NOI SIAMO CON NORBERT HOFER, CANDIDATO DEL PARTITO DELLA LIBERTA’ IN AUSTRIA – Wir sind mit Norbert Hofer, Kandidat der FPÖ in Österreich

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Wir sind mit Norbert Hofer, Kandidat der FPÖ in Österreich
(Noi siamo con Norbert Hofer, candidato del Partito della Libertà in Austria)

Wir sind mit Norbert Hofer, Kandidat der FPÖ in Österreich
(Noi siamo con Norbert Hofer, candidato del Partito della Libertà in Austria.)
Anche se il nostro sembra essere un percorso sempre in “salita” rimaniamo fedeli ai nostri principi e con rispetto e correttezza, andiamo avanti.
In Austria almeno c’è democrazia mentre per noi, prima di godere completamente dei nostri diritti, dobbiamo “lottare” per ripristinare la legalità sulle nostre Terre, ancora oggi occupate illegalmente dall’italia … poi potremo liberamente tornare al voto.
Wir sind mit Norbert Hofer, Kandidat der FPÖ in Österreich
(Noi siamo con Norbert Hofer, candidato del Partito della Libertà in Austria.)

Come Trump, si propone come il nemico delle élite politiche e dell’establishment nazionale ed europeo.
E come lui porta avanti una politica anti-immigrazione e anti-Islam al grido di “Prima gli austriaci”, sostenendo che gli arrivi e gli sbarchi avvenuti in Europa negli ultimi anni hanno aperto le porte a criminali, potenziali stupratori e terroristi. L’Islam, ha dichiarato, “non fa parte della cultura dell’Austria”.
Questi messaggi forti, però, vengono lanciati con la faccia rassicurante e la calma che contraddistinguono ormai i partiti ultranazionalisti occidentali, ormai ripuliti dall’iconografia estremista e dagli slogan violenti gridati a squarciagola.
A fianco degli ideali cari all’ultradestra nazionalista, Hofer inserisce un euroscetticismo tipico dei movimenti populisti riemersi velocemente nel Vecchio Continente.
Sulla possibilità di una Brexitin salsa austriaca ha fatto qualche passo indietro rispetto al passato, proprio con l’obiettivo di attirare il voto degli indecisi più moderati.
Ma in una recente intervista alla Bbc ha spiegato le ragioni di un possibile referendum consultivo sull’uscita dell’Austria dall’Unione Europea.
L’Europa è importante per l’Austria, ha detto, ma “serve un’Europa migliore”.
Se, dopo la Brexit, Bruxelles opterà per un accentramento del potere, togliendone così agli Stati nazionali, allora un voto sulla Oexit è possibile.

(Tratto da CLICCA QUI)

Elezioni Austria, il candidato dell’estrema destra Hofer:
“Se Ue troppo centralizzata, dovremo tenere referendum per uscire”

Se dovesse diventare il nuovo presidente dell’Austria, il candidato presidenziale dell’estrema destra, Norbert Hofer, ha affermato di “non escludere un referendum sulla appartenenza alla Ue“, se l’Unione diverrà più centralizzata in seguito alla Brexit.
Anche se l’Unione europea è importante per l’Austria, Hofer ha detto alla Bbc di volere “una Unione Europea migliore”.
Le presidenziali austriache sono si terranno il 4 dicembre e i sondaggi indicano attualmente una situazione di parità.
L’esito del precedente voto era stato annullato dalla decisione della Corte costituzionale per irregolarità.
Hofer ha più volte affermato che un voto per lui non vuol dire comunque un voto per l’uscita di Vienna dall’Ue.
Tuttavia, sempre al canale tv britannico, ha detto anche che ci sono due questioni su cui potrebbe cambiare idea.
Una è il futuro dell’entrata della Turchia nell’Unione europea; l’altra è la risposta dell’Unione all’uscita della Gran Bretagna.
“Se la risposta alla Brexit sarà una Unione Europea centralizzata, dove ai parlamenti nazionali viene tolto potere decisionale e dove l’Unione è governata come uno Stato nazionale, in questo caso dovremo tenere un referendum in Austria, perché porterebbe ad un cambiamento costituzionale”.
(tratto da CLICC QUI)