Il territorio di ogni Distretto Amministrativo è costituito dall'insieme delle Comunità Locali che nell'ambito territoriale costituiscono i collegi elettorali uninominali dei propri Delegati.
Inizialmente ogni Distretto Amministrativo estende la propria competenza territoriale rimarcando i territori degli attuali comuni.
Il Distretto Amministrativo non ha funzioni legislative ma svolge solo funzioni esecutive limitatamente al proprio territorio e avvalendosi dei servizi dell'Amministrazione dello Stato messi a sua disposizione e secondo le direttive politico/amministrative della Municipalità di cui fa parte.
Ogni Distretto Amministrativo concorre comunque a determinare la linea politica della Municipalità di cui fa parte, fornendo raccomandanzioni e linee guida al fine di organizzare al meglio l'esercizio delle funzioni amministrative sul proprio territorio e secondo le competenze a loro delegate.
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IL CONSIGLIO DISTRETTUALE
Il Distretto Amministrativo si avvale del CONSIGLIO DISTRETTUALE costituito dall'insieme dei Delegati eletti nei collegi elettorali uninominali delle Comunità Locali del proprio territorio.
IL CONSIGLIO DISTRETTUALE
Il Distretto Amministrativo si avvale del CONSIGLIO DISTRETTUALE costituito dall'insieme dei Delegati eletti nei collegi elettorali uninominali delle Comunità Locali del proprio territorio.
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IL MARIGO
Ogni Consiglio Distrettuale nomina, con rotazione annuale, uno dei Delegati a MARIGO quale rappresentante dell'intera Comunità Locale.
come ce la racconta Wikipedia:
Il meriga (o mariga, marigo e simili, in latino maricus) era la persona posta a capo di un comune rurale che, in Veneto e Friuli, indicava una piccola unità amministrativa corrispondente, nella gran parte dei casi, a un villaggio.
Tale organizzazione, sorta dopo l'anno Mille, rimase in vigore sino alla caduta della Repubblica di Venezia.
Il meriga veniva eletto o sorteggiato durante la vicinia, l'assemblea dei capifamiglia.
Nei casi in cui la località ricadeva in un feudo, era il signore locale a nominarlo.
Subito dopo, si recava presso la sede del governo centrale dove giurava sui Vangeli di osservare fedelmente e con onestà il proprio mandato (marigitia).
I compiti del meriga erano molteplici: doveva esercitare la giustizia, imporre le multe, riscuotere le tasse; organizzare una forza di polizia nominando i saltari; controllare i traffici delle merci, regolare lo sfruttamento delle terre comuni, sovrintendere ai lavori pubblici; infine, stilare l'elenco dei coscritti.
Ancora oggi, alcune regole dolomitiche utilizzano il termine meriga per indicarne il presidente.
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I SERVIZI PUBBLICI DELEGATI AL DISTRETTO AMMINISTRATIVO
I servizi delegati al Distretto Amministrativo sono tutti i servizi emergenziali gestibili nell'ambito della PROTEZIONE E DIFESA CIVILE con servizi delegabili ai Volontari locali quali
– soccorso sanitario/servizio di ambulanza
– antincendio (primo intervento)
– ricerca e soccorso (attività di supporto alle unità specilistiche)
– assistenza sociale
– unità di difesa civile
Vi sono inoltre competenze specifiche in materia di:
TRASPORTI – con competenza sui collegamenti viari nel territorio e con la Municipalità.
SANITA' – con competenza sul servizio di Pronto Soccorso Medico Locale
ISTRUZIONE – con competenza su Asili Nido, Asili d'infanzia e Scuole Elementari
SICUREZZA – che si avvale del Distretto di Polisia e degli eventuali Presidi designati sui territori delle Comunità Locali
SPORTELLO UNICO DEL CITTADINO – con servizi di supporto a tutte le attività amministrative della Municipalità
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come ce la racconta Wikipedia:
Il meriga (o mariga, marigo e simili, in latino maricus) era la persona posta a capo di un comune rurale che, in Veneto e Friuli, indicava una piccola unità amministrativa corrispondente, nella gran parte dei casi, a un villaggio.
Tale organizzazione, sorta dopo l'anno Mille, rimase in vigore sino alla caduta della Repubblica di Venezia.
Il meriga veniva eletto o sorteggiato durante la vicinia, l'assemblea dei capifamiglia.
Nei casi in cui la località ricadeva in un feudo, era il signore locale a nominarlo.
Subito dopo, si recava presso la sede del governo centrale dove giurava sui Vangeli di osservare fedelmente e con onestà il proprio mandato (marigitia).
I compiti del meriga erano molteplici: doveva esercitare la giustizia, imporre le multe, riscuotere le tasse; organizzare una forza di polizia nominando i saltari; controllare i traffici delle merci, regolare lo sfruttamento delle terre comuni, sovrintendere ai lavori pubblici; infine, stilare l'elenco dei coscritti.
Ancora oggi, alcune regole dolomitiche utilizzano il termine meriga per indicarne il presidente.
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I SERVIZI PUBBLICI DELEGATI AL DISTRETTO AMMINISTRATIVO
I servizi delegati al Distretto Amministrativo sono tutti i servizi emergenziali gestibili nell'ambito della PROTEZIONE E DIFESA CIVILE con servizi delegabili ai Volontari locali quali
– soccorso sanitario/servizio di ambulanza
– antincendio (primo intervento)
– ricerca e soccorso (attività di supporto alle unità specilistiche)
– assistenza sociale
– unità di difesa civile
Vi sono inoltre competenze specifiche in materia di:
TRASPORTI – con competenza sui collegamenti viari nel territorio e con la Municipalità.
SANITA' – con competenza sul servizio di Pronto Soccorso Medico Locale
ISTRUZIONE – con competenza su Asili Nido, Asili d'infanzia e Scuole Elementari
SICUREZZA – che si avvale del Distretto di Polisia e degli eventuali Presidi designati sui territori delle Comunità Locali
SPORTELLO UNICO DEL CITTADINO – con servizi di supporto a tutte le attività amministrative della Municipalità
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