore attacco al suo porto.
Con il solito decreto illegittimo che di anno in anno si rinnova il Commissario del Governo italiano in carica, prefetto Maria Adelaide Garufi, ha confermato la sospensione del punto franco del cosiddetto Porto Vecchio, ovvero nel Porto Nord di Trieste.
Questo accade mentre il Governo italiano si sta prodigando per realizzare i punti franchi nel porto di Venezia.
Una precisa strategia che porterebbe alla dismissione del Porto Internazionale di Trieste trasferendone di fatto, in violazione del diritto internazionale, le preziose zone franche al porto italiano concorrente.
La morte del porto di Trieste significherebbe nuova vita per quello di Venezia, altrimenti destinato ad un ruolo secondario di fronte alla crescita dell’unico concorrente Adriatico.
Si tratta naturalmente di un colpo gravissimo portato alla sempre più precaria economia triestina che si appresta a celebrare un altro anno durissimo sul fronte occupazionale.
Altre migliaia di posti di lavoro stanno per saltare, mentre le amministrazioni locali anziché schierarsi a difesa dei propri cittadini sostengono, in accordo con lo Stato italiano occupante, la folle politica della chiusura del Porto Vecchio per trasformarlo in area urbana.
Il decreto del Commissario di Governo porta la data dell’8 gennaio.
Ed immediatamente il Comune di Trieste controllato da un centrosinistra a guida PD, che della speculazione immobiliare nel porto ha fatto la propria principale battaglia, ha dato il via alla presentazione del proprio Piano Regolatore che prevede appunto quale pezzo forte proprio l’urbanizzazione del Porto Vecchio.
Un’appropriazione indebita sostenuta peraltro trasversalmente da quasi tutti i partiti politici.
Un abbraccio fatale nel nome dei soldi che gli investitori del cemento mafioso promettono di riversare nelle tasche della casta politica.
La motivazione addotta dal Commissario di Governo per bloccare il Porto Nord di Trieste esemplifica perfettamente questa situazione di illegalità continuata. Il Punto Franco del Porto Vecchio viene sospeso fino al 31 dicembre 2014 per permettere “attività didattico-formative e museali dell’Istituto di Cultura Marittimo Portuale di Trieste propedeutici all’organizzazione della fiera Expo 2014”.
Andando a cercare su internet si scopre che questo “importante” evento riguarda una fiera del caffè che si svolgerà dal 23 al 25 ottobre del 2014 con affluenza prevista di 10.000 visitatori.
Tutto qui.
Questo il motivo del blocco per il 2014 del prezioso Porto Franco che da solo porterebbe migliaia di posti di lavoro.
Ogni anno l’Italia si inventa una scusa per cercare di dimostrare l’impossibilità di utilizzare i punti franchi di un porto che non le appartiene essendo garantito quale Porto Internazionale al di fuori della giurisdizione di ogni singolo Stato e dell’Unione Europea: quest’anno tocca alla fiera del caffè.
Roma sta così bloccando da 17 anni il Porto Franco di Trieste e lo sviluppo dell’intera Zona A del Territorio Libero di Trieste tenuto sotto il tallone di una amministrazione di stampo mafioso: la sopravvivenza di Trieste e del suo porto significa indipendenza dall’Italia.
Tratto da (CLICCA QUI)