2013.04.29 – CARO NAPOLITANO… A PROPOSITO DI STRILLARE A VANVERA!

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Ho ricevuto dal MLNS un articolo apparso sul Corriere della Sera il 30.09.2001 e relativo alle affermazioni del Napolitano, capo dello stato straniero, occupante e razzista italiano.
Posso anche capire che il ruolo istituzionale di una simile persona possa anche permettergli di dire tante fesserie e che i soliti farlocchi biascichino favorevoli pareri senza neppure conoscere un pizzico di storia.
Proprio il Napolitano esordisce nell'articolo che si può strillare finchè si vuole ma non si può cambiare il corso della storia … eh eh eh.
Un'affermazione eloquente e azzeccata … solo che il pulpito dal quale arriva la predica è degno della falsità storica che proprio l'italia ci ha propinato in questi anni.
Una dolosa e ripetuta vergognosa mistificazione del risorgimento italiano, un lurido pretesto per mascherare l'invasione e l'annessione di nazioni libere e sovrane i cui Popoli, da nord a sud di questa penisola, nulla hanno da condividere con l'italica rappresentazione odierna.
Non si preoccupi di come si relazioneranno queste Nazioni col resto del mondo… l'italietta di oggi avrà di che imparare e da impallidire innanzi all'autentico e vero risorgimento di questi Popoli che, piaccia o non piaccia al Napolitano e agli italiani come lui, non vedono l'ora di tornare liberi e sovrani a casa loro.
Il Popolo padano potrà anche non esistere, ma sicuramente non esiste neppure quello italiano, la cui cittadinanza è imposta da uno stato straniero che occupa le Patrie di Popoli ormai stanchi di subire l'occupazione e la depredazione italiana e anche la solita arrogante e sofistica demagogia su un'unità d'italia inesistente.
Che nella costituzione italiana non vi sia spazio per la secessione è cosa ovvia, lo ribadisca ai partitini indipendentisti, ma noi del MLNV non abbiamo bisogno della secessione per dire a lei caro Napolitano e al suo stato straniero occupante che presto non potrà pretendere più nulla dai Veneti, che Venezia e le Dolomiti e tanti altri magnifici posti qui da noi, potrà goderseli solo in cartolina.
Che le piaccia o no, il MLNV e i Veneti e anche gli altri Popoli delle Nazioni pre-unitarie, si libereranno dal giogo straniero del suo stato e solo allora si accorgerà che solo il corso della vera storia, non si può cambiare … perchè non si costruisce una nazione con la falsità, l'inganno, le atrocità, le annessioni militari… i Popoli sono fatti di persone e l'italia non ci rappresenta.
Viva San Marco
Venetia 29.04.2013
Sergio Bortotto, Presidente del MLNV
ed ecco l'articolo del Napolitano:
«Si può strillare in un prato, ma non si p'uò cambiare il corso della storia»Napolitano: «Il popolo padano non esisteE la legge elettorale andrebbe cambiata»Il capo dello Stato: «Nella Costituzione non c'è possibilità di una via democratica alla secessione»
NOTIZIE CORRELATELE REAZIONI – Lega irritata, ma le opposizioni plaudono (30 aprile 2011)
NAPOLI
«Nell'ambito della Costituzione e delle leggi non c'è spazio per una via democratica alla secessione».
È quanto ha affermato il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, nel discorso alla facoltà di Giurisprudenza di Napoli.
Napolitano ha poi sottolineato che «non c'è un popolo padano». E ancora: «Si può strillare in un prato ma non si può cambiare il corso della storia».
Un riferimento indiretto ai raduni della Lega Nord nel «pratone» di Pontida che ogni anno celebrano il movimento di Umberto Bossi nella «città del giuramento» (quello della Lega Lombarda che si unì contro il Barbarossa).
Il capo dello Stato ha poi ricordato che «nel '43-'44 l'appena rinato Stato italiano, di fronte a un tentativo di organizzazione armata separatista, non esitò a intervenire in modo piuttosto pesante con la detenzione di Finocchiaro Aprile».
«STATO LOMBARDO-VENETO? GROTTESCO»
«Ho avuto modo di dire che la secessione è fuori dalla storia e ho aggiunto fuori dalla realtà del mondo di oggi – ha detto ancora Napolitano – .
Perchè se si guarda al mondo d'oggi appare grottesco semplicemente il proporsi di creare che cosa?.
Uno Stato Lombardo-Veneto?
Che quindi calchi la scena mondiale competendo poi con la Cina, con l'India, con il Brasile, con gli Stati Uniti, con la Russia…
Mi pare che il livello di grottesco sia tale che dovrebbe bastare questo richiamo a far capire che si può strillare in un prato ma non si può cambiare il corso della storia». )
e poi ha detto altre che non ci riguardano …
… UNA NUOVA LEGGE ELETTORALE …
… SQUILIBRI UOMINI-DONNE …
… CAMBIARLA IN PARLAMENTO …
Redazione Online30 settembre 2011(ultima modifica: 01 ottobre 2011 09:22)
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