2012.06.07 – TERRORISMO MEDIATICO… TERRORISMO DI STATO (ITALIANO)

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Così, come si beve in fretta un caffè al bar, “l’Espresso” ha sprecato l’opportunità che pensava di essersi preso.
Dopotutto il presupposto di quest’inchiesta giornalistica è “la rivolta fiscale in italia”… argomento che riflette marginalmente l’impegno che si è preso il Movimento di Liberazione Nazionale del Popolo Veneto che è quello di liberare la Patria dall’occupazione straniera italiana … ma questo è meglio che i Veneti non lo sappiano, ovviamente.
TERRORISMO MEDIATICO… TERRORISMO DI STATO (ITALIANO)
Siamo alle solite, la stampa di regime ci presenta per quello che non siamo.
Il Sig.MANFELLOTTO direttore de l’ Espresso presenta oggi 24.05.2012 il reportage di Fabrizio Gatti che uscirà nel numero di domani e fatto anche sul Movimento di Liberazione Nazionale del Popolo Veneto.
Ancora una volta viene usato il solito cliché di esaltati ai limiti del terrorismo e avezzi alla violenza.
Anche in questa presentazione, come spesso accade nei regimi antidemocratici e illiberali lo strumento mediatico inquina il messaggio autentico e patriottico che il Movimento di Liberazione Nazionale del Popolo Veneto cerca di divulgare e che non ha nulla di violento ed è rigorosamente legale e legittimo.
In questa breve e insensata presentazione il MLNV viene associato con la propria immagine ad una MILIZIA ANTITASSE.
L’Espresso dedica addirittura al MLNV la copertina del numero di domani con un titolo fuorviante e spregiudicatamente falso.
Se l’inchiesta di Fabrizio Gatti ha portato alla luce l’esistenza di milizie antitasse, così come sembra indicare il direttore de l’Espresso, noi non lo sappiamo ma sicuamente il MLNV non ha tempo da perdere con le questioni italiane (rivolta fiscale) perché rivendica la liberazione della Patria (Repubblica Veneta) occupata dallo stato straniero italiano.
E’ evidente infine che il MLNV non condannerà mai un cittadino veneto che si rifiuta di pagare le tasse ad uno stato straniero che occupa la sua Patria anche se lo dovesse fare con l’estremo uso della forza.
Speriamo nell’onestà professionale del giornalista Fabrizio GATTI di cui leggeremo l’articolo domani.
Ed ecco come il direttore presenta il reportage di Fabrizio Gatti:
“c’è chi aprofitta un po’ della protesta e della rivolta che c’è in molte parti del paese (??? sicuramente si riferisce all’italia ignorando il fatto che qui italia non è) dovuta al pagamento di tasse che naturalmente sono aumentate e cresciute… c’è la protesta di chi non ce la fa a pagare e poi purtroppo c’è anche la protesta di chi usa strumenti e mezzi inaccettabili come la violenza (siamo curiosi di vedere chi sta usando strumenti e mezzi inaccettabili come la violenza…i cittadini veneti, noi del MLNV o le forze di occupazione italiane armate fino ai denti anche con mitra e manganelli?).
Fabrizio Gatti ha fatto una ricerca nel nord-est (???) che spesso è culla e laboratorio di fenomeni politici originali e ha scoperto che esistono delle milizie (???) vere e proprie che in qualche modo si offrono di appoggiare la rivolta fiscale e arrivano addirittua come vedrete nelle prossime ore in un video che lo stesso Gatti ha girato e minacciano addirittura la possibilità di appoggiare chi addirittura dovesse usare le armi contro chi chieda il pagamento delle tasse.
Sono naturalmente episodi limitati ma come spesso succede scattano, potrebbero scattare, possono scattare fenomeni imitativi quando c’è una crisi sociale in atto…
Noi speriamo di no però abbiamo fatto il nostro dovere di cronisti e abbiamo raccontato una vicenda molto originale, naturalmente esclusiva, e a questa abbiamo dedicato la copertina de l’ Espresso LE MILIZIE ANTITASSE avvertendo di questo rischio e di questo pericolo.”