VENETI, PERCHE’ UNA NAZIONE

NAZIONALITA’
La nazionalità è l’espressione dell’identità di un Popolo che accomuna liberamente ogni proprio membro per il senso di appartenenza a tale specifica collettività per lingua, cultura, tradizione, religione, storia.
La nazionalità è conforme e si estrinseca con il concetto di Nazione destinata a identificare, qualificare e valorizzare la pluralità della comunità dei Popoli universalmente intesa come umanità.

NAZIONE
Avendo attenzione al principio per cui l’esistenza di ogni persona è un imprescindibile diritto naturale universalmente efficace e che come tale non può che estrinsecarsi liberamente, ogni Popolo determina criteri, organizzazione e livelli di autonomia sociale armonizzando, attraverso il  mutuo consenso, l’interazione fra i propri membri per il perseguimento dello sviluppo e il comune progresso secondo i propri usi, costumi e tradizioni; a tale scopo ogni Popolo legifera e comunemente stabilisce il proprio ordinamento con statuti, codici, norme, e regolamenti che in quanto tali hanno valore e forza legale su tutti i membri della società che liberamente hanno deciso di farvi parte.
Una nazione (dal latino natio, "nascita", derivato da nasci, "nascere") è un raggruppamento di persone che hanno in comune caratteristiche quali la lingua, la cultura e, normalmente, l'etnia.
Queste definizioni associate ai millenari eventi della storia attribuiscono inequivocabilmente alle genti che occupano il territorio delle Venetie, che condividono la stessa lingua con varianti locali più o meno marcate, parlata da 5 milioni di veneti stanziali e da almeno altrettanti emigrati nel mondo, che condividono la stessa storia, le stesse tradizioni  e la stessa cultura, la qualifica di POPOLO E NAZIONE.
Da considerare che i Veneti hanno costituito fino al 1797 la Repubblica Serenissima, dalla storia millenaria, occupata militarmente e annessa al regno italico per una congiura della massoneria internazionale.